Praga per due low cost

PREMESSA: I prezzi sono per persona e devo aggiungere le foto dell'itinaraio cosa che farò se lo sceglierete. Se vi sembra un itineratio carino ma volete che aggiunga qualcosa contattatemi e lo modifico. Come ogni anno io ed il mio fidanzato scegliamo una metà differente; un anno trekking che lui adora ed un anno una città così mi posso dar...
Scritto da: Luckygirl
praga per due low cost
Partenza il: 10/08/2009
Ritorno il: 16/08/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
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PREMESSA: I prezzi sono per persona e devo aggiungere le foto dell’itinaraio cosa che farò se lo sceglierete. Se vi sembra un itineratio carino ma volete che aggiunga qualcosa contattatemi e lo modifico.

Come ogni anno io ed il mio fidanzato scegliamo una metà differente; un anno trekking che lui adora ed un anno una città così mi posso dar sfogo allo shopping… E come ogni anno ci ritroviamo davanti alla cartina per scegliere dove andare ma finiamo per scontrarci con le nostre tasche .. Così dopo un rapido accesso ad internet nei siti di prenotazione on line.. Ed a forza di scartare varie mete ci ritroviamo in mano un biglietto aereo per PRAGA ed una prenotazione in hotel 3 stelle per una settimana ad un prezzo che ci faceva pensare alla peggiore delle camere nonostante le foto del sito…La guida viaggi che comprammo non ci rassicurò molto dato che dicevano che la qualità del cibo non era altissima e che si poteva contrarre facilmente la salmonella… (ma si vive una volta sola noo?? Quindi proviamo e partiamo!) Ed eccoci pronti all’aeroporto di Bologna alle 6 del mattino con la voce in testa di mia madre che continuava a dirmi .. “ma che compagnia è?Ma sarà sicuro? Com’è l’hotel?” .Il volo durò circa un’ora per il mio ragazzo è il secondo volo ma è il primo che facciamo insieme; così si è organizzato con la fotocamera per iniziare ad immortalare tutti i momenti della vacanza, compreso il volo. Appena arrivati in aeroporto dopo il ritiro dei bagagli cambiamo gli euro in corone ceche , e compriamo i biglietti per i traspoti pubblici.

I biglietti valgono sia per il bus che per la metropolitana e costano davvero poco 600KC Corone a persona per una settimana ed equivalgono a 24,15 Euro.Come costi partiamo bene! Dall’aeroporto prendiamo il bus n. 119 fino al capolinea DEJVICKA’ e poi la metro fino alla fermata MUZEUM dato che è la più vicina al nostro hotel. Da lì ci attende una breve salita che con i bagagli sembra interminabile. Fatto il check in andiamo in camera, è situata al settimo piano e l’ascensore arriva al quinto piano quindi per gli ultimi due dobbiamo salire le scale a chiocciola con i bagagli (ad essere sincera è stato peggio farle al ritorno dato che avevo riempito la valigia). Ed eccoci davanti alla porta della camera cosa si nasconde dietro???Sarà una piacevole sorpresa??? Entriamo e davanti a noi c’è una camera molto più grande di quanto immaginavamo con un grande materasso matrimoniale, la tv, l’armadio e.. La vasca.. Si avete letto bene difronte al letto c’è una gigantesca vasca tonda (perfortuna non era un viaggio di lavoro) e staccato in un’altra piccola stanza c’è il WC. Per il costo la camera era fenomenale l’unica pecca era che essendo all’ultimo piano col tetto spiovente dobbiamo stare attenti a non sbattere la testa, cosa che mi è successa frequentemente durante la vacanza.

IL PRIMO GIORNO Usciamo dall’hotel per guardarci in giro e cercare di capire in che zona siamo e quali sono le atrattive della città.Non abbiamo delle mete prestabilite a parte la mia obbligata visita in una caffetteria (adoro i caffè lunghi stile americano).

La zona in cui ci troviamo è piena di locali, cafè e ristoranti.

Camminiamo lungo piazza Venceslao ed iniziamo a girovagare senza una meta precisa l’unica sosta iniziale è il pranzo andiamo in un piccolo ristorante dove prendiamo due piatti di gulash accompagnati dalla loro versione del pane alla patata che sembravano delle grosse fette di canederli, seguito da un’insalata, dei rosti (che si rivelarono delle crocchette di patate) il tutto accompagnato da una pepsi d’annata.

Per smaltire il pranzo proseguiamo la nostra passeggiata andando verso la piazza della città vecchia.

Dove vediamo l’orologio Astronomico: fu costruito nel XV secolo quando si pensava che il sole girasse intorno alla terra. L’orologio mostra il movimento del sole e della luna attraverso lo zodiaco; ed indica tre orari differenti: il vecchio orario cecho suddiviso in 24 ore, l’orologio europeo e non si sa per quale ragione anche l’ora Babilonese.Almeno secondo quanto diceva la nostra guida anche perché avevo difficoltà a riconoscerli tutti dato che erano nello stesso quadrande. Ma è un orologio davvero molto bello e non mi stupisce ci sia una leggenda sull’orologio; la quale narra che il mastro orologiaio Hanus fu accecato affinchè non realizzasse un altro capolavoro simile.

Proseguiamo verso la Chiesa di Nostra Signora di Tўn con le sue due torri è uno dei punti di riferimento di Starè Mésto. All’esterno è molto tetra ma appena entrati la chiesa si presenta come un misto tra stile gotico e barocco molto più invitante di quanto fosse all’esterno.

Continuiamo a girovagare arrivando in una via di shopping quasi ai livelli degli Champs Elysee si chiama Parizkà era pieno di negozi importanti come Valentino, Hermes, Cartier ecc. A forza di camminare arrivammo al fiume Moldava poi ritornammo indietro dato che iniziava a far tardi ed era ora di cena ci fermiamo a mangiare in un pub vicino al hotel.

I pub in molti paesi all’estero sono differenti dai nostri sono aperti da mezzo giorno e si mangia come al ristorante ma con prezzi molto contenuti ed accessibili a tutti. Ordiniamo una bistecca coi funghi ed un petto di pollo al pomodoro e formaggio accompagnate da due birre il costo della birra là è bassissimo.. Appena portano in tavola le ordinazioni notiamo che la carne è piena di salse effettivamente abbiamo letto nella guida che la loro alimentazione è così ma farlo per una settimana hai una voglia di una mega insalatona.

Dopo cena andiamo in un altro locale per bere un cocktail era veramente il miglior locale che potessimo scegliere il mio Cosmopolitan è a dir poco perfetto l’alcol c’è ma non è forte il tutto è ben dosato.

Ed ora scusate ma andiamo a riposarci in hotel.

Secondo giorno Oggi dopo colazione andiamo al Museo Ebraico cosa che impiega tutta la giornata.. Ora starete pensando “Bravi ma che fate un giorno interno in un museo??” Non è un vero e proprio museo ma un quartiere. Bisogna acquistare un biglietto che vale per più posti tra cui: Il vecchio cimitero Ebraico, la Sinagoga Maiselova, la Sinagoga Spagnola, la Sinagoga Pinksova e la Sinagoga Klausovà devo ammettere che nonostante gli arredi delle sinagoge che cambiavano di continui le mostre all’interno spesso erano simili.

La cosa che mi impressionò di più fu la prima sinagoga era quasi completamente spoglia le pareti erano bianche con dei nomi scritti in rosso.. Erano i nomi degli ebrei morti durante la seconda guerra mondiale non facevamo altro che continuare a camminare dentro avvolti da questi nomi che per quanto banale sarà il mio stato d’animo mi faceva sentire fortunata , incredula, triste e pen sierosa. Non facevamo altro che leggere quei nomi senza riuscire a leggerli tutti erano troppi e riguardavano solo la repubblica ceca. Arrivati quasi alla fine della sinagoga si entra in una stanza che raccoglieva i disegni fatti dai bambini ebrei(ormai già adulti) durante l’olocausto e dopo i campi di sterminio. Ritraevano quello che si vede nei film ovvero i letti a castello stipati di gente, uomini uccisi, che fanno i lavori pesanti, a costruire carroarmati ecc. E finqui uno pensa che sia tutto normale ma pensare che li hanno fatti dei bambini è surreale.

Usciamo dalla sinagoga e davanti a noi c’è il cimitero ebraico, un insieme di lastri di pietra più o meno decorati ed ad ogni lastra corrisponde una persona. Le lapidi visibili sono 12000 ma il cimitero è stratificato dato che nel corso degli anni hanno continuato a sepellire le persone in quello spazio limitato.

Mentre cammino non riesco a non pensare alle persone che conosco: a mio nonno che non è ebreo ma ha fatto i bersaglieri e per fortuna qualcuno vegliava su di lui dato che ogni volta che doveva andare in una guerra c’era un motivo per cui doveva tornare indietro; all’altro nonno che invece era andato nei militari ma non conosco bene la sua storia; penso al mio ex professore di italiano e storia delle superiori quando mi diceva che era importante studiare la storia e mi rendevo conto solo in quel momento di cosa voleva dire e per finire continuo a pensare come è possibile che un giorno arriva una persona a capo di uno stato che dice “Sterminate tutti gli ebrei” oppure “Da domani quelli coi jeans verranno fucilati” “Quelli con gli occhi azzurri verranno isolati e non potranno entrare al bar” “Le persone con una coca cola in mano verranno banditi” forse come esempi sono ridicoli ma lo è anche sterminare delle persone solo perché non hanno in comune la stessa cultura, religione ecc. Rispetto a noi.

Usciamo dal cimitero io avevo ancora l’angoscia e prima di andare a pranzo restiamo un po’ fuori osservando la struttura da fuori. Decidiamo di andare in un ristorante Kosher fuori non c’era la lista del menù ne i prezzi ma figurati se è un ristorante costoso.

Ci sediamo e… iniziamo a guardarci in faccia col menù in mano… ci sono alcuni momenti in una coppia in cui sembra di essere telepatici il pensiero questa volta è.. “pss hai visto i prezzi che prendiamo?una zuppa?un insalata?mangiamo di più stasera”. Mentre stiamo guardando e cercando il piatto meno costoso ecco una voce che mi piace menu’ del giorno. Lo so che non bisognerebbe prenderlo perché possono essere avanzi o pietanze che sono li da un po’ ma costava 600 Corone a testa circa 24,15€ comprende una zuppa ed un piatto unico con un pezzo di carne tipo stinco di vitello, patate al forno ed un’insalata mista D-E-L-I-Z-I-O-S-O!!! Dopo il meritato pasto andiamo in un negozio di souvenir dove le commesse sono sempre attente ad ogni minima mossa e proprio lì m’innamoro delle decorazioni di natale dello schiaccianoci. I miei genitori mi leggevano spesso la favola e vedere la ballerina, lo schiaccia noci e re sorcio mi rendono felice e voglio acquistarle anche se il mio ragazzo mi prende in giro perché sembro una bimba, ma ora sono decisa le voglio e devo averle per una volta l’erba voglio sarà nel mio giardi alla faccia di Re Mida e di chiunque possa averla. Questa è la mia occasione!! Con passo deciso vado verso la commessa e chiedo quanto costano le decorazioni.. Il cuore si ferma insieme al respiro mentre ascolto la commessa dire “1200 corone a decorazione” Le dico che ci penso voglio prima convertirlo in euro… prendo il mio fido cellulare in mano digito, calcolo rifaccio il calcolo più volte riconverto… “60 EURO A DECORAZIONE???COSAAA???”.

Capisco che per quanto spettacolari siano devo rinunciare così usciamo e continuiamo per le sinagoge.

Si fa sera ed andiamo a cambiarci in hotel. Per la serata decido di indossare sandali bianchi e vestito corto verde acqua.. Andiamo a fare le foto dalla terrazza panoramica dell’hotel prima di uscire e… Appena metto un piede fuori… GELO!! Facciamo le foto mentre sto tremando e subito dopo corsa in camera per cambio vestiti jeans ,maglioncino leggero e giubbotto di jeans.

Stasera andiamo in un locale diverso da quello della sera precedente. Da davanti non sembra nulla di chè ha una vetrata con le scritte dei piatti del giorno ed il menù. Scendiamo una rampa di scale che si illumina di colori differenti ad ogni passo. Prendiamo un tavolo e ci sediamo subito ci portano due boccali ghiacciati ma vuoti, notiamo sul tavolo quattro tubi per spillare la birra.. E senza che ce ne rediamo conto prendiamo parte alla gara a chi beve di più.

In cosa consiste??? Il locale ha dotato ogni tavolo di un display da cui si può chiamare il cameriere e che conta quanti litri di birra sono stati consumati.. Appena ci voltiamo verso il tabellone vediamo che siamo gli ultimi e scoprimo che i primi sono le quattro persone difianco a noi.. Dobbiamo batterli alla seconda birra capiamo che c’è un motivo se stanno zitti non fanno altro che ridere e bere.Sconsolati arriviamo al penultimo posto e subito dopo la cena andiamo in camera a riposarci domani si va fuori Praga.

Terzo giorno Ci svegliamo presto senza fare colazione destinazione Kѓivolàt!! Abbiamo impiegato 2 ore e mezzo per raggiungere il posto non perché fosse eccessivamente lontano ma perché i treni per raggiungerlo sono davvero pochi. Il biglietto andata e ritorno 73 Corone a testa (meno di 4 euro) così pensiamo che la giustificazione del prezzo sia un treno vecchio e malmesso invece… È molto meglio dei nostri treni.

Prendiamo il treno dalla stazione di Nàdražì cambiamo il treno a Beroun il primo tragitto dura 40 minuti ma aspettiamo un’ora per il treno per Kѓivolàt così facciamo un giro per Beroun scoprendo che è giorno di mercato purtroppo il giro è molto breve e torniamo in stazione per prendere il treno dopo alti 40 minuti siamo a destinazione… Ops abbiamo sbagliato destinazione la nostra è tra tre km il mio fidanzato propone di andarci a piedi ma lo fulmino subito così corriamo indietro verso il treno che per fortuna non è ancora partito. Saliamo ed arriviamo finalmente a destinazione.

A Kѓivolàt si trova una fortezza del 1109 in stile gotico ed all’interno vi è un museo. Il biglietto d’ingresso costa 100 corone a testa dato che passiamo per studenti ovvero 4 euro a testa.

Decidiamo di fare il tour del castello non abbiamo ancora fatto né colazione né pranzo così insieme ai biglietti compriamo due gelati.

Dopo mezz’ora inizia il tour con la guida più preparata di tutti i tempi , sà qualsiasi cosa di ogni stanza aveva solo una pecca parlava solo in ceco. Alla fine le due ore del tour sembrano infinite dato che non capiamo una parola. Visto l’orarioandiamo di corsa a prendere il treno che arriva tra poco in stazione e torniamo a Praga. Alla sera andiamo al ristorante dell’hotel ed ordiniamo di tutto vista la fame che abbiamo.

La nostra cena comprendeva: Zuppa d’aglio, zuppa ceca di verdure e funghi, arrosto con salsa e pane alla patata, un pezzo di maiale arrosto con i crauti ed il pane alla patata e per finire il dessert una fetta di torta di mele con il gelato accompagnato da una birra ed una bottiglia di succo di aloe.

Per oggi siamo a posto ed andiamo a letto.

Quarto giorno Colazione nella mia caffetteria preferita in qualsiasi parte del mondo mi trovi!! Iniziamo con una macedonia, una torta gigantesca alle carote ed una al cioccolato da bere caffè latte ghiacciato e caramel macchiato.

Dopo la colazione andiamo al castello di Praga prendiamo la metro fino a Malostranskà da lì si prosegue a piedi per una decina di minuti, la strada inizia ad essere in salita ma più andiamo su più il panorama ci lascia senza parole.

Arriviamo in cima e davanti a noi ci sono le mura del castello e le guardie prese di mira dai turisti per le foto.

Superiamo le mura ed iniziamo il giro del castello ma dopo poco ci rendiamo conto che è differente da come lo aspettavamo, all’interno delle mura ci sono molti musei come il museo del giocattolo e quello della musica, inoltre ci sono pasticcerie, bar e ristoranti.

Continuiamo a camminare ed in uno spiazzo vediamo due ragazzi che stanno battendo il ferro come si faceva una volta ricavando candelabri gioielli ed altri oggetti.

Proseguiamo girovagando anche per i negozietti di souvenir all’interno del castello.

Dopo un’po’ che proseguiamo attraverso le mura davanti a noi si trova la Cattedrale di San Vito e decidiamo di visitarla andiamo verso l’ingresso e…Vediamo una fila di gente che aspetta per entrare; io non sono più dell’idea di voler entrare con tutta quella gente bisogna aspettare almeno mezz’ora; ma il mio saggio ragazzo decide che è ora di pranzo anche se è presto in modo che appena usciamo la fila dovrebbe essersi ridotta.

Così andiamo nel ristorante difronte che propone il menù del giorno a 200 corone (8 euro a testa).Ci sediamo io prendo una coca cola ed il mio ragazzo una birra ed arrivano le portate, ci servono: la zuppa del giorno di porri e patate, il riso con lo spezzatino e la torta di ciliegie. Anche stavolta il ristorante non ci lascia delusi.

Come previsto dal mio fidanzato davanti alla cattedrale non c’è più fila così entriamo scoprendo anche che l’ingresso è gratuito.

Cattedrale di San Vito E’ il luogo più antico ed importante del castello ed è una delle più grandi cattedrali gotiche d’Europa.Deve la sua gradezza a quando Praga divenne il sede arcivescovile e Re Giovanni di Lussemburgo decise di costruire una cattedrale la cui grandezza e bellezza fossero degli della città e direi che ci riuscì. Dato che è visibile da ogni parte di Praga ed è splendida in particolare di sera.

Usciamo dalla cattedrale e facciamo il biglietto per il palazzo reale. Lo paghiamo 120 corone a testa sempre con lo sconto studenti (circa 4 o 5 €) Il palazzo presenta alcune stanze molto spoglie ma enormi con grandi stufe che una volta dovevano riscaldarle.Le stufe per forma e stile ricordano quelle del palazzo di Schonbrunn a Vienna.

Continuiamo il giro andando nella zona del vicolo d’oro dal nome pensiamo a qualcosa di storico.. In realtà è un vicolo pieno di negozi di orologi, gioelli, saponi, decorazioni di natale ed armature.

Scendiamo lungo il vicolo ed arriviamo ad una torre scendiamo giù per le scale a chiocciola della torre per una breve visita alla sala delle torture.

Così si conclue da nostra visita del castello.

Ritorniamo indietro e da lì andiamo a piedi fino a Ponte San Carlo.

Ponte San Carlo è il ponte più importante di Praga il ponte è in stile gotico costruito in pietra, ed è riuscito a resistere a numerose alluvioni la più recente nel 2002.Alle estremità del ponte ci sono due torri visitabili e sul ponte ci sono molte bancarelle di souvenir. Peccato che parte del ponte è in ristrutturazzione.Dopo siamo andati al mercato di Praga per girovagare tra le bancarelle.Successivamente ci rechiamo in hotel .

Dato che per la maggior parte della vacanza avevamo mangiato pesante stavamo sognando una semplice insalata così andiamo al ristorante ed ordiniamo un insalata di pollo ed una col formaggio peccato siano inondate di salsa così l’idea di mangiare leggero viene accantonata ancora una volta. Dopo la cena torniamo nel nostro locale preferito per un paio di cocktail fatti incredibilmente bene!! Quinto Giorno Oggi gita fuori porta si va a Beroun per vedere il mercato.

Idea del mio fidanzato che voleva vedere un mercato non italiano.

Così prendiamo il treno diretto da Praga stazione a Beroun impiegandoci circa 40 minuti il costo del biglietto è di 43 Corone a testa (2 euro circa) Usciti dalla stazione proseguiamo sempre dritto verso il centro.

Arriviamo nella piazza del mercato che si tiene il mercoledì ed il sabato e girovaghiamo un’po’. Poco dopo ci fermiamo da una contadina e compriamo dei frutti che soprannominiamo i “misteriosi” dato che erano piccoli ed arancioni e non sapevamo cosa fossero. A pranzo ci fermiamo in una pizzeria al taglio anche se sono contraria ma era l’unico piatto leggero disponibile.

Subito dopo pranzo capiamo che Beroun non offre molte attrazzioni così giriamo ancora per il paese anche se dopo il pranzo i negozi sono già chiusi ed il paesino è quasi deserto.

Ritorniamo a praga ed andiamo a visitare il museo del comunismo il costo del biglietto è di 140 Corone a persona per il biglietto da studenti( circa 5 Euro). La attuale sede del museo è a fianco ad un casinò e sopra al Mc Donald chissà se Lenin sarebbe stato d’accordo..Il museo fu inaugurato nel 2001 ed è il primo del suo genere nel paese ed è anche il primo che visitiamo noi. All’interno troviamo una dettagliata esposizione degli oggetti e dei modi di fare del comunismo è la prima volta che visitiamo un museo con una storia così recente. All’interno c’è la ricostruzione di un negozio di alimentari, di un’aula e la stanza per gli interrogatori usata dalla polizia cecoslovacca (come nei migliori film di spionaggio). Ogni area è spiegata da alcuni pannelli in tutte le lingue. Alla fine della visita mi dò allo shopping dato che domani dobbiamo partire.

Stasera è la nostra ultima cena ed andiamo nel pub che ormai è diventato il nostro preferito e subito dopo nel locale affianco per gli ultimi cocktail ben fatti.

Sesto giorno Ultima colazione in hotel e check out.

Oggi come ultima meta andiamo allo Zoo di Praga, questo zoo fu visitato anche da Brad Pitt e famiglia.

Per raggiungerlo prendiamo la metropolitana fino alla stazione di Nàdrazì Holesovice e prendiamo il Bus 112 fino allo Zoo.

Compriamo il biglietto a 150 corone (6 euro) a persona.

Ed iniziamo il tour dello zoo. E’ enorme ed iniziamo dalla stanza delle scimmie gli animali sono in quasi totale libertà non ci sono gabbie ad impriginarli. Proseguiamo e la zona delle scimmie si collega ad una zona buia in cui ci sono gli animali notturni ed iniziano a volarci vicino dei pipistrelli normalmente non ho paura dei pipistrelli ma sapere quanto sono vicini mi da fastidio.

Cambiamo zona ed andiamo nella parte dello zoo dedicata ai lemuri uno è a pochi passi da noi viene voglia di coccolarlo ma non so se posso così ci limitiamo alle foto ma continuano a girarci vicino è spettacolare. Passiamo lì quasi tutta la giornata fino alle 16 tra una zona e l’altra. Vediamo il cucciolo di gorilla, le giraffe, le zebre ecc. È veramente immenso e costruito o meglio ricorstruito dopo l’alluvione del 2002 non abbiamo mai visto uno zoo così bello.

Dopo lo zoo torniamo nell’hotel per prendere i bagagli e tornare a Bologna.

Moneta: Corona Ceca 25 corone equivalgono ad 1 euro Documenti: Carta d’identità o passaporto.

Come arrivare: Dall’aeroporto prendete il bus 119 o 100 a seconda della zona in cui volete arrivare e successivamente la metrò fino alla vostra destinazione.

Dove alloggiare: Hotel Mustekyr Mezibranskà 13 +420 296220001 WWW.MUSKETYR.COM L’hotel è a due passi da Piazza Venceslao e vicino ai locali. Ogni camera ha il suo stile e potete vederle quasi tutte dal loro sito internet, il prezzo delle camere è bassissimo, la colazione è abbastanza ricca.

Dove mangiare e bere: King Salomon Širokà 8 Telefono: +420224818752 www.Kosher.Cz Il ristorante propone cucina Kosher davvero ottima, si trova nel mezzo del quartiere Ebraico peccato che i prezzi non siano esattamente per tutte le tasche; ma vi consiglio di ordinare il menù del giorno e prima di andarci guardatevi intorno perché potrebbero esserci i loro volantini e presentandoli avete diritto a sconti o al dolce gratis.

Ristorante Mustekyr Mezibranskà 13 +420 296220001 WWW.MUSKETYR.COM Propongono sia piatti internazionali che tipici, a prezzi modici. Si trova vicino a piazza Venceslao.

Ristorante e pub Druhej Svèt Mezibranskà Questo locale è un misto tra pub e ristorante e servono da mangiare fino a tardi. Alcuni piatti sono un’po’ pesanti perché sono pieni di salse ma sono comunque buoni ed a prezzi contenuti.

La birra come in ogni locale a Praga non costa veramente nulla con l’equivalente di 2 euro circa si beve mezzo litro di birra.

Last Call Pub mezibranská 2 Stranamente trovavamo spesso questo locale vuoto.. Ed è strano dato che i cocktail sono i migliori sono ben bilanciati tra alcol e gusto senza essere troppo forti o nauseanti.Il locale ha le luci soffuse e la musica in sottofondo.



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