Peloponneso, Kythira ed Atene
Domenica 13/09/09: dopo il mega pranzo di nozze di ieri, finalmente si parte! Arriviamo al porto di Ancona e poco dopo le 17, a bordo della nave Europa Palace della Minoan Lines (236 € a/r, 2 passaggi ponte e un’auto, acquistato circa 10 giorni prima) salpiamo per la Grecia! Lunedì 14/09/09: dopo una tranquilla notte sui divanetti del bar, e successivamente un pranzo al self service della nave, sbarchiamo alle 15 e qualcosa a Patrasso e subito ci rendiamo conto di quanto ci sarà utile il navigatore in questa vacanza (pochissimo!! Grazie ad una mappa non proprio completa…). In ogni caso ci dirigiamo verso Olympia, dove arriviamo un paio d’ore più tardi. Relax in hotel (Kronio, prenotato tramite il loro sito, 49€) e poi un giro per la cittadina piena di ristorantini e negozi di souvenir, dove facciamo qualche acquisto (soprattutto l’indispensabile cartina stradale del Peloponneso). Per la cena decidiamo di affidarci alla fedele Lonely Planet che ci porta a Flokas, un paesino poco sopra Olympia, al ristorante O Thea, dove mangiamo tanto ed abbastanza bene per 25 €.
Martedì 15/09/09: del temporale notturno non è rimasta traccia, il sole splende alto e caldo e noi, dopo una colazione mediocre, affrontiamo il sito archeologico (6 € escluso il museo). Dopo ci fermiamo in uno dei bar del paese per una spanakopita (torta rustica agli spinaci), e partiamo per Pylos. Viaggio molto piacevole, soprattutto l’ultimo tratto in cui deviamo per una strada costiera circondata (ma sarà una costante) da bellissimi uliveti, arriviamo quindi alla famosa spiaggia di Voidokilia (non proprio semplice da raggiungere, ma anche grazie alle indicazioni della Rough Guide ce l’abbiamo fatta piuttosto facilmente). L’impatto è un pochino deludente perchè l’acqua non sembra essere trasparente come ci saremmo aspettati, ma dall’altro lato della spiaggia le cose migliorano abbastanza 🙂 Dopo un po’ di relax in spiaggia raggiungiamo il nostro alloggio, Thanos Village, un complesso in mezzo al verde, nel quale ci attende un’accogliente camera doppia con fantastica vista sulla piscina e sulla baia. Ceniamo a Gialova in un ristorantino (To Spitiko, sempre consigliato dalla Lonely) con tavoli sul mare, tutto molto buono e bello (26 €). Un salto a Pylos e rientro al Thanos Village.
Mercoledì 16/09/09: dopo una buona colazione e una veloce occhiata a Pylos con il sole, ci rechiamo a Methoni dove visitiamo la grande fortezza (per la verità non è rimasto molto ma risulta comunque parecchio suggestiva data anche la splendida posizione). Saltiamo Koroni, sia perchè dalla guida appariva meno interessante, sia perchè oggi abbiamo un programma piuttosto impegnativo, siamo infatti diretti a Mystras, l’antica città bizantina. Attraversata la trafficata Kalamata prendiamo la bella strada di montagna che ci porterà a destinazione, ed ecco che Mystras ci appare con tutto il suo fascino. Tappa imperdibile se si visita il Peloponneso (ingresso 5 €), si consigliano caldamente scarpe comode ed acqua, nonchè una buona predisposizione a camminare! Gli spostamenti però non sono finiti, si va a Gythio, dove rimarremo 2 notti (hotel Gythion, prenotato via email con bonifico della prima notte, 55 € a notte) in una camera vista mare davvero molto spaziosa, praticamente per 4! Per la cena optiamo per gyros, kebab, feta e formaggio fritto, molto buoni ed eccezionalmente economici (11 €).
Giovedì 17/09/09: buona colazione in hotel, e si va a visitare le grotte di Pyrgos Dirou (12 €, si visitano con un giro di circa mezzora in piccole barche): sono bellissime, peccato che il nostro “barcaiolo” parli solo in greco e quindi non riusciamo ad apprezzare le (comunque poche) descrizioni delle concrezioni. Per fortuna una simpaticissima signora greca ci traduce qualcosina in inglese 🙂 All’uscita delle grotte una splendida spiaggia di ciottoli bianchi (attrezzata con spogliatoi, ombrelloni e lettini a disposizione) e acqua cristallina, come resistere?? Bagno davvero molto piacevole (anche perchè la “striscia” di ciottoli era solo all’inizio e poi il fondale si faceva sabbioso), quando inizia a fare parecchio caldo decidiamo di proseguire col giro del Mani percorrendo il lato ovest. Durante il viaggio il paesaggio si fa sempre più brullo e le case sempre più turrite, e incontriamo delle calette davvero invitanti! Ci fermiamo a Gerolimenas e a Vathia per scattare qualche foto, arriviamo a Capo Tenaro (punto più a sud dell’Europa continentale) ma senza percorrere il sentiero fino al faro (sicuramente interessante ma temevamo si facesse troppo tardi), e ripartiamo per risalire lungo il lato est. Ci fermiamo per un bagno nella spiaggia di ciottoli di Chalikia Vatta vicino Kotronas, e torniamo a Gythio dove facciamo una passeggiata sull’isolotto di Maratonissi. Cena in un ristorante (Poulikakos) frequentato da greci e consigliato dalla Rough Guide (22 €).
Venerdì 18/09/09: di nuovo una buona colazione e partenza per Neapoli da cui prenderemo il traghetto per Kythira. Lungo la strada di nuovo deviamo per percorrere la via più panoramica. Arriviamo all’agenzia Vatika Bay (molto comoda la Rough che specifica bene queste informazioni) dove acquistiamo i biglietti per il traghetto (67 € solo andata per 2 persone+auto) e approfittiamo della bella spiaggetta di sabbia (attrezzata con cabine e ombrelloni) per un bel bagno. Gelatino, e si salpa verso l’isola! Dopo circa un’ora e mezza arriviamo, ci fermiamo al porto ad acquistare i biglietti per il ritorno di domenica, e dopo qualche metro delle fantastiche spiaggette di sabbia ci chiamano, non possiamo deluderle! Mare come sempre trasparente, tanti pesciolini, ci rilassiamo un po’ e poi riprendiamo l’auto, da Diakofti ci vuole più di mezzora per raggiungere Chora (dove alloggeremo per 2 notti). Arriviamo e subito i proprietari di Lolovos Studios (prenotato via email con bonifico della prima notte, 60 € a notte), Georgios ed Anna, si dimostrano molto calorosi ed ospitali, ci mostrano la bellissima casetta e soprattutto il terrazzo con vista spettacolare, e ci danno mille consigli su dove andare a mangiare, cosa visitare, etc. Usciamo per visitare Chora (molto carina), ci fermiamo in un po’ di negozietti, e quando arriviamo al castello manca poco alla chiusura quindi decidiamo di rimandare al giorno dopo. Cena da Zorba’s, buono (20 €). Passeggiata fino alla pizzeria Belvedere (mai nome fu più appropriato!) da cui c’è una splendida vista sul castello e sulla baia di Kapsali. Torniamo a “casa” per degustare il vino gentilmente offertoci da Georgios ed Anna (e da loro prodotto) seduti sul magnifico terrazzo 🙂 Sabato 19/09/09: colazione fai da te, poi Georgios ci da qualche consiglio per la visita di Kythira (stando sull’isola così poco tempo dobbiamo cercare di visitare il più possibile!). Iniziamo dalla spiaggia (ciottoli e sabbia) di Kaladi (un po’ il simbolo dell’isola), molto scenografica, in pratica sono 3 calette “attaccate”, ci siamo sistemati in una delle 3 (quella con la grotta) e per un bel po’ siamo stati soli, che pacchia 🙂 Purtroppo la giornata era ventosa, di conseguenza il mare risultava un po’ mosso. A pranzo ci rechiamo alla taverna Skandia, buona a parte il vino rosè (21 €), e poi optiamo per la visita alla cascata di Milopotamos (che però ci delude, forse per la scarsità di acqua dovuta alla stagione) e al sito archeologico dell’antica città di Paleochora (che però troviamo chiuso!). Torniamo quindi verso la parte sud dell’isola, facciamo un giro a Kapsali e raggiungiamo la spiaggia di ciottoli di Chalkos, meno scenografica di Kaladi ma più facilmente balneabile e con tanti pesciolini. Rientriamo a Chora, visitiamo il castello, facciamo qualche altro acquisto nei negozietti di souvenir, e un temporale si intravede all’orizzonte. Dopo esserci riposati e preparati, e finito il temporale, usciamo per cenare con delle crepes al Vanilla a Kapsali (14 €).
Domenica 20/09/09: uff, oggi lasciamo Kythira 🙁 Si dia il caso che oggi sia proprio la giornata peggiore, in tutti i sensi. Il tempo non è dei migliori, e il mio ragazzo ha un problema lavorativo che praticamente ci costringe quasi tutta la mattina in un internet cafè di Kapsali. In tarda mattinata proviamo a raggiungere Potamos per il tanto decantato (dalla Rough Guide e da Georgios) mercato domenicale, ma arriviamo che non c’è più nulla. Ci dirigiamo allora verso Diakofti per riprendere il traghetto. Nel frattempo esce il sole ma c’è molto vento, traversata col mare mosso, decisamente da dimenticare! Sbarcati a Neapoli in ritardo, si pone il dubbio sul da farsi. Il nostro desiderio era di fare toccata e fuga ad Elafonissos (ovvero andare nel pomeriggio e tornare il giorno successivo), ma giunti sul luogo in cui il traghetto sarebbe dovuto partire, non c’è traccia di nulla, ed il vento continua ad imperversare. Avendo praticamente perso la giornata vogliamo evitare che ciò si ripeta anche ad Elafonissos, temiamo per il vento, per cui a malincuore decidiamo di saltare l’isoletta, sperando che l’occasione ricapiti, e ci dirigiamo verso Monemvasia. Arriviamo e troviamo una stanza all’hotel Panorama (vista montagna 65 €), poi usciamo per un giro in notturna nel paese, carino! Ceniamo al Matoula (consigliato praticamente da tutte le nostre guide), un po’ inquietante il fatto che ci abbiano portato i piatti dopo neanche un minuto che avevamo ordinato (!), comunque erano decenti (20 €).
Lunedì 21/09/09: colazione molto ricca, partiamo alla scoperta di Monemvasia (anche qui sono validi i consigli dati per Mystras: scarpe comode, acqua, e voglia di camminare), veramente bella! Compriamo qualche souvenir, e partiamo, un lungo viaggio ci attende fino a Nafplio! Come al solito siamo indecisi se deviare lungo la strada costiera, ma i km sono tanti e abbiamo già perso diverso tempo, per cui optiamo per la via centrale, più veloce. Attraversiamo Sparta e Tripoli, le montagne, e nel tardo pomeriggio raggiungiamo la nostra meta. Avendo trascorso una settimana in paeselli, Nafplio ci è sembrata quasi una metropoli! Decisamente più turistica dei paesi finora incontrati (a parte Olympia che ovviamente attrae molti visitatori), ma comunque molto carina, io l’ho trovata anche abbastanza “italiana”. Ci sistemiamo alla Pension Dafni dove soggiorneremo per 2 notti (prenotata via email senza anticipi, 60 € a notte), e poi usciamo per una piacevole passeggiata ed una cena al To Omorfi Tavernaki consigliato dalla Lonely (17 €). Gelato italiano (anche qui seguiamo la LP) non economico, ma la cialda fatta in casa è veramente buona! Martedì 22/09/09: dopo una buona colazione, ci dirigiamo verso Epidauro, per l’immancabile visita al sito archeologico (teatro, santuario di Asclepio e museo, 6 €). Riprendiamo la macchina per raggiungere Micene, dove visitiamo la cittadella, il museo e la tomba di Atreo, forse la cosa più spettacolare (il tutto 8 €). Torniamo a Nafplio per andare alla fortezza di Palamidi (4 €), molto imponente ed interessante, poi un breve salto alla spiaggia di Karathona e ritorno in hotel. Cena sempre made in LP (To Paleo Akontiko, una delle migliori in cui abbiamo mangiato, 20 €) Mercoledì 23/09/09: colazione, e via verso il sito arheologico di Tirinto (3 €), e poi Acrocorinto, maestosa rupe per cui valgono, ovviamente, i soliti consigli dati per Mystras e Monemvasia! Desiderosi di fare una sosta al mare, dopo aver consultato la guida decidiamo di arrivare fino alla laguna di Vougliameni, ma appena mettiamo i piedi in acqua il sole si copre :-/ Ripartiamo dunque per l’ultima meta di questo bellissimo viaggio: Atene. Per fortuna il navigatore qui non ci tradisce, ci porta senza esitazioni davanti all’ingresso dell’hotel dove rimarremo 3 notti (Lotus Athens, prenotato tramite GTA, 66 € a notte), per cui gli perdoniamo la sua inutilità precedente! L’hotel (rinnovato di recente, e dotato di un piccolo parcheggio) è un 4 stelle, e si rivela subito essere all’altezza: personale molto gentile, camere ben arredate, il tutto molto curato. La zona non è delle migliori ma la metro è a non più di 50 metri per cui non si è rivelato un problema. Ci rilassiamo nella nostra bella stanzetta, e poi usciamo per un giro nella Plaka dove facciamo anche cena a Bizanthino (consigliato da tutte le guide ma la moussaka, pur decente, era la peggiore tra le varie mangiate in Grecia. 20 €). Un giro per le vie piene di ristorantini e localini vari, e torniamo in hotel.
Giovedì 24/09/09: la colazione migliore di tutte, tanti prodotti e tutti molto buoni. Si inizia la giornata con il teatro di Dioniso, il teatro di Erode Attico, l’imprescindibile Acropoli (biglietto unico di 12 € che permette di visitare varie attrazioni), si prosegue con l’antica agorà, la biblioteca di Adriano, l’agorà romana, sosta per un pranzo pomeridiano da Savas (15 €), ed infine visitiamo il nuovo museo dell’Acropoli (1 €, prezzo valido per tutto il 2009).
Tornati in albergo piuttosto provati, usciamo in tarda sera per una breve passeggiata.
Venerdì 25/09/09: sempre dopo l’ottima colazione, ci dirigiamo al tempio di Zeus Olimpio, poi attraverso i giardini nazionali arriviamo a piazza Syntagma per vedere il cambio della guardia. Riprendiamo la metro per andare al Ceramico, l’antico cimitero, da lì passeggiata a Thissio, poi metro fino al museo archeologico nazionale (7 €). Rientro in hotel, relax, e cena alla Taverna tou Psyrri (consigliata sia dalla LP che dalla Rough Guide, una delle migliori in cui abbiamo mangiato e dove ci hanno fatto andare in cucina a scegliere i piatti, 25 €) Sabato 26/09/09: oggi si riparte 🙁 Carichiamo la macchina, e partiamo per Corinto.Il tempo oggi fa un po’ e bizze: nuvoloni e pioggia ci accompagneranno fino alla partenza. A Corinto ci fermiamo per qualche foto al canale e per un caffè, si prosegue per Patrasso dove fatichiamo non poco per trovare l’ingresso del porto (i vari giri in auto per la città ci permetteranno di scoprire che Patrasso non è così brutta come sembra ad una prima occhiata), molta attesa per l’imbarco, e poi ciao ciao Grecia, ci hai fatto passare delle giornate bellissime in cui ci siamo stancati ma abbiamo visto posti incantevoli! Considerazioni: la Grecia ci ha proprio conquistati! Speriamo di tornarci perchè è un paese piuttosto vasto e che offre paesaggi molto differenti tra loro. Soprattutto il Mani e Kythira ci sono rimasti nel cuore, con le loro spiaggette semideserte che ad un tratto appaiono tra le alte coste. Ma ci è piaciuto un po’ tutto: il Peloponneso disseminato di luoghi in cui è nata la civiltà occidentale, i suoi paesini in cui la vita scorre tranquilla, gli uliveti e gli aranceti che costeggiano quasi tutte le strade, le edicolette votive sparse per tutto il territorio, ed anche Atene ci ha piacevolmente sorpreso, una città sospesa tra storia e modernità in cui è piacevole soggiornare (e inoltre ha la metro più pulita che abbiamo mai visto!).
Chi volesse ulteriori informazioni può scrivere all’indirizzo mail sery42@alice.It