un’isola magica
La nostra vacanza e' iniziata con un ottimo viaggio aereo da Verona a Santorini.
Siamo atterrati a Kamari dove avevamo l'albergo. Il giorno stesso l'abbiamo esplorata un po' e ci e' sembrata subito molto turistica ma anche accogliente, con una spiaggia lunghissima di ciotoli scuri.
Ecco, questa forse e' stata la parte piu' deludente delle...
La nostra vacanza e’ iniziata con un ottimo viaggio aereo da Verona a Santorini. Siamo atterrati a Kamari dove avevamo l’albergo. Il giorno stesso l’abbiamo esplorata un po’ e ci e’ sembrata subito molto turistica ma anche accogliente, con una spiaggia lunghissima di ciotoli scuri. Ecco, questa forse e’ stata la parte piu’ deludente delle vacanze, ma eravamo preparati perche’ a Santorini non si va per le spiagge, ma per i suoi paesaggi, gli scorci meravigliosi, il cielo blu intenso e le sensazioni particolari che l’isola riesce a trasmettere. Con la macchina a noleggio abbiamo visitato Fira, Oia e Imerovigli. Posso solamente dire che sembrano uscite tutte da una classica cartolina greca! Casette bianche con tetti blu, viuzze strette e bianchissime incorniciate da bouganvilles che portano sempre ad una vista mozzafiato del vulcano e della Caldera. I tramonti purtroppo non sono stati eccezionali perche’ le giornate erano molto umide e questo non ha di sicuro aiutato! Siamo stati anche a Pyrgos, un paesino tranquillo con una bella vista sulla piana circostante, sul Monte del Profeta Elia dove purtroppo il monatero era chiuso e a Thira antica. Gli scavi non meritano molto pero’ la vista da lassu’ compensa la strada con 4 Km di tornanti da brivido! Abbiamo fatto anche il giro in barca della Cadera, da non perdere! Indossando pero’ un paio di comode scarpe da ginnastica perche’ la salita al vulcano e’ piuttosto impegnativa e portando con se’ una buona scorta di acqua minerale.
Le spiagge come gia’ detto non sono granche’ anche se le migliori secondo me si trovano a sud: Perivolos, Perissa e la spiaggia bianca dove di arriva solamente con una barca.
La Red Beach invece e’ stata una delusione: molto stretta e piena di gente.
A nord siamo stati alla Paradisos Beach, alla Vourvolou Beach, ma a noi e’ rimasta nel cuore la spiaggia di Pori con una piccolissima trattoria sul mare dove si mangiava del delizioso pesce alla griglia.
Abbiamo fatto anche una puntatina serale al Faro. Luogo solitario e un po’ desolato, da dove pero’ si puo’ godere di un magnifico panorama dell’isola e della Caldera.
Tutte queste giornate sono state completate da ottimi pranzi e cene in tipiche trattorie trovate lungo la strada spendendo veramente poco! Tra tutte posso consigliare il ristorante “Raffaello” alla fine del lungomare di Kamari.
Ci ha colpito oltre all’ottimo cibo (la musaka era eccezionale!), la cordialita’ dei padroni che riuscivano a creare un ambiente veramente familiare.
La settimana e’ volata e salendo sull’aereo abbiamo provato un po’ di tristezza nel lasciare quest’isola cosi’ magica dove in alcuni momenti sembra veramente che il tempo si sia fermato!