Thailandia? Sì grazie! Bkk, Chiang-Mai e isole
Comunicazioni: per comunicare a basso costo con il cellulare, e chiamare sia in Italia che in Thailandia, comprate una SIM del gestore “12call” (one two call) per 350 bath in uno dei diffusissimi supermarket “7Eleven” e componete il numero come segue nell’esempio: 0039-0434 5555 diventa 00939-0434 5555. Con una ricarica da 100 bath si parla ben 15min con l’Italia! Inoltre ci sono internet cafè ovunque, anche predisposti per Skype e Messenger. Corrente elettrica: 220Vac con spina italiana ovunque, quindi nessun problema con i nostri carica batterie.
Pagamenti e Prelievo contanti: Ci sono sportelli ATM ovunque per prelevare contanti (bath). L’importo massimo quotidiano erogabile per una data C/C è di 10.000 bath (200€), la commissione è fissa (150bath). Nei centri abitati si paga tranquillamente con le principali C/C.
Prezzi: la parte più costosa della vacanza è l’acquisto del volo (Venezia-Bkk). Nel mio caso, l’acquisto si è rivelato più conveniente in agenzia di viaggi piuttosto che sul web. Per il resto, vitto e alloggio permettono di farsi una vacanza “budget”. È possibile: mangiare un pasto “on the road” (Thai food) con 1€, comprare una bella maglietta con 3 €, passare 1 notte in hotel 2-3 stelle con 10-25€, acquistare un cd con 2€, pagare un volo aereo nazionale con 15-80€, girare 1 giorno intero in taxi con 30€, fare un escursione da 1 giorno in barca con 20€, noleggiare uno scooter a 4€/gg, comprare 1 lt benzina a 0,6€… Ovviamente è possibile trovare anche il lusso, ma comunque a dei prezzi sorprendenti. Il periodo giugno-ottobre appartiene alla “bassa stagione” per cui le strutture alberghiere offrono tariffe anche dimezzate e grande disponibilità di stanze. Ci è stato detto che da dicembre a marzo le presenze turistiche raddoppiano o anche più. A parte i negozi che espongono i cartellini, ricordatevi di trattare il prezzo di qualsiasi cosa. Spesso scende fino a metà del prezzo di apertura. Nonostante la povertà diffusa, i Thai non chiedono l’elemosina ma vendono! Qualsiasi oggetto, servizio, idea è commerciabile divertendosi con trattative cabarettistiche all’ultimo bath! Igiene: Il popolo Thai ci tiene per natura. Date le condizioni climatiche e di vita mi sarei aspettato decisamente di peggio. Se non siete troppo delicati, tranquillizatevi da subito. Organizzazione spostamenti, pernottamenti e escursioni in loco: In bassa stagione è possibile partire con il solo biglietto aereo in mano e una prenotazione per la prima notte in albergo (in alta stagione ci hanno detto di prenotare 1-2 mesi prima). Da Bkk si può organizzare tutto il resto. Volendosi semplificare un po’ la vita, ci si può recare presso un’agenzia e valutare i pacchetti turistici, la cosa è scandalosamente facile. Le agenzie turistiche riconosciute dall’ente del turismo (T.A.T.) vi possono proporre di tutto di più e per tutte le tasche. Indicate loro soltanto qual’è il vostro budget e i luoghi che volete visitare. Se preferite il fai da te, con internet e una carta di credito potete quasi tutto. Noi ci siamo trovati benissimo con una certa UNSEEN TRAVEL (440/444 Wisutkasat Rd. Banpanthom Pranakorn Bangkok 10200 unseen2008@gmail.Com) e ancora oggi siamo increduli ripensando all’efficienza che hanno dimostrato sia nella pianificazione del viaggio che nella reperibilità al telefono nelle successive 2 settimane.
La lista completa dei posti da vedere, le note storiche, geografiche, politiche, religiose…Sono ampiamente descritte nelle buone guide turistiche…O qui su turisti per caso!! Con un po’ di fortuna non sarà difficile trovare italiani, inglesi, tedeschi, olandesi che si sono trasferiti in Thailandia e ben disposti a raccontare della loro esperienza: musica per le orecchie dei curiosi! …E buon viaggio! Bruno