Tulipani a non finire
Volo Olbia Colonia con Tuifly (OTTIMO) , dall’aeroporto sbahn 23 per colonia centrale ( sotto lo spettacolare duomo gotico) e poi treno superveloce e supercomodo per amsterdam ( 2 hh e 15 € 19,00) ; i biglietti della DBahn si possono acquistare direttamente dal sito Db Italia che ti dà tutte le informazioni del caso ( anche l’orario preciso delle singole fermate)nonchè il biglietto in pdf , acquistando qualche settimana prima della partenza si trovano ottimi prezzi ; Ad Amsterdam alloggiamo all’Hotel Esterea, lungo i canali , vicino al mercato dei fiori , centralissimo e delizioso ; la cucina olandese non è il massimo perciò nei gg di permanenza mangeremo spagnolo, tailandese, portoghese ecc. Iniziamo a vedere i tulipani già dal treno ma il massimo della libidine la raggiungiamo l’indomani con la visita al Keukenhof , chi ama i fiori ed in particolare le bulbacee deve per forza andare al parco Keukenhof, scatterete centinaia di foto e non vi stancherete di ammirare le migliaia di aiuole diverse con composizioni cromatiche strabilianti ; l’età media dei visitatori è 60 anni così vi sentirete anche giovanissimi ; passiamo nel parco ( raggiunto con treno da leiden – direzione Schipol binario 14 a e poi bus 54 che aspetta davanti alla stazione che costa 5 strippen – biglietti bus che si usano ad ams e dintorni ) più di 5 ore intervallate dal pranzo in uno dei tanti ristorantini e mi congratulo per l’ottima scelta , la giornata è meravigliosa ( sabato 25 aprile) ed il parco non è eccessivamente gremito; oltre agli esterni vi sono dei padiglioni dedicati alle orchidee, alle ortensie ed altre piante in vaso, alle composizioni floreali ( mazzi di narcisi dai colori incredibili …) . Prima di tornare ad amsterdam ci fermiamo a leiden che è una cittadina veramente graziosa , munita di canale, mulini a vento e tanti dehors per godersi una buona birra .
Cena ad amsterdam sul battello per la candle cruise di 2 hh ( compreso nell’Holland pass comprata su internet) dove si mangiamo skifezze ( pezzi di formaggio insapore , olive mollicce, salatini ) e si bevono vini adeguati, la voce narrante parla tedesco, inglese, francese e spagnolo cosicchè non riesci a concentrarti e non capisci nulla e poi con l’arrivo del buio fai fatica a tenere gli occhi aperti ; consiglio perciò di fare senz’altro il giro dei canali ma + breve e con la luce .NOn possiamo privarci di andare nel quartiere a luci rosse perchè centralissimo e girando intorno a piazza dam ci finiamo quasi tutte le sere; oltre le solite signorine in vetrina vestite di un normalissimo bikini e x niente ammiccanti ( si vede di peggio nella ns tv) ci sono porno shops con vetrine veramente divertenti , un sacco di gente “ normale” che passeggia allegramente e naturalmente tanti canali dove si specchia la luna . 3^ giorno dedicato ai musei All’apertura ore 9.00 giro al mercato dei fiori ,molto carino ma le bancarelle sono assolutamente tutte uguali, compreremo i bulbi prima di partire ma bisogna stare attenti : dalle confezioni a rete è possibile riconoscere bulbi già ammuffitti e bulbi con il germoglio cha mio marito consiglia di piantare appena arrivati a casa ( fatto ma non è uscito nulla , speriamo che si risveglino la prossima primavera ) .
Prima tappa al Rijks museum che è in ristrutturazione, è aperta solo la cd. Ala Philipps ma merita senz’altro la visita . Oltre ai classici pittori del secolo d’oro ( Vermeer , Frans Hals, Rembrandt con l’indimenticabile “ ronda di notte “ ecc. ) potrete ammirare una casa di bambola che vi lascerà di stucco. All’ora di pranzo abbiamo prenotato la visita alla mostra temporanea I colori della notte al Museo Van Gogh , dove spicca , in prestito dal museo Moma di New York lo splendido “ Notte stellata ; la mostra temporanea e la mostra permanente sono favolose. 4^ giorno pioviggina ma ciò non ci impedisce di prendere il treno ed andare a Zaanse Schanse , un piccolo villaggio assolutamente in balia dei turisti nel quale si arriva con il trenino da ams ed un breve percorso in battello , vi sono diversi mulini in funzione e delle casette veramente carine ; è un paesaggio da cartolina ma piove a dirotto e, ritornati velocemente ad ams centrale ,prendiamo un altro treno per harlem , cittadina deliziosa che nella giornata di domenica 26 aprile ospita i carri di fiori reduci dalla grande sfilata che ogni anno nello stesso periodo attraversa diversi paesini nei dintorni di ams – nonchè il Keukenhof – per poi arrivare ad harlem in tarda serata . I carri sono assolutamente magnifici e possono essere ammirati e fotografati con tutta calma nella cittadina anzichè durante il corteo; Harlem ha una splendida chiesa , delle case con il tetto a punta che assomigliano molto a quelle di ams ed il museo imperdibile di Frans Hals ( anch’esso con la sua splendida casa di bambola ) . Torniamo ad ams e percorriamo il quartiere Jordan e la cerchia dei canali centrali , e ci godiamo la pace che avvolge la città ; in effetti quello ke mi ha + colpito è la grande tranquillità ke si respira e ke ti fà sentire a tuo agio dal primo momento che entri in città ; forse la scelta di vivere il centro città alloggiando lungo i canali ha permesso questa immediata sintonia. Ci perdiamo il museo di Anna frank ( siamo male informati sugli orari che in effetti consentono le visite oltre le 6 del pomeriggio, ora in cui kiudono gli altri musei oppure inconsciamente rifiutiamo di passare momenti dolorosi ) ma facciamo un salto al beghinof, che non è altro che un piccolo cortiletto molto grazioso e silenzioso che si visita in 5 minuti 5. Amsterdam ci è piaciuta tantissimo, e sicuramente merita un’altra visita a breve anche perchè ci sono dei paesini straordinari nei dintorni che si possono raggiungere in un baleno con le ottime ferrovie olandesi.