Castelli di Ludwig-Legoland-Rothenburg–Salisburg
La Germania, e per mia esperienza la Baviera merita almeno un viaggio: panoarami e luoghi bellissimi, persone ospitali e prezzi economici se paragonati ai nostri.
La programmazione del mio viaggio inizia casualmente sentendo parlare dei castelli di Ludwig, quindi cercando di far concordare i giorni di ferie a disposizione e la volontà della mia famiglia (moglie e figlia di 10 anni) di fermarsi anche sulle dolomiti ecco che il tour prende corpo: partenza 01/09/09 nel pomeriggio dalla Toscana e prima tappa tecnica per la notte a Vipiteno. Pernottamento a Maria Trens all’hotel Post (3 stelle). Camera grande e confortevole e cena ottima e soprattutto abbondante. Costo totale €89,00. Unico neo per noi, ma normale forse per questi luoghi, sopra i tavoli da pranzo vi erano attaccate striscie adesive vape per catturare le mosche, e non vi dico quante ve ne era. 02/09/09 Acquisto della Vignette per l’autostrada austriaca (10 gg per € 7,60). Il paragone dei costi e scorrevolezza delle autostrade rispetto alle nostre è sconfortante; in Germania sono gratuite ed in Austria appunto si paga un esiguo forfait per un certo numero di gg. Si parte alla volta del castello di Linderhof che a nostro modesto parere è risultato molto bello, specialmente gli interni che meritano sicuramente una visitia (spesa €14,00 i bimbi non pagano come in tutta la Germania). Qui abbiamo avuto la nostra prima esperienza con l’organizzazione tedesca (confermata anche nel proseguo) veramente eccellente, capace di pianificare in breve tempo l’orario di ingresso e raggruppare le visite per dedicargli una guida nella lingua dei visitatori. Dopo la visita, direzione Fussen con la strada Alpensee (molto panoramica), il tempo non ci assiste troppo, la poggia si alterna a schiarite e la sera rende bagnata la nostra visita alla città. Per quel che possiamo aver visto ( quindi il giudizio è parziale) la città si rileva un po’ troppo turistica ma nell’insieme gradevole. Il nostro pernottamento era stato fissato per email (in Germania accettano tutti la prenotazione telefonica o per email senza nessuna caparra e con estrema affidabilità) alla pensione Wehier (vedere gli altri diari sul sito). Il titolare, in inglese ci spiega molto gentilmente che ha avuto un problema nella nostra prenotazione ma che ha provveduto a sistemarci alle medesime condizioni in un albergo (hotel Wildmann) lì vicino e in poco tempo le mie preoccupazioni sono fugate: il cambio di sistemazione penso proprio che ci abbia favorito: l’hotel Wildmann risulta essere confortevole e la proprietaria parla anche un po’ di italiano (costo pernottamento comprensiva di colazione €79,00 totali).
03/09/09 Visita dei castelli di Hohenschwangau e Neuschwanstein (le visite le avevo prenotate attraverso il sito adeguato che dietro il costo di 1,60 pp permette di scegliere l’orario di ingresso. L’unico neo di ciò sta nel fatto che occorre presentarsi 1 ora prima dell’ora di entrata al ticket office. A mio avviso se non si è prenotato è consigliabile andare di primo mattino ad acquistare i biglietti se non si vogliono fare le file. La visita dei 2 castelli con prenotazione, togliendoci lo sconto che l’albergo dove avevamo pernottato ci consentiva abbiamo speso €40,00 (2 adulti e 1 bimba). Che dire i Castelli sono imponenti e spettacolari specialmente il secondo, gli interni non ci entusiasmano come quelli di Linderhof ma sono piacevoli. Per la salita al secondo castello occorre prevedere una buona scarpinata od utilizzare i bus o le carrozze. Noi abbiamo utilizzato quest’ultime dietro insistenza della figlia ma non sono certo economiche . Terminiamo la visita dei castelli nel primo pomeriggio (eravamo entrati puntualmente alle 9,45) quando la pioggia torna a prendere il posto del sole che sino a quel momento ci aveva accompagnato. Ci dirigiamo verso Steingaden per visitare la Wieskirche, la quale come avevo avuto modo di leggere in TPC lascia sensazioni contrastanti: c’è chi ne è entusiasta e chi rimane indifferente. Noi siamo dei secondi. Continuiamo il viaggio in direzione Legoland (parco giochi). Avevamo prenotato tramite internet al sito del parco, e avevamo trovato una combinazione a nostro avviso buona, infatti il costo dell’hotel con colazione ed ingresso al parco è di 158,00 (il solo ingresso al parco è di circa € 90,00 x 2 adulti e 1 bambino). L’hotel (3 stelle) Die Post a circa 30 minuti di distanza dal parco risulta essere discreto e di impostazione + professionale rispetto agli altri gasthof, soprattutto la colazione è degna di nota, inoltre è dotato di piscina e palestra per chi ne avesse voglia.
04/09/09 visita di Legoland che risulta essere niente + di un grande luna park, certo niente a che vedere con le atmosfere di Eurodisney visitato l’anno prima ed inferiore a Gardland. Anche mia figlia è concorde col senno di poi che sarebbe stato meglio visitare una città in più che fermarsi qui. Nel primo pomeriggio partenza per Rothenburg ob oder Tauber. La città è bellissima seppur sfruttata turisticamente merita la sosta forse anche di qualcosa di + che 1 gg. Anche xchè nelle vicinanze ci sono i paesi di Dinkelisbuhn e Nordlingen che non abbiamo visitato. Siamo arrivati nel momento in cui si sta allestendo la festa celebrativa della città ed è uno spettacolo unico dalle atmosfere magiche con figuranti in costume e fuochi d’artificio bellissimi. Anche qui la sistemazione l’avevamo concordata x email presso la pensione Zur Neuen Welt (vedere anche altri viaggi in TPC), e ne siamo stati positivamente colpiti, il rapporto qualità prezzo è sorprendentemente favorevole. Costo € 53,00 per pernottamento e colazione a fronte di una camera con ambienti separati per adulti e bambina, bagno grande, il tutto sicuramente di recente ristrutturazione. Gentilezza della proprietaria e colazione ottima. La pensione dista 5 minuti da Rothennburg a Steinsfeld.
05/09/09 la mattina è dedicata sempre a Rothenburh ed ai negozi di di Natale di Kathe Wohlfahrt che sono uno spettacolo al di là della merce in vendita.Nel pomeriggio trasferimento in Austria a Salisburgo. La tappa è lunga ma l’autostrada ci consente velocità sostenute. Sembra strano ma il passaggio dalla Baviera all’Austria si avverte, le atmosfere cambiano e gli atteggiamenti pure. La pensione Christophorus prenotata ad Anif (paese alla periferia di Salisburgo) attraverso l’efficientissimo Gasthof Service è senza infamia e senza lode e sicuramente inferiore a quelle in cui avevamo pernottamento i gg. Prima. L’aspetto esterno non sarebbe male, ma gli interni sono un po’ tristi e bui ed anche la padrona risulta sommessa. La camera e gli asciugamani del bagno sono il minimo sindacale anche se la camera ha una grande terrazza sul giardino della casa dove è possibile parcheggiare l’auto. Anche la colazione segue il trend in quanto è impostata al risparmio anche se la padrona dietro sollecitazione è disponibile alle eventuali richieste. A vantaggio della sistemazione c’è da considerare il costo ed il fatto che a Salisburgo i prezzi sono + alti. Costo di 2 pernottamenti con colazione €136,00).
06/09/09 visita della città che risulta essere gradevole anche se molto turistica ovviamente. Abbiamo girato il centro, la fortezza (€ 25,00 per salire con la funicolare e visita), i giardini di Mirabell (veramente deludenti, niente a che vedere con i giardini Italiani o quelli parigini). Anche l’esterno del Castello di Hellbrunn è abbastanza deludente. 1 gg. A mio avviso è + che sufficiente per visitare la città che è carina ma niente di + e non mi lascia la voglia di tornarci come invece altre città visitate. Per fortuna siamo capitati in città di domenica quando i parcheggi sono liberi e gratuiti.
07/09/09 partenza verso l’Italia, con tappa nella città di Hallein (10km. Da Salisburgo) alle miniere di sale (costo per l’entrata €35,00 totali). Le miniere sono rese un po’ artificiali ed adattate per il turista, ma complessivamente sono interessanti e divertenti. La bimba ma anche noi adulti ci divertiamo un sacco nello scendere gli scivoli per il passaggio tra le gallerie. Arrivo in Italia a Versciaco dove abbiamo deciso di riposarci (per modo di dire) qualche giorno all’hotel Helm Hotel. Qui ci siamo concessi una spesa superiore al nostro budget per il resto del viaggio (€145,00 pp al giorno in MP). L’Hotel è un 3 stelle. Non è male, la camera è sufficientemente grande anche se non grandissima, ha un terrazzo che da sul giardino dove c’è una piscina riscaldata. La struttura è abbastanza nuova, la cucina è buona anche se il servizio non eccellente e le scelte limitate. Rimaniamo qui sino al 11/09/09 e ci concediamo le escursioni: alle tre cime di Lavaredo (spettacolari, fatte in una giornata di sole stupendo). La strada per giungere al parcheggio ha un pedaggio di €20,00, in alternativa vi è un bus ma con nostro rammarico non ha corse frequenti come meriterebbe con un buco nell’orario da metà mattina sino al primo pomeriggio; biciclettata da San Candido a Lienz:45 km. Divertenti ed alla portata di tutti e con vari motivi di sosta, ma non certo economica poiché il noleggio ed il ritorno in treno con riconsegna della bicicletta ci costano € 70,00 presso Papin sport. (notare che il riconsegnare la bicicletta all’arrivo costa meno che traportarla indietro con il treno). Lienz non merita più di 1 o 2 ore.
Val Fiscalina, una bella passeggiata.
Rientriamo a casa passando per Cortina di cui non consiglio la visita.
Che dire la Baviera è bellissima e Rothenburg è da non perdere così come i castelli.
Gli alloggiamenti si trovano senza problemi anche senza prenotare dall’Italia ed a mio avviso hanno un rapporto qualità prezzo migliore che da noi soprattutto nei Gasthof e Pensioni. Per il mangiare non ci sono dubbi si mangia bene, abbondantemente e a basso costo, attenzione però perché gli orari sono anticipati rispetto a noi (nei ristoranti per 3 persone si spende da 30 a 40 euro e a volte si stenta a mangiare tutto viste le quantità, se si vuole risparmiare ulteriormente sono frequenti i Mac Donald o catene similari dove bastano €15,00). L’acqua costa cara e non sempre è disponibile in caraffa, la birra è veramente buona; in Austria riconoscendo gli italiani portano il pane che però fanno pagare salato. Le strade sono buone e scorrevoli, ed in Austria il carburante costa meno (per il gasolio ho trovato anche meno di 20 cent. Rispetto a noi) Alcuni indirizzi utili: Zur nuen Welt info@zur-neuen-welt.De Pensio Christophorus a.Klappacher@maco.At Pension Weiher www.Bensbauernhof.Com/pensionweiher.Html Strada romantica www.Romanticschestrasse.De haus.Weiher@arcor.De Fussen wwww.Fussen.De Rothenburg www.Rothenburg.De Legoland www.Legolandtours.De www.Bavieraturismo.It www.Vacanzeingermania.Com
