7 giorni a parigi con il piccolo federico
questa estate abbiamo optato per una vacanza diversa, non il solito villaggio turistico in qualche isoletta, ma il desiderio di vedere una delle piu belle capitali d’europa : parigi.
cosi con il nostro figlioletto federico di 4 anni abbiamo prenotato in grande anticipo il nostro volo (windjet) con partenza da catania fontanarossa al solo costo di 692,00 tutti e tre , e poi per l’alloggio ho pensato bene di andare alla ricerca tramite internet di un appartamento. E cosi ho trovato un grazioso monolocale dotato di tutti i servizi compreso stoviglie e lavatrice in zona bastille alla modesta somma di euro 500,00 per 7 notti.
il nostro viaggio inizia il 14 agosto stacchiamo la spina dal ns lavoro e ci avviamo all’aereoporto con partenza alle 13,30 e devo dire che siamo stati abbastanza fortunati che non si e’ verificato nessun ritardo, alle 16,20 atterriamo a parigi. Prendiamo la rer che ci porta alla coincidenza con la metro che ci serve per arrivare in zona bastille.
devo dire che parigi e’ una grande citta e le metropolitane cosi come la rer lavorano davvero bene.
arriviamo al ns apparta mento e ci rinfreschiamo un po , nonostante fossimo a parigi la temperatura era abbastanza calda quel giorno, nel frattempo propongo a mio marito di andare la sera stessa a vedere la grande torre eiffel e cosi fu.
vederla dal trocadero e’ meravigliosa , enorme , luminosa .
il 15 agosto decidiamo di fare contento ns figlio e passiamo l’intera giornata a disneyland resort paris. Certo il giorno prevedeva tantissima confusione ma sia io che mio marito non resistevamo al desiderio di far vedere topolino al ns piccolo federico.
cosi entriamo in questo mondo fiabesco e iniziamo dal dumbo volante , al labirinto di alice , la casa di pinocchio e l’incontro con il personaggio preferito di mio figlio topolino. E’ stata una giornata veramente soddisfacente per noi ma soprattutto per federico che e’ tornato la sera a casa sfinito.
16 agosto ci dirigiamo verso la bellissima place della concorde dove fu ghigliottinata maria antonietta , immensa e bellissima, e da li’ entriamo per le jardin de tuileurs dove ci porta all’ ingresso del famoso museo del louvre , il bellissimo palazzo reale che prima era residenza di tanti re e che poi nel corso della storia e’ diventato uno dei musei piu’ grandi d’europa. E ‘ qui ci immergiamo nella cultura egizia , romana, l’incontro con la famosa venere di milo e infine la gioconda assalita da una miriade di fotografi meravigliosa.
nel pomeriggio all’uscita dal louvre ci accorgiamo che ai jardin de tuileurs c’e’ una gran festa con giostre e giostrine per la felicita’ di mio figlio. E con la scusa di mio figlio che gioca con il padre io mi rilasso nella ruota panoramica e mi godo tutto il panorama . Stanchi ma soddisfatti torniamo a casa nuovamente sfiniti.
17 agosto decidiamo di andare all’ile’ de la cite’ e di vedere notredame, la fantastica cattedrale famosa per il gobbino di notredame meravigliosa con quell’aria gotica e nello stesso tempo misteriosa e cupa , vederla dal battello e’ ancora piu’ bella.
il battello sulla senna lo consiglio a tutti perche’ vedete parigi da un’altra prospettiva io l’ho fatto nel pomeriggio, ma dicono che di sera e’ ancora piu’bello , perche’ parigi sembra una villa lumiere.
18 agosto ci dirigiamo verso parc de la villette , la citta della scienza e dll’industria dove nostro figlio si impegna in giochi di lavoro manuali e intellettuali, un posto molto tecnologico e lo consiglio ad ogni genitore che si trova a parigi di portare vs figlio, la durata per l’ingresso e’ di 1 ora e mezza e scaduta l’ora federico non se ne voleva andare ha fatto di tutto , ha giocato con l’acqua , lavorato con mattoni per costruire una casa armato di grembiule e casco come se fosse un muratore con la collaborazione di altri bambini, insomma un vero e prorio spasso. Nel pomeriggio abbiamo fatto tappa ad una delle piu’ grandi gallerie la fayette , marche di ogni tipo da prada a versace gucci e tante marche di profumi e tutto molto costoso. Essendo agosto parigi e’ piena di turisti e quindi le file in ogni visita di monumenti e’ parecchia lunga , ma mai come la coda che si trova sotto la torre eiffel per salire in vetta cosi optiamo per una alternativa e decidiamo di andare in zona montparnasse al famoso grattacielo di 59 piani. Al costo di 10, 00 euro a persona saliamo in un ascensore che sale al 56mo piano in 38 secondi, appena usciamo dall’ascensore restiamo meravigliati dallo spettacolo : panorama di parigi a 360 gradi altro che torre eiffel eravamo a 210 metri di altezza e in piu’ godavamo la vista di tutta parigi compresa torre eiffel lo consiglio vivamente a tutti.
19 agosto facciamo tappa alla famosa reggia di versailles , meravigliosa, e ‘ pazzesco dello sfarzo che a suo tempo re luigi aveva usato per far vedere la sua gloria , una reggia meravigliosa, ma io mi sono innamorata del salone degli specchi , si dice che a suo tempo ricoprire il salone con tutti quegli specchi era davvero costoso, ma quando lo attraversavo mi immaginavo le feste , gli abiti eleganti , il re e la regina , ma anche i giardini sono meravigliosi quando sei li sembra di sognare. Ritorniamo alla realta esattamente nel 2009 , e nel pomeriggio ci ritroviamo al bois de bolougne , un bellissimo parco con piccolo parco zoologico all’interno, e le jardin d’acclimation un luna park per bambini dove federico si e’ divertito tantissimo. Torniamo a casa la sera sfiniti e la nostra fortuna che dopo una giornata trascorsa a mangiare baguette (che devo dire la verita sono davvero ottimi) per cena, avevamo il ns piccolo supermercato vicino casa e la sera erano spaghetti all’italiana .
20 agosto ci dirigiamo verso bois de vincennes un altro bel parco piu’ naturale con un piccolo laghetto dove mio marito affitta una barca a remi per un oretta. Devo dire che parigi e’ stata bella anche perche’ ha molto da dare ai piccoli tanti itinerari con parchi meravigliosi dove federico si e’ divertito a correre e saltare. Li’ vicino abbiamo fatto un salto all’ acquario con vari tipi di pesce fra cui il pesce pagliaccio per la felicita di mio figlio, il pomeriggio ci dirigiamo all’arco di trionfo , bellissimo e grande con tutte le vittorie scritte di napoleone bonapare e con la famosa fiamma sempre accesa che ricorda le vittorie napoleoniche e di li’ proseguiamo per la famosa via champ elisee piena di negozi e qualche artista di strada lunga 1910 metri e noi l’ abbiamo fatta tutta. La sera mio marito mi propone di andare a vedere montmatre e cosi fu.
devo dire che questo quartiere in collina e’ meraviglioso, poi quella sera faceva davvero fresco l’aria era frizzante. Montmatre lo consiglio a tutti, un posto incantevole con una storia alle spalle, la storia di quartiere povero , di prostitute , di bordelli e di cabaret, a questo proposito abbiamo visto anche il famoso mouline rouge, la collina con la vecchia chiesa del sacro cuore , la collina dove molti pittori famosi come van gogh, picasso si cimentavano nella pittura. Quella sera decidiamo di cenare a montmatre, e ci colpisce un ristorantino non francese ma bensi ungaro, si chiama la petit budapest, abbiamo mangiato divinamente, lo consiglio a tutti.
ultimo giorno lo passiamo al centro pompidour, in visita al museo dell’ arte moderna, ma non siamo rimasti molto contenti, forse perche’ non siamo portati per questo tipo di arte, il pomeriggio lo trascorriamo a le jardin del luxembourg. Un posto meraviglioso con favolosi giardini, prima era la residenza di maria de medici, adesso vi risiede il senato. E ‘ inutitle dirvi che anche qui c’era un bellissimo parco giochi dove federico si e’ scatenato, e ha anche fatto un bel giro con il pony. La sera , essendo l’ultima sera, decidiamo di farci una passeggiata in zona bastille sotto casa e arriviamo fino a place del la bastille , molto movimentata la sera da ragazzi e ragazze, decidiamo di mangiare una pizza e troviamo un pizzeria italiana, ma come gia ci avevano avvisati non e’ stato un granche’, ma in compenso ci siamo rifatti con un bel gelato italiano, davvero bu0no e mi sa che il titolare era siciliano perche ‘ questa gelateria era famosa per il gusto pistacchio di bronte che devo dire squisito, ci siamo sentiti a casa. L’ indomani prepariamo la valigia per il ritorno, ma la mattina decidiamo di fare per l’ultima volta la ns colazione dal nostro amico francese in zona bastille che tutte le mattine ci riempiva il vassoio con croissant e caffellatte, mio figlio piacevano da morire, per un bambino che la mattina non mangia mai quasi niente, arrivare a mangiare 2 croissant interi e’ una gioia per una mamma.Comunque e’ arrivata l’ora di andare, salutiamo parigi con grande affetto, ma non con un addio ma con un arrivederci perche’ spero un giorno di ritornarci.