Destinazione Santiago di Compostela
14/07/2009 caricata la moto delle valigie, con dentro il minimo indispensabile, vestiti di sana pianta e acceso l’utilissimo TOM TOM, alle 4,30 del mattino, si parte!!!! Prima destinazione CASTELLANE per un giro del GRAN CANYON DEL VERDON.
Ore 6,30 siamo già sul COLLE DELLA LOMBARDA, non c’è nessuno, solo noi, i camosci, qualche marmotta, e qua e la qualche campeggiatore che sta ancora dormendo. TROPPO BELLO!!!!!! E poi giù verso ISOLA e poiverso CASTELLANE, seguendo le indicazioni di TOM TOM, solo che questa volta ha “TOPPATO”, cioè, la direzionw giusta, ma cari miei cge strada! mezza franata, mezza da asfaltare… Da incubo. Iovolevo scendere e farne un pezzo a piedi!!! Comunque ce l’abbiamo fatta, siamo arrivati a CASTELLANE, ma visto che per noi è solo un punto di passaggio, prosegiuamo per le GORGE DU VERDON, verso LA PALUD, da dove abbiamo preso per la ROUTE DU CREST. Che panorami mozzafiato… E poi su…Su… Fino in cima, dove una vista spettacolare sul VERDON che scorre parecchi metri sotto di noi. Alziamo gli occhi al cielo, dove ben 5 acquile volano librandosi nel cielo di un blù che sembra dipinto. Scendiamo giù verso il lago di SAINTA CROIX che appare di un verde smeraldo spettacolare.
Chi ha qualche giorno di ferie in più si soffermi un pò di più a godere di questi panorami!!!!! dopo queste meraviglie direzione CAMARGUE. Sono le 16 circa ed eccoci nel parco naturale tra paludi, tra cavalli bianchi e tanti tori neri liberi tra le paludi.
Arriviamo ad AIGUES MORTES, una visita alla cittadella fortificata, alle saline e poi ci dirigiamo a LES SAINTES MARIES DEL MAR dove troviamo un posto per dormire, come prima sera, niente di speciale, poi verso la cittadina veramente carina, dove abbiamo cenato con una PAELLA spettacolare. C’era l’arena dove era in atto una corrida, poi, perche è il 14 luglio , e in Francia è festa, in ogni angolo della cittadina, spettacoli GITANI , o danze, o canti, o esibizioni con i cavalli. BELLISSIMO!!!!! Alle 22, 00 , stremati, a dormire.
15/ 07/ 2009 Sveglia presto, alle 6,30 sistemazione personale e delle valige, colazionw e poi ancora in paese, a vedere la chiesa, con la tomba di SANTA SARA,protettrice dei gitani. E poi in sella si parte, direzione CARCASSONNE, ci aspettano 250 Km. Arriviasmo seguendo le indicazioni e lo vediamo sulla nostra sinistra, che spicca tra le case, con le sue torri. Un bel giro tra le mura, nelle vie piene di negozzi di Souvenir, una visita alla chiesa… Bello, particolare, c’è anche il museo dell’inquisizione, della tortura. Anche qua, pranzo a base di panini, sotto una pianta al fresco davanti all’entrata:. Poi impostazione navigatore verso LOURDES… 4 ore di viaggio ci aspettano: Sono le 18,30, eccoci davanti ai cancelli del Santuario. Vorremmo entrare subito, ma decidiamo che è meglio cercare un posto per dormire. Qui in paese, neancge a pensarci, ci hanno chiesto 120 Euro per una notte!!!! decidiamo di risalire in moto e allontanarci un pò, arriviamo ad ASPIN circa 9 km più in sù, BENISSIMO , all’ AUBERGE FERME , con $$ Euro colazione inclusa.
torniamo al santuario, dove tutta la gente che c’era prima, è sparita, entriamo e ci dirigiamo alla GROTTA, a salutare la madonna, dove ma ha preso una forte emozione… Un giro per vedere il più possibile. Dopo cena ritorniamo per la processione , QUANTA GENTE , impressionante, ma da dove è arrivata? Bellissima anche questa è molto emozionante. Provate!!!! 1670772009 è GIOVEDì MATTINA, TORNIAMO ANCORA AL SANTUARIO, PER VISITARE LE CHIESE, AVREI VOLUTI TORNARE ALLA GROTTA, MA LA GENTE è VERAMENTE TANTA… Dopo aver acceso qualche candela, sono quasi le 11,00 , decidiamo di partire, promettendo di tornare.
Direzione SAN SEBASTIAN ( SPAGNA)… Che complicazione, una città di circa 200.000 abitanti e abbastanza caotica. Ecco la PLAYA DE LA CONCHA CON LE SUE SABBIE ROSA E UN MARE blù che incanta.È dominata dal monte URGUL dove una statua troneggia dall’alto. Ci dirigiamo a piedi, dopo aver pranzato a base di TAPAS in un locale del centro storico, prendiamo un sentiero sulla destra della playa, quanta fatica, ma una volta in cima, lo spettacolo è assicurato, si vede tutta la baya e tutta la città circostante.
Si riparte per Bermeo, come paesino è un pò una delusione, ma riusciamo a trovare una pensione grazie all’ufficio informazioni.
17/07/2009 Il mio obbiettivo è andare a SAN JOUAN DE GATZELITE, dove ci dirigiamo il venerdì mattina, ma CAVOLI… Piove, e fa freddo, e per di più è troppo presto , qua dormono fino a tardi!!!! non c’è nessuno, insomma riesco a vederlo dolo da lontano. Peccato, ma già da lontano è una meraviglia. Dopo 2 o 3 foto partenza sotto la pioggerellina per SANTILLANA DEL MAR… Molto particolare, con le sue vie di acciotolato, la COLLEIATA DI SANTA JULIANA, i negozzi, che sembrano usciti da un film sul medioevo…DA VEDERE ASSOLUTAMENTE.
C’è ancge la riproduzione delle grotte di ALTAMIRA, con il museo della preiostoria: Eccoci a SAN VINCENTE DE LA BARQUERA, molto bello, con il suo famoso ponte, e un centro storico stupendo, e scorci panoramici stupendi. Abbiamo pranzato da EL PESCADOE, con delle RACIONES di pesce.Perfetto, buono, e veloce…
Prossima meta SANTIAGO DE COMPOSTELA, CI ASPETTANO 47O KM DA SMALTIRE.
aLLE 19 DECIDIASMO DI FERMARCI A 50 KM CIRCA DA SANTIAGO, in un bell’albergo O’ CADAVAL dove con 55 euro abbiamo cenato abbondantemente e dormito.
18/07/2009 sono le 9,00 del mattino, siamo gia a Santiago davanti alla maestosa cattedrale, dove i primi pellegrini incominciano ad arrivare, molto emozionante, CREDETEMI… Molto bella la cattedrale, il museo dei tesori di Samtiago, attiguo alla chiesa, un giro per la città, comprato qualche souvenirs e scritto le cartoline m, poi direzione FINISTERRA, dove gli antichi pensavano che finisse la terra. Ci sono solo scogli, mare e il faro. Qua i pellegrini da Santiago, vengono a bruciare gli abiti per purificarsi.
Purtroppo è ora di tornare, le nostre ferie sono corte e i km, tanti, sono più di 1900… Alle 18,00 ci fermiamo a Lugo per dormire, troviamo un albergo per la notte, è stupendo, ci sono addirittura le terme, unicom HANDICAP, un pò caro, ma non si può avere tutto dalla vita.
19/07/2009 Domenica. Sotto una pioggerella sottile, visitiamo il centro di Lugo, la chiesa dove partecipiamo alla messa in spagnolo, Bhe anche questa è un’emozione: Poi purtroppo alle 9,30 ripartiamo, la strada è lunga. Alle 19,00 dopo circa 600 km ci fermiamo, siamo in francia non lontano da Biarriz, troviamo una pensione alla buona, una doccia, e a cena… A sopli 4 km proprio sull’oceano a CAP BRETON, uno spettacolo, una spiaggia frequentata da surfisti, sole, nonostante fossero gia le 20,30 passate, e tanto vento, bellissimo, Ceniamo in un locale lì quasi sulla spiaggia, com menù fisso a 12 euro , poi a nanna…
20/07/2009 alle 7,30 del mattino, partenza, se tutto va bene, avanziamo mezza giornata sulla tabella di marcia, e decidiamo di passare dalla CAMARGUE.
Altri 600 km da smaltire, ma tra paesaggi uno diverso dall’altro, tutti bellissimi…A 1500 km da Santiago,vediamo ancora pellegrini sul CAMMINO che costeggia in alcuni punti la strada: alle 18 eccoci a AIGUES MORTES, dove sulla strada per Les sainte Maries troviamo una specie di B&B, ” LES BONNAFOUS” BELLO PULITo tra i vigneti, con una proprietaria gentile e disposta al dialogo, anche se il mio franceser è un pò maccheronico, ma ci siamo capite. Doccia ristoratrice e decidiamo di tornare a Les Saintes Marie.. Quindi aggiungiamo sui nostri fondoschiena altri 30 più 30 km per il ritorno, pazienza, ne vale la pena: Mangiamo dinuovo nel medesimo ristorante nella via principale, la PAELLA, questa volta con un bicchiere di SANGRIA… Passeggiata rilassante per il centro e poi a dormire.
21/07/2009 Anche questa mattina sveglia presto, colazione e poi ad Aigues, dove ci aspetta una mini crociera di 2 ore, che ci ha portato tra le paludi, a vedere cavalli e tori e ancge una rappresentazione (a misura di turista) del lavoro nelle fattorie con i tori: Sarebbe stato bello una gita a cavallo o sul fuoristrada, ma non c’è tempo. Alle 13 partenza per casa, questa volta autostrada, per fare prima. Sono le 20,30 quando varchiamo il cancello di casa, vicino a Chieri: 4330 km percorso, in soli 8 giorni e 7 notti.
La fatica è stata tanta, ma la soddisfazione immensa.
Ora ho un’anno di tempo per organizzare le prossime vacanze, ci piacerebbe Slovenia e Croazia… Qualcuno ha qualche suggerimento????? ALLA PROSSIMA……