Kenya delle spiagge e della Savana!
Hakuna Matata, Pole Pole!
Questo è il motto che vi riserveranno all’accoglienza in questa terra dalle mille povertà, ma con una ricchezza inaudita di paesaggi di una natura potente e sbalorditiva!
Il Kenya, la terra delle 300 tribù ove l’uomo non è ancora riuscito ad avere la meglio sulla natura! Qui è la natura che forgia e plasma le...
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Hakuna Matata, Pole Pole! Questo è il motto che vi riserveranno all’accoglienza in questa terra dalle mille povertà, ma con una ricchezza inaudita di paesaggi di una natura potente e sbalorditiva! Il Kenya, la terra delle 300 tribù ove l’uomo non è ancora riuscito ad avere la meglio sulla natura! Qui è la natura che forgia e plasma le giornate degli uomini e ne determina i loro destini! Una natura che sorprende per il perenne equilibrio di fondo … come una mano invisibile che regala e toglie a ciascuno – animale o essere umano che sia – quello di cui necessita. Lo si capisce dalle ampie maree della costa che modificano di continuo i paesaggi delle spiagge fino alla più profonda savana ove tutti gli animali sembrano recitare in un teatro naturale … ciascuno la propria parte nel proprio momento! Un equilibrio perfetto e immutato da millenni … un “filo rosso” che passa sopra noi presuntuosi essere umani! Nessuno è Re se non principe del proprio cuore! … come recitava Hemingway nel suo libro più famoso! Passando dall’introduzione al merito dei dettagli più spicci, posso consigliare alcune cose fondamentali: 1. Per gustarsi il Kenya fino in fondo, programmare almeno 14 giorni … una settimana per i safari e una nelle belle spiagge di Watamu o Diana Beach. Per noi italiani consiglio Watamu – non solo per la bellezza scenica del sito – ma anche per una maggiore presenza di italiani così come nella vicinissima Malindi. Qui l’isola dell’Amore, quella delle tartarughe fino all’isola che non c’è detta “Sardegna 2” difronte allo Jacaranda … Un pezzo di maldive all’estremità opposta dell’oceano indiano! 2. Safari: L’ottimo sarebbe arrivare in aereo a Nairobi e poi farsi il Masai-Mara e giù fino all’amboseli … per la mitica foto da cartolina sotto il Kilimangiaro. Peraltro, in agosto le strutture ricettive del Masai-Mara registrano il tutto esaurito … tutti vogliono assistere alla migrazione degli gnù dal vicino Serengeti – in Tanzania. Quindi, prenotare in anticipo … poi, se il Vs Budget lo consente, ci sono ottimi resort di lusso che organizzano anche salite in mongolfiera per ammirare ciò che dai rigidi sentieri del parco tra mille pulmini non si riesce a vedere! Dulcis in fundo: portatevi una buona macchinetta fotografica con grandangolo e zoom ottico/digitale fino a 48x … il più delle volte gli avvistamenti si fanno ad una certa distanza … Consiglio poi abbigliamento in tinta chiara … possibilmente quello tecnico già imbevuto di repellente contro le zanzare! Occhiali da sole per proteggere gli occhi dalla polvere rosso delle strade e VIAGGIATE IN JEEP! Dei più economici e famosi pulmini ne ho visto spesso con gomme bucate o in panne! Poi la jeep vi consente i fuoripista nelle “game reserve” spesso “sanctuary” dei vari lodge di lusso … un game reserve spesso è adiacente al perimetro dei parchi, ma non manca assolutamente di presenze di animali … anzi, i lodge di lusso – mirabilmente – creano pozze d’acqua proprio difronte le sale ristorante, cosìche gli ospiti possono vivere all’interno di un documentario nel documentario! 3. Povertà: dal profondo del cuore sconsiglio di dare soldi ai vari bambini che vi assalgono lungo le strade o nelle spiagge … Non si aiuta così! Il principio è quello di “aiutarli ad aiutarsi”! Dare loro soldi, crea una dipendenza … che non è assolutamente educativa! Da lì a rubare, il passo è breve! Eventualmente, comprate penne e quaderni e dategliene a volontà: loro se devono scegliere tra cibo e penne/quaderni, scelgono il primo! Stesso discorso per i famosi “beach-boys” delle spiagge … al proposito mi son fatto una mio opinione … e li paragonerei ad una “associazione a delinquere molto cortese”! Compri qualcosa da qualcuno e subito si sparge la voce e sei assalito da mille ragazzi che ti vogliono vendere sempre le stesse cose e se non compri arrivano fino alla violenza psicologica: ti fanno sentire in colpa della loro povertà! Il mio consiglio è quello di tirare dritto e parlare loro il meno possibile! Eventualmente se qualcuno di essi lo ritenete “sano” … fatevi assistere nei vari spostamenti in spiaggia solo dal prescelto e rifiutate gli altri mille … lui vi fa da guida turistica e Voi ricambiate il favore/ore di lavore prestate! Gradite, inoltre, sono t-shirts e ciabatte vecchie … La mia valigia al rientro pesava 10 kg in meno … Spero di esser stato esaustivo e utile a tutti coloro che hanno avuto la pazienza di leggermi fino a qui … Buon Kenya a tutti! Elia elia.Maggiolo@tin.It