Blue Lagoon che spettacolo!!

MARSA ALAM – BLUE LAGOON 25/07/09 – 08/08/09 Dopo aver selezionato varie opzioni per le vacanze estive, io e il mio ragazzo, Domenico, optiamo per trascorrere 2 settimane in Egitto, a Marsa Alam. Partenza il 25 luglio, sabato, h. 8.20 anche se il volo iniziale sarebbe dovuto essere 2 ore prima. Volo tranquillo da Malpensa con Blu Panorama....
Scritto da: ale10
blue lagoon che spettacolo!!
Partenza il: 25/07/2009
Ritorno il: 08/08/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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MARSA ALAM – BLUE LAGOON 25/07/09 – 08/08/09 Dopo aver selezionato varie opzioni per le vacanze estive, io e il mio ragazzo, Domenico, optiamo per trascorrere 2 settimane in Egitto, a Marsa Alam.

Partenza il 25 luglio, sabato, h. 8.20 anche se il volo iniziale sarebbe dovuto essere 2 ore prima.

Volo tranquillo da Malpensa con Blu Panorama. Dopo aver sbrigato le varie formalità per il visto saliamo sul pullman di Settemari che ci porterà al Blue Lagoon, a circa 90 km. Dall’aereoporto in un’ora di viaggio.

Arriviamo in villaggio intorno alle 16.30, cocktail di benvenuto e sistemazione in camera.

Le camere sono in piccole palazzine a due piani, e sono 2 o 4 per bungalow. Molto spaziose, con letti da una piazza e mezzo, frigor, tv, cassaforte, asciugacapelli, una grande doccia e un bel balconcino. L’unico neo è il fatto che non tutte siano vista mare. Infatti il villaggio di stampo nubiano è sviluppato su una pianta circolare con due file di bungalow ed ha come centro la piscina. Comunque sia vediamo il mare dalla porta d’ingresso della camera e poi staremo in spiaggia tutto il giorno! Nel villaggio ci sono alcuni negozietti che vendono un po’ di tutto, abbigliamento, cartoline, pashmine, braccialetti e collanine..

La piscina è suddivisa in 3 parti, una più bassa per i bambini, una parte più alta, dove comunque si riesce a toccare, e un’altra bassa dove si farà acquagym.

Qui si ritirano i teli mare con le apposite tesserine. Inoltre c’è il bar dove ad ogni ora della giornata vengono serviti snack, dalle brioches al mattino, alle crepes, alla pizza e focaccia, patatine, hamburger, pollo e bevande fresche. Inoltre dalle 18.30/19.00 alle 20.00 è servito un ricco aperitivo con grissini, salatini, pizza, un formaggio molto saporito buono, bruschette, mini arancini, e polpettine.

Fino a mezzanotte, poi è possibile consumare anche bevande alcoliche e cocktails, a pagamento. Il costo viene addebitato sul numero di camera.

Vicino alla piscina si trova il ristorante, costituito da due sale. La prima sala, in cui si passa entrando, è quella in cui sono allestiti i vari buffet, ci sono alcuni tavoli ai lati ed è dotata di aria condizionata. Nella seconda sala invece ci sono i tavoli e su un lato l’angolo della pasta e quello del grill, situato all’esterno ma comunicante.

Come scopriremo durante il nostro soggiorno qui, il buffet è molto vario e ricco, verdura, frutta, primi piatti (vari tipi di riso, pasta preparata al momento con sughi diversi e sempre ottimi), tra i secondi molto spesso si trovava il pollo cucinato in vari modi, ma era possibile scegliere tra hamburger, manzo, pesce alla griglia (barracuda, granchi e tonno ottimi!), vari tipi di pane, focaccia e pizza, formaggio, antipasti e per me che sono golosa dei dolci strepitosi sempre diversi! Le bibite invece sono a dispenser, mentre a pagamento si può optare per il vino.

Dopo esserci rinfrescati e cambiati decidiamo di andare in spiaggia; in fondo siamo qui x il mare stupendo..

La spiaggia è ben attrezzata con 3 lettini per camera (a 2 piazze!) ombrellone e paravento, ci sono 4 file di ombrelloni e comunque c’è abbastanza privacy, non si è tutti ammassati uno all’altro.

La porzione di spiaggia del Blue Lagoon è quella centrale, a destra c’è quella dell’Emerald che però è più piccola, in salita e per entrare in mare c’è il reef morto, quindi è un po’ scomoda, soprattutto per chi ha bambini. A sinistra invece c’è il Dream Lagoon, ma anche qui è poco agibile essendoci i l reef.

Anche in spiaggia c’è il bar con i dispenser per le bibite (fresche!) e ci sono sembre pizza, focaccia, crepes, brioches, ad ogni ora! Il mare ha dei colori spettacolari, dall’azzurro trasparente, al celeste, al blu, al verde acqua, davvero bellissimo! Non è presente il pontile dato che l’acqua è bassa per 300/400 metri circa, dopodiché arriva al petto e il fondo scende ancora fino ad arrivare a 4/5 metri di profondità, proseguendo verso la barriera però il fondo si alza infatti verso la barriera si po’ stare benissimo in piedi e l’acqua arriva ancora alla pancia. A mio avviso è perfetta perche in questo modo, uscendo a fare snorkeling, si può stare fuori più tempo perché ci si può riposare un po’ in questi punti più lontani.

A livello di pesci abbiamo visto molti pesci pagliaccio (nemo!) in veri e propri atolli di anemoni; pesci sergente (attenzione, pur sembrando innocui,sono chiamati così perché “pattugliano” la zona in cui vivono e se ci si avvicina troppo possono mordere, non fanno niente, ma il mio ragazzo è stato attaccato, probabilmente c’erano anche delle uova).

Abbiamo visto molti barracuda a pelo d’acqua, trigoni, una murena piccola tra le alghe dove ancora si toccava, napoleone, pesci trombetta, pesci scoiattolo, pesci chirurgo,pesci palla, pesci balestra, una seppia, lionfish (questi sono pericolosi, attenzione!), pesci, un’aquila di mare gigante, e non esagero! e ultime ma più belle di tutti le tartarughe! La prima mattina era una tartaruga gigante, probabilmente la più vecchia, mentre altre 4 o 5 volte abbiamo visto delle tartarughe di medie dimensioni.

La prima era nella prima pozza dove già non si toccava, ma non molto al largo, ma anche nella zona di acqua bassa vicino alla barriera le abbiamo viste più di una volta a brucare le alghe.

Sono state uno spettacolo bellissimo, probabilmente perché non avevamo mai nuotato con loro! Come coralli, in alcune zone ci sono dei coralli colorati, blu, viola, rosa, verdi, gialli, in altri punti purtroppo i coralli sono sbiancati o rotti, morti..

E’ meglio indossare le scarpette per entrare dato che appunto in alcuni punti c’è il reef.

Al mattino con l’alta marea, il mare arrivava fino a riva, mentre al pomeriggio, essendoci la bassa marea, la parte più a sinistra rimaneva scoperta e si vedeva il reef morto con i buchi pieni di stelle marine, granchietti e paguri.

Inutile dire che il mare è una favola! Anche se il pomeriggio era un po’ troppo calda l’acqua a riva.

Al sabato sera in anfiteatro il capo villaggio, Mattia, ha presentato tutti i membri dello staff animazione e l’assistente in loco che ci ha illustrato le varie escursioni possibili: Luxor, Shalateen, Aswan, Motorata nel deserto, Edfu ed Esna, El Quseir, Jeep safari e cena nel deserto.

Noi, avendo già visitato Luxor abbiamo deciso di prenotare l’escursione ad Aswan per il giovedì.

Sveglia alle 4.30 del mattino, abbiamo potuto fare colazione dato che ci hanno aperto il ristorante, poi con il pullman siamo partiti intorno alle 5.15, verso Aswan passando per Marsa Alam.

Con la nuova strada abbiamo risparmiato circa 2 ore, infatti abbiamo impiegato 5 ore all’andata e 5 al ritorno invece che 7.

Una volta arrivati ad Aswan con la barca abbiamo fatto una breve traversata del Nilo fino all’isola su cui è custodito il tempio di Philae, che come ci ha spiegato la guida, è stato trasportato lì pezzo per pezzo da una spedizione di archeologi, dato che era uno dei 14 templi sommersi in parte dalle acque del Nilo, dopo che è stata costruita la nuova diga.

Dall’isola si vedeva in lontananza anche la Vecchia diga.

Dopo aver trascorso la mattinata sull’isola ed ascoltato le spiegazioni relative al tempio ed alle leggende sugli dei egizi, abbiamo riattraversato il Nilo in barca, con il pullman siamo andati alla galleria delle essenze. Qui ci è stata fatta una breve dimostrazioni sulle essenze e gli estratti utilizzati per produrre i profumi.

Successivamente abbiamo pranzato su una nave da crociera sul Nilo e in seguito abbiamo visitato il museo nubiano.

Qui inizialmente è presentato un percorso fotografico sulle spedizioni che hanno cercato di salvare i reperti e soprattutto i templi ancora sommersi.

Poi la guida ci ha spiegato quali erano i vari reperti custoditi nel museo, dalle statue alle mummie imbalsamate, ai gioielli, indumenti e documenti ritrovati.

E’ interessante anche la parte dedicata al modo di vivere nubiano, le case, le attività principali e alcune delle loro tradizioni.

Verso le 17.00 ci siamo recati verso il villaggio in pullmann dove siamo arrivati intorno alle 22.

Trovo che quest’escursione sia abbastanza interessante anche se il prezzo, 85€ sia forse un po’ eccessivo, anche se c’è da considerare la lunghezza del viaggio.

Il diving sulla spiaggia invece, oltre a noleggiare l’attrezzatura per snorkeling, kite surf e windsurf organizza anche escursioni di mare allla Dolphin House, alla baia di El Qulaan, sulla spiaggia di Sharm El Luli, alla baia del dugongo e delle tartarughe, al relitto Harmada e un’escursione con la barca con il fondo in vetro.

Noi, essendo già stati a Marsa Alam ed avendo già fatto alcune di queste escursioni, ci siamo “accontentati” dello snorkeling nella laguna.

L’animazione alla sera organizzava sempre spettacoli divertenti alla sera che coinvolgevano anche il pubblico.

Il più bello è stato il musical di Peter Pan, a cui hanno preso parte anche i bambini ospiti del villaggio. E’stato veramente ben organizzato, dalle scenografie, ai costumi, alle musiche e ai balletti.

Va riconosciuto che pur non avendo molti elementi a loro disposizione hanno dato sempre il meglio.

Anche in spiaggia passavano per coinvolgere gli ospiti ma senza mai essere insistenti.

Inutile dire che ci è davvero piaciuto questo villaggio, in tutti i sensi e ci ritorneremmo volentieri, magari tra qualche anno, ma solo perché ci piace cambiare destinazione..



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