A Naxos ho lasciato il cuore
Questa è la mia seconda volta a Naxos. L'Isola ha l'aeroporto servito da Olympic e dai charter dei tour operator ma è sicuramente più conveniente acquistare un volo su Atene con easy jet e poi traghettare dal Pireo. Naxos Eè l’isola più grande delle Cicladi, questo amplia il numero di attività che si possono svolgere sull'Isola in quanto...
Questa è la mia seconda volta a Naxos. L’Isola ha l’aeroporto servito da Olympic e dai charter dei tour operator ma è sicuramente più conveniente acquistare un volo su Atene con easy jet e poi traghettare dal Pireo. Naxos Eè l’isola più grande delle Cicladi, questo amplia il numero di attività che si possono svolgere sull’Isola in quanto anche l’interno offre diverse possibilità di escursioni e per gli appassionati una discreta rete di sentieri per il trekking, anche se l’attrattiva maggiore rimane il suo splendido mare. Considero Naxos una delle più belle che ho potuto visitare; non è sicuramente l’Isola più “movimentata” delle cicladi ma è adatta sia alle famiglie che alle coppie perché comunque ci sono diversi locali sul porto della Chora dove tirar tardi. L’Isola ha diversi centri abitati, io entrambe le volte ho soggiornato ad Aghia Anna a circa 6 Km dalla Chora. Ho preso questa decisione per poter stare vicino al mare un po’ fuori dalla caoticità della “capitale”. Ad Aghia Anna consiglio il Sometingh Else (ad agosto 60€ a notte). È una struttura con diversi Studios raccolti intorno ad una bella piscina ed immerso in uno splendido giardino a 50 metri dal mare. Ha diverse camere con angolo cucina a pian terreno e appartamentini su due piani con più posti letto e terrazza vista mare. La signora che gestisce con la famiglia la struttura è molto gentile e disponibile ti accoglie con una fantastica bottiglia di retzina bianco e se gli sei simpatico quando la trova vuota in camera la sostituisce. La località è comunque piccina si sviluppa lungo 2 strade parallele e quasi tutte le abitazioni sono “residence” o hanno camere in affitto non è perciò difficile trovare una sistemazione anche ad agosto. -PAESINI: Chora : E’ il porto principale dell’isola e si sviluppa sulla collina retrostante. Ha dei vicoli e degli scorci molto belli che di sera si animano perché ricchi di negozietti e di taverne. Molto carino il lungomare tutto un susseguirsi di taverne delle quali consiglio Popi’s dove si mangia qualsiasi tipo di carne allo spiedo il Dolphin (se non ricordo male) ma è comunque facilmente identificabile perché gestito da tre vecchietti molto simpatici. A fianco di questa c’è ne è una più piccina con un cuoco con dei baffi enormi che cucina ottimo pesce. Per mangiare pesce consiglio anche una taverna con un nome impronunciabile nella prima via interna con i tavoli disposti su una scalinata di una vietta chiusa e con tutto il menù scritto su grandi lavagne.
Filoti: paesino ameno nell’entroterra messo ad anfiteatro sulle pendici di uno dei monti più alti dell’isola con tutte le sue bianche casette. Vale la pena noleggiare una macchina per un paio di giorni per girare l’isola anche all’interno e sulla costa nord.
-SPIAGGE: Aghios Prokopios: spiaggia dell’omonimo paesino definita una delle più belle spiagge di tutta la Grecia ed effettivamente è una bellissima spiaggia di sabbia lunga diversi km. Alle spalle ci sono diverse locande dove poter fare uno spuntino a pranzo.
Aghia Anna: continuazione della spiaggia di Aghios Prokopios che termina con un piccolo porticciolo di pescatori e una piccola cappella su un promontorio.
Plaka: lunghissima spiaggia bianca con le dune di sabbia alle spalle, a parte il tratto iniziale per diversi km non c’è ombra sulla spiaggia se non quella degli ombrelloni. Il mare è azzurro cristallino.
Mikri Vigla: alle spalle che si trova nella zona sud dell’isola. E’ divisa in 2 parti da un promontorio: la spiaggia di destra quando c’è vento è assaltata dai wind surf e dai kytesurf mentre la parte a sinistra è un’altra spiaggia chilometrica con dune di sabbia; molto bella la zona subito vicino al promontorio dove ci sono delle pietre granitiche lavorate dal mare che emergono regalando all’acqua giochi di colori indimenticabili.