Rodi 7
La scelta è caduta su uno “studio” ( camera con bagno + soggiorno uso cucina ) a Stegna, che si è rivelata una ottima scelta. Pulizia perfetta, cambio biancheria letto ogni giorno e al rientro in appartamento alla sera un buon profumo di pulito.
Poi la spiaggia situata a poche centinaia di metri è bellissima, poco frequentata dal turismo, mare cristallino e pulito, forse la spiaggia migliore che io abbia visto a Rodi.Abbiamo noleggiato uno scooter Piaggio Beverly 125 per 12 giorni al costo di € 140, più che onesto, e via a scorazzare per l’isola. Se avete un minimo di confidenza con le due ruote e guidate con prudenza è il modo migliore per apprezzare pienamente l’isola ( abbiamo fatto 1000 km in dodici giorni senza fatica ) e vi assicuro che le strade sono migliori di quelle di certe nostre città. Le spiagge sono per la maggior parte attrezzate con ombrellone e due lettini generalmente al costo di 6 € e se arrivate nel pomeriggio non vi fanno neppure pagare.
Di seguito vi darò alcune indicazioni da turista quasi fai da te, per le altre notizie trovate tutto in rete.
RODI: bella la città vecchia con le sue mura imponenti ed il lungomare con numerosi imponenti edifici esempio di architettura italiana del ventennio. Se volete fare uno spuntino veloce andate al centro del mercato vecchio che si trova sul lungomare. Vedrete che ci sono i servizi pubblici ( si paga 50 cent per usufruirne, ma sono pulitissimi ) dando le spalle all’ingresso dei suddetti guardando a sinistra vedrete un minuscolo locale con l’insegna GENERAL , qui con pochi euro potrete mangiare un buon panino + bibita – è frequentatissimo dagli indigeni. Evitate la città vecchia per acquisti ed evitate i bar o trattorie, sono trappole per turisti ingenui. Fate pochi passi al di fuori delle mura e troverete costi contenuti IALISSOS: posta su un colle vicino a Rodi città, troverete una bella chiesa (all’interno non c’è l’eco ) un chiostro e una via crucis costruita dagli italiani.
EPTA PIGES: le sette sorgenti interessante opera idraulica costruita dagli Italiani anno 1930 KALITHEA: terme anche queste costruite dagli Italiani durante il ventennio ora in ristrutturazione – interessante PROFITI HILIAS: su un a altura a circa 700 metri troverete un complesso, forse in origine un centro vacanze, costruito sempre da noi Italiani in perfetto stile Tirolese. Anche queste costruzioni sono in stato di abbandono ma si vedono iniziative di recupero. Vale la pena di andarci anche per lo splendido panorama.
LINDOS: bella la rocca con i ruderi del castello e l’acropoli, ma la cittadina è un’altra trappola per turisti.
MONASTERO DI TSAMBIKA: dopo 270 scalini arriverete in cima ad una rupe con un panorama mozzafiato, bella anche la piccola chiesa con una interessante icona.
SIANA: piccola località dedita al turismo, carina ma più interessante al centro del villaggio di Monolithos un altro esempio di architettura italica in abbandono: un ex caserma probabilmente dei carabinieri e sempre nelle vicinanze bello il castello di Aghios Georgios anche questo in posizione stupenda PRASSONISSI: penisola all’estremo sud dell’isola paradiso dei surfisti, bello spettacolo e bella anche la spiaggia Per concludere vi segnalo un posticino incredibile: scendendo a sud dopo Lindos superata Lardos e Genadio dopo circa 5 km vedrete un cartello con scritto BAR MOJITO una decina di ombrelloni con lettini su una piaggia sterminata, i simpatici gestori in cambio di una consumazione ( un meraviglioso ed abbondante Mojito al costo di 6€ ) via lasceranno utilizzare ombrellone e lettini, farete un tuffo in un mare pulito e vi riposerete in tutta tranquillità.
Se volete ulteriori info chiedete, per quello di mia conoscenza vi risponderò.
Fulvio Piera Izio Elisa petia@libero.It