Un villaggio vicino a parigi
12.04.06 Mercoledì sera, dopo il lavoro, recuperiamo i bimbi ed arriviamo alla stazione Termini per prendere il Palatino. Arrivati al binario Irene dice “Questo treno va a Parigi! Andiamo a visitarla?” ed io le rispondo che da Parigi prenderemo un altro treno per andare in un piccolo “villaggio” vicino e passeremo lì qualche giorno.
Saliamo sul treno dove abbiamo una cuccetta tutta per noi con 4 letti. Prima ceniamo con gli Happy Meals acquistati prima di salire e poi ci concediamo una partita con le carte da UNO. I bimbi si addormentano in fretta curiosi di vedere cosa succederà l’indomani.
13.04.06 Arriviamo alla Gare de Bercy e ci dirigiamo alla Gare de Lyon dove distraggo i bimbi mentre Sergio prende i biglietti della RER per Eurodisney. Alla fine della corsa ci troviamo all’entrata del parco ed i bimbi non credono ai loro occhi! Ci dirigiamo al Newport Bay Hotel e sistemiamo le valige in camera. Irene dice “Che albergo lussuoso!”. Scendiamo nella hall ed incontriamo Pluto. All’inizio Irene è un po’ titubante ad avvicinarsi ma Andrea la convince a farsi una foto con lui.
Entriamo nel parco dove la piazza è addobbata per l’imminente festa di Pasqua con varie scritte, conigli di cartapesta e soprattutto un enorme uovo ripieno di conigli di peluche.
Cerchiamo di ottimizzare la visita visto che oggi abbiamo solo mezza giornata a disposizione. Dopo aver percorso Main Street arriviamo alla piazza centrale dove ci sono le Principesse che si stanno facendo fotografare con i bimbi. Purtroppo è tardi e non possiamo più metterci in fila per una foto.
Ci dirigiamo a Discoveryland dove c’è una nuova attrazione con Buzz Lightyear ma la coda è chilometrica ed anche i biglietti per il fast pass, che dà l’orario personalizzato per entrare nell’attrazione, sono ormai finiti. Quindi per prima cosa entriamo nell’attrazione di Star Tours, una delle mie preferite, ed i bimbi, innamorati delle avventure di Luke Skywalker e compagni, sono entusiasti! Facciamo un giro sulle macchine di Autopia: Andrea guida con me accanto ed Irene guida con Sergio. Entriamo nel sottomarino di Capitano Nemo. Pranziamo nel Pizza Planet, il ristorante di Toy Story, con una pizza a forma di faccia di Topolino. I bimbi si divertono nel parco giochi dove ci sono il cane a molla ed il tirannosauro Rex di dimensioni gigantesche forgiati in scivoli. Evitiamo di salire sulla Space Mountain Mission 2, non sapendo come potrebbero reagire i bimbi. Vediamo lo spettacolo 4D “Cara, mi si è ristretto il pubblico!” ed Andrea è molto perplesso quando i topi ci mordono le gambe ed il cane ci starnutisce in faccia! Entriamo nella zona di Fantasyland dove subito i bimbi provano ad estrarre la spada dalla roccia. Gironzoliamo nel castello della Bella Addormentata in attesa della parata e poi ci sistemiamo nella piazza. Cominciano a sfilare i carri ed i gruppi di ballerini e, tra una spinta e l’altra, riesco a fare il filmino. Rientriamo a Fantasyland e ci immergiamo in un modo fantastico: It’s a small world. Un giro su un barcone nei vari paesi del mondo dove sono rappresentati bimbi nel loro costume tradizionale che ballano sulle note di una simpatica e “penetrante” canzoncina. Nel “Pays des conte des fèes” navighiamo lungo un fiumiciattolo che attraversa cittadine in miniatura che ricostruiscono i sets di vari cartoni. Saliamo sul trenino di Dumbo che gira intorno a queste cittadine. Entriamo nel labirinto di Alice incontrando i vari personaggi della storia. Noi tre entriamo nelle tazze matte (Sergio ha un forte mal di testa) e ci divertiamo un sacco. Facciamo una fila chilometrica per salire sull’ottovolante di Dumbo: io salgo con Andrea ed Irene va da sola. Entriamo nel magico mondo di Peter Pan a bordo di un vascello volante: sorvoliamo Londra di notte e proseguiamo “seconda stella a destra questo è il cammino e poi dritti fino al mattino”. Scorgiamo l’Isola Che Non C’è, i pirati e capitan uncino.
Tornando indietro saliamo sul trenino che ci porta nel mondo di Pinocchio. Ormai è tardi per qualsiasi attrazione e, percorrendo Main Street, arriviamo nella piazza dove Topolino ci saluta. Andiamo nel Disney Village a cenare al King Ludwig’s Castle dove, accompagnata al menù bambino, danno una mascherina di carta con la faccia di un drago con cui i bimbi si fanno foto a vicenda. Pian piano torniamo all’albergo ammirando i vari hotels illuminati.
14.04.06 Subito dopo colazione, i bimbi fanno una foto in albergo con Topolino. Oggi abbiamo a disposizione un giorno intero: ci dirigiamo subito a Fantasyland per salire sul trenino di Biancaneve che ieri sera stava chiudendo. Mentre i bimbi fanno un giro sulla giostra di Lancillotto, io vado a prendere i fast pass per Buzz Lightyear Laser Blast e le Big Thunder Mountains. Poi entriamo nell’antro del drago sotto il castello ed Irene, un po’ preoccupata, dice “E’ finto!?!” Corriamo verso Discoveryland ed entriamo dentro Buzz Lightyear Laser Blast: io ed Andrea sfidiamo Sergio ed Irene cercando di sparare al maggior numero di giocattoli possibile. Andiamo verso Frontierland e saliamo nel fortino stile far west. Nonostante il fast pass facciamo un po’ di fila per le Big Thunder Mountains, che restano sempre una delle maggiori attrazioni del parco. Infatti il giro è divertente e caratteristico perché impreziosito dagli scenari magnifici, dalla finta esplosione e dagli spari nella galleria. I bimbi sono veramente eccitati. Evitiamo il battello perché troppo lento per un bimbo frenetico come Andrea! Entriamo nel Phantom Manor dove seguiamo un percorso in mezzo ad ologrammi di fantasmi che suonano. Facciamo giocare un po’ i bimbi nel parco giochi di Pocahontas e ci dirigiamo verso gli Studios per assistere alla parata. Nel tragitto incontriamo Minni che ha appena finito di farsi fotografare. Agli Studios scorgiamo subito una gigantografia dei personaggi di Cars, film che uscirà ad agosto. Nella piazza facciamo le foto con “Topolino apprendista stregone” e la relativa scopa. Entrando nella galleria di Front Lot pranziamo nel locale Hakuna Matata e subito dopo ci posizioniamo per la parata, che segue un percorso obbligato segnato da stelle tipo Walk of Fame. Qui ci sono meno persone ad assistere e la sfilata è meno imponente ma ci sono personaggi diversi che ci salutano. I bimbi si fanno immortalare accanto alla statua di Walt Disney. Cerchiamo di fare una foto con Chicken Little ma quando è il nostro turno i personaggi si scambiano e compare Abby. Andrea è così deluso che non vuole fare la foto mentre Irene è contenta lo stesso. Fotografiamo Mr Incredibile da lontano perché c’è una fila chilometrica di bimbi in attesa di farsi fotografare. Sergio, Irene e Andrea salgono sul tappeto volante (Flying carpets over Agrabah) in attesa della spettacolo di Animagique. E’ un spettacolo molto carino: Topolino e Paperino confondono le pizze di vecchi cartoni animati e così ne risulta una rivisitazione di scene famose cantate e ballate arricchite da molti effetti speciali. Nel Tram Tour seguiamo su un tram un percorso guidato attraverso scenari ed attrezzature di set cinematografici; ma la vera attrazione è l’incendio di un camion-cisterna che viene prontamente spento da un’inondazione. Andrea è eccitatissimo! Poco dopo facciamo una foto con lo squalo di Nemo e vediamo la parte finale di uno spettacolo con Crudelia. Vediamo Topolino aviatore fuori dalla sua roulotte in attesa di farsi fotografare con i fans. I bimbi si mettono in fila e questo Topolino è molto espansivo, li abbraccia e li bacia più volte, tanto che Andrea è veramente emozionato! Entriamo in Armagheddon dove c’è la simulazione di un incendio. I bimbi si siedono sul trono di ghiaccio della strega di Narnia.
Torniamo all’altro parco e visitiamo Adventureland. Attraversiamo il ponte, saliamo sulla nave di Uncino e giriamo tra le gallerie contenute nella roccia a forma di teschio. Attraverso il “pont flotant” ed il “pont suspendu” arriviamo alla capanna dei Robinson. I bimbi giocano nel parco dei pirati ed Irene fa amicizia con una bimba italiana, Martina. Entriamo nell’attrazione dei Pirati dei caraibi: navighiamo su un fiumiciattolo che si snoda dentro un villaggio popolato da automi pirateschi e che sale e scende a più riprese. Finito il giro, un addetto all’attrazione dice “Qualcuno vuole rifare il giro!”. Tutti hanno risposto “Yes!” con fragore. Così siamo ripartiti.
Guardiamo l’ora e ci concediamo il quotidiano giro in Star Tours visto che a quest’ora c’è poca gente ed usciamo dal parco salutando Topolino.
Andiamo al Village per comprare qualche ricordino per i bimbi ed i loro amichetti. Ceniamo da Mc Donalds e torniamo in albergo distrutti ma contenti.
15.04.06 Dopo aver preparato le valige, mentre loro finiscono di fare colazione, vado a fare la fila (che è chilometrica) per la foto con Minni. I bimbi arrivano in tempo ma Andrea decide di non volerla fare visto che l’ha già fatta con Topolino! Così soltanto Irene viene immortalata. Oggi abbiamo ancora una mezza giornata a nostra disposizione e cerchiamo di rivedere attrazioni che ci hanno entusiasmato e di fare altre foto con i personaggi. Essendo il sabato di Pasqua, la folla è veramente troppa per cui il tutto risulterà molto difficile. Lasciamo i bagagli nel deposito dell’albergo e ci incamminiamo. Mentre Sergio cerca di prendere alcuni fast pass, noi andiamo agli Studios per la famosa foto con Chicken Little e centriamo il bersaglio al primo colpo. Poi Andrea mi convince a rifare il Tram Tour così lo accontento visto che non c’è fila. Gli Studios non sono molto gettonati di prima mattina! Arriva Sergio e vediamo la parata della mattina che è formata dagli attori che si posizioneranno nelle varie zone degli Studios. Torniamo quindi al parco controllando il percorso da fare in base agli orari dei pass: il primo pass è per Star Tours, il secondo per Peter Pan ed il terzo per Big Thunder Mountains (i pirati li avevamo già bissati ieri). Nella piazza Irene riesce a farsi fotografare con il pinguino di Mary Poppins. Prima di rifare il giro delle montagne russe, entriamo nel mondo di Aladdin ad Adventureland. Compriamo come unica foto quella della Big Thunder Mountains per avere un ricordo ed una prova.
Ci dirigiamo verso Discoveryland per assistere alla spettacolo del Re Leone ma è già cominciato per cui ne vediamo un pezzo dal fast food a fianco, dove ci fermiamo a pranzo. Nel frattempo comincia a piovere! Cerchiamo qualcosa da fare al chiuso e ci dirigiamo nuovamente a “It’s a small world”. Decidiamo di tornare indietro con il trenino che percorre la circonferenza del parco ma, essendo un’idea comune, la fila è abbastanza statica. Inoltre, dopo aver svoltato l’angolo, ci rendiamo conto che la fila è lunghissima! Sergio ed Andrea desistono e tornano a piedi sotto la pioggia mentre Irene, stoica, vorrebbe provare il trenino. Così noi due continuiamo ad attendere in fila. Loro arriveranno prima di noi! Appena scese dal trenino vediamo la folla che si posiziona per l’inizio imminente della parata. In particolare noto un posticino nella piazza da cui si ha un’ottima visuale per cui non posso lasciarmi sfuggire l’occasione di riprenderla nuovamente. Irene, ben contenta si accoda mentre Sergio ed Andrea vanno a ritirare i bagagli dandoci appuntamento alla stazione della RER. Anzi Sergio mi intima di arrivare in orario pena la perdita del treno del ritorno.
Tutte elettrizzate dalla visione della parata salutiamo con nostalgia Eurodisney e ci rechiamo all’appuntamento. A Parigi saliamo sul treno e ci sistemiamo nella nostra cuccetta a 3 letti (abbiamo trovato solo questa!). Ceniamo con panini acquistati in stazione e dopo aver rivisto il filmino della parata andiamo a letto. Irene dorme al primo piano, io al secondo, Sergio ed Andrea al terzo. 16.04.06 Essendo una cuccetta da 3 la mattina arrivano solo 3 colazioni per cui mi sacrifico in favore di Andrea. Arrivati a Termini, recuperiamo l’automobile e torniamo a casa per festeggiare la Pasqua e … aprire le uova!