El Alamein con Albaclub

Ciao! Siamo appena tornati dall’Egitto e i ricordi sono ancora freschi, visto che i consigli degli altri viaggiatori ci sono sempre stati utili, questa volta abbiamo deciso di metterci anche i nostri. Cercavamo un viaggio ECONOMICO e l’Egitto era la scelta migliore. Ci hanno proposto El Alamein e devo confessare che all’inizio ho storto un pò il naso perchè non mi diceva molto questo posto, comunque siamo partiti. Eravamo ospiti nel villaggio Albaclub che si chiama Sharmlife, un posto incantevole con grandi camere pulite e una spiaggia incantevole con sabbia bianchissima e acqua azzurra azzurra. L’animazione è coinvolgente, propongono attività diverse sia durante la giornata che la sera. Il cibo è buono, io mi sono lanciata sulle specialità locali ma il mio ragazzo, che è un pò più difficile, ha potuto mangiare pasta tutti i giorni. L’albergo comunque l’abbiamo visto poco perchè ci siamo iscritti praticamente a tutte le escursioni proposte. Mercoledi siamo stati a fare il giro di El Alamein (20 euro) con tappa al museo della guerra e ai sacrari tedesco e italiano. Tipica gita storica in cui viene raccontata dalle guide la guerra del 42 che ha visto i nostri soldati impegnati in una battaglia per loro rovinosa. Toccante! Giovedi è il giorno per la gita ad Alessandria (80 euro) dove ci hanno portato a vedere le rovine del faro (annoverato tra le 7 meraviglie del mondo) e la biblioteca… Che è veramente una meraviglia del mondo!! Immensa, ricchissima di ogni tipo di libro immaginabile, con testi consultabili tramite internet ed un’ efficientissima rete di computer interni, una vera favola!! Venerdì siamo stati al Cairo (100 euro) e sfidando il sole a picco sulle nostre teste ci siamo lanciati in una cammellata di mezz’ora (10 euro) dietro le piramidi, un giro bellissimo perchè da quei punti si vedono solo le piramidi e il deserto.. E per un attimo ci si dimentica che dall’altro lato, la città arriva fin quasi ai piedi della sfinge!Alla faccia della claustrofobia siamo poi entrati nella piramide. Purtroppo il numero di visitatori massimo per la grande piramide di Keope era già stato raggiunto per cui siamo entrati in quella di Kefren (30 lire eiziane, è l’unico posto in cui non si può pagare con gli euro!). Spettacolo suggestivo addentrarsi in questi cunicoli, chinati in due in uno spazio molto ristretto fino alla camera funeraria. Il museo Egizio è enorme, i reperti numerosissimi per cui se ne può gustare solo una minima parte (se no si dovrebbe stare 4 giorni solo lì dentro per vedere tutto!!). Il pranzo sul battello mentre navigavamo sul Nilo è stata poi la cigliegina sulla torta! la gita al Cairo vale sempre la pena! Altra gita ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERE è quella all’oasi di Siwa. Sono 4 ore e mezza di pullman da el Alamein, ma ne vale la pena! Si entra pian piano attraverso questo lungo percorso nel deserto in un mondo quasi irreale, fatto di paesaggi da film che ti conquistano! L’oasi è spettacolare, con la sua montagna dei morti, la piscina di Cleopatra e l’oracolo di Alessandro, ma la cosa che ci ha tolto davvero il fiato è stata la gita pomeridiana nel deserto con le jeep. Dune bianchisime a perdita d’occhio! Poi 2 soste, nell’oasi con una “pozza” di acqua calda solforosa e il classico tè del beduini e poi altra sosta in un’oasi con acqua dolce e trasparente, troppo invitante per non farsi il bagno! Le guide egiziane che ci hanno accompagnato nelle varie escursioni sono state grandiose, tra tutti il migliore è stato Raf! 🙂 Dunque, ecco i nostri consigli: il Cairo e l’oasi di Siwa sono 2 escursioni da mettere nel programma della vostra vacanza, entrambe da fare con scarpe da ginnastica più che con i sandali. Portatevi dietro qualche bustina di zucchero perchè a volte serve un carico di eneregia subito disponibile! 😉 Noi abbiamo cambiato in lire egiziane solo 20 euro perchè la nostra moneta è utilizzata praticamente ovunque. Meglio portarsi dietro anche degli euro in moneta, quasi ovunque nelle escursioni bisogna pagare 50 cent o 1 euro per fare la pipì.Le mance sono una cosa molto comune, tenete presente che ve la chiederanno quasi tutti (altri euro in moneta!). Il mese di maggio è l’ideale per questa vacanza perchè non fa troppo caldo (“solo” 40 gradi sulla piana di Giza!) e si viene trattati meglio. Che altro dire? Buon viaggio!! Monica e Roberto