Marrakech
Alcune mie informazioni ed impressioni su Marrakech, che spero che vi possano essere utili.
Soggiorniamo nel Riad Palais Sebban, molto bello con atmosfera da 1001 notte, in posizione ottimale, vicino alla moschea La Koutubia, la quale è l’immagine della città, ma purtroppo non è permesso l’ingresso ai non musulmani.
Di fronte alla Koutubia, si trova il viale dove stazionano tantissimi cavalli con i quali si possono fare giri in carrozza, attraversando la Medina per arrivare fino alle mura, da dove si possono vedere i monti dell’Atlante. Questo giro secondo me ne vale la pena, è un ora rilassante ed interessante. Costo, 30 Euro da contrattare.
Dalla postazione dei cavalli si prosegue fino ad arrivare alla Piazza Jemaa el Fna, già da lontano si sente l’atmosfera di festa ed allegria, i tamburi suonano senza sosta e si sentono i flauti degli incantatori di serpente. Uomini vi avvicineranno con scimmie e serpenti e sé non state attenti, poseranno questi animali sulle vostre spalle, per poi chiedervi la mancia. Per la mancia tutti stanno attenti, c’è sempre qualcuno che controlla i turisti ed appena si prova di scattare una foto, sono già li per chiedere, mancia, mancia. Tantissima donne sono sedute per terra, sotto ad un vecchio ombrello, vi offriranno un tatuaggio al hennè, la lettura delle carte od altre magie.
In piazza si trovano parecchi banchetti che offrono spremute d’agrumi, veramente buone e che costano pochissimo.30 centesimi ! Verso le 15.00 nella piazza non possono più circolare le macchine e cominciano ad arrivare uomini che montano le cucine ed i tavoli, dove alla sera si potranno gustare le diverse specialità locali. C’è la fila dove si cucinano le lumache, quella, dove vengono lavorate le teste di capra, le grigliate, il pesce, i dolci ed altre leccornie.
Di sera arrivano ulteriori artisti, la piazza è piena di vita, bella, avvolta da un intenso profumo d’incenso.
Da Jemaa el Fna si diramano diverse stradine che portano ai souk, dove potete trovare manufatti di ogni genere,bellissime stoffe, oggetti in rame ed argento, in pelle e le famose babouche. Purtroppo, per acquistare un oggetto, dovete investire tanto tempo e pazienza, ai marocchini piace contrattare e partono con i prezzi altissimi, quali, dopo lunghe discussioni scenderanno alla metà.
Da visitare: la Medersa Ben Youssef, scuola coranica il museo di Marrakech Palazzo El Bahia Moschea Casbah Tombe Saadiane Plazzo El Badi Palazzo Reale Per le vostre cene , posso consigliarvi il ristorante Riad Mabrouka ed il Toubkal, un posto semplice dove potete assaggiare le specialità marocchine come il Cous Cous e la Tagine, per finire il pasto, il famoso tè alla menta.
Marrakech m’è piaciuta per la sua vivacità, i suoi colori, i profumi, l’aria da mille ed una notte nei Riad ed i Marocchini che m’hanno sorpresa con la loro simpatia e la loro furbizia.
Vorrei rivivere un altro tramonto nei giardini della Koutubia, accompagnato dal richiamo del moaizin.