Seychelles 5

Ho trascorso molte serate invernali a programmare, organizzare il nostro primo totale viaggio fai da te e finalmente arriva il giorno della partenza. Putroppo sono uno straccio, bronchite, postumi di una distorsione caviglia e cervicale, insomma i presupposti non sono dei migliori.Mi trascino all'areoporto accompagnata da medicinali di ogni tipo...
Scritto da: anette
seychelles 5
Partenza il: 09/05/2009
Ritorno il: 23/05/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
Ascolta i podcast
 
Ho trascorso molte serate invernali a programmare, organizzare il nostro primo totale viaggio fai da te e finalmente arriva il giorno della partenza. Putroppo sono uno straccio, bronchite, postumi di una distorsione caviglia e cervicale, insomma i presupposti non sono dei migliori.Mi trascino all’areoporto accompagnata da medicinali di ogni tipo e via si parte in perfetto orario. Viaggio Milano Malpensa – Mahè con Air Seychelles , compagnia di volo efficiente e puntuale. Il volo è mezzo vuoto e quindi riusciamo a coricarci e a dormire un pò.

A Mahè ci aspetta una lunghissima fila per controllo passaporti ma riusciamo comodamente a prendere il bus Catcocos appena fuori dall’areoporto ( areoporto che per altro è all’aperto e davvero piccolo). Con la prenotazione, i biglietti si fanno nel giro di due minuti et voilà siamo a bordo del Catcos che ci porterà alla prima tappa della nostra vacanza: Praslin.

Villa Gaiarda è la nosta scelta, e devo dire che al contrario della primissima impressione,si dimostra essere all’altezza di tutti i commenti positivi letti. Morena è davvero un’ottima cuoca peccato solo che ci abbia fatto desiderare un pò le sue cene, su cinque sere,abbiamo cenato solo due volte in albergo. Abbiamo trovato pulizia e simpatia ed Umberto è un mito.. Di tutti i ristoranti che abbiamo provato, il migliore è sicuramente il Coco Rouge, economico e davvero ottimo. Delusione invece per il decantato Laurier. Il Guloue senza lode nè infamia, tra l’altro non avevano il Curry!! Escursione a Curieuse con giro dell’isola e ottimo barbecue,putroppo non abbiamo fatto snorkeling a St. Pierre ma vi consiglio di non perderla. Senza dubbio le spiagge più belle di Praslin sono Anse Lazio ( sembra di essere in una cartolina) e Anse Georgette anche se questa spiaggia ha perso un pò del fascino originale, essendo stata inglobata nel Lemuria Resort.A Praslin abbiamo affittato macchina per 5 giorni ma sono anche troppi. Si parte, destinazione La Digue. La struttura scelta è stato il selfcatering Ylang Ylang che però non è corrisposto ai commenti positivi letti,appena arrivati ci è stato detto che per l’aria condizionata occorreva pagare una maggioraz di 5 euro al giorno ( mai sentita questa) Abbiamo pagato 135 euro a notte, con la bici si è arrivati a 145 a notte per scoprire che gli asciugamani e biancheria vengono cambiati NON PRIMA del l quarto giorno ( inaudito), la doccia non aveva miscelatore quindi o ustionante o ” fredda” ( per fortuna alle Seychelles l’acqua fredda è a temperatura ambiente) e la pulizia non era delle migliori. Anche i teli mare non vengono mai sostituiti.Mi aspettavo sicuramente qualcosa di meglio, Per il resto, il bungalow è carino, ed il giardino è curato.Come spesso accade in vacanza, la mia salute è migliorata e la tosse grazie al clima è sparita, quindi in forma per le tante biciclettate fatte in lungo e in largo per l’isola.Ristorante ottimo: La Digue Isalnd Lodge. Escursione da non perdere assolutamente: Cocò e Felicitè, finalmente lo snorkeling qui, ricorda quello delle Maldive, l’incontro più bello: la la lunga nuotata con una tartaruga che non si allontanava mai, ma giustamente, non voleva esssere toccata. La vegetazione è spettacolare ed in bicicletta la si apprezza di più. Le spiagge di La Digue sono molto diverse tra loro:si va dalla scenografica Anse Source D’argent, alle selvagge Grand Anse e Petit Anse, alla faticosa Anse Cocò, all’anonima Anse Severe ( non si riesce a fare il bagno), tutte cmq sono da vedere.

Trascorsi cinque giorni, si parte per Mahè, Villa Choice, la guesthouse sulla spiaggia di Beau Vallon, che dire ottima cucina, pulzia e gentilezza contraddistinguono questa struttura, Cecile e le altre signore sono davvero squisite ed a meno della metà del prezzo ho trovato i serivizi che da Aldo alla Digue, non ho trovato. Mahè forse è la meno affascinante delle tre isole visitate, ma merita di certo una visita, Necessaria la macchina. Un caro saluto a Eros ed Anna e all’altra coppia di Frosinone che abbiamo conosciuto ( a little shower). La sensazione più bella di questa vacanza è stata il senso di pace che si prova in queste spiagge ancora selvagge, dove spesso le uniche impronte che vedi sono le tue.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche
    In evidenza