Paesi dell’Est e Ucraina

Siamo due coppie di amici che ogni due anni partono per una vacanza fai da te.Non abbiamo prenotato nessun albergo e non abbiamo avuto mai problemi a trovarne anche perché dove è possibile preferiamo piccoli centri per conoscere anche la gente. Itinerario:Europa dell’Est.I prezzi sono a camera e per i ristoranti a coppia.Noi non mangiamo MAI italiano oltre confine, solo così si può conoscere a fondo i paesi che si visitano e vedere persone del luogo ed interagire con loro.

Partenza da Napoli con minibus 9 posti e spazio a sufficienza per il nostro shopping il 26/07/08 alle ore 3 a.M. Ed arrivo a Graz nel pomeriggio senza problemi di traffico. Hotel Feichtinger,66€ con colazione, un 3* pulitissimo. Avendo già visto la città in altre occasioni abbiamo preso la funicolare, che ha una pendenza del 61%,siamo andati sulla collina ad ammirare il panorama e riposarci. Cena nel Triangolo delle Bermuda al famoso Glockl-Brau, in una piazzetta e con tavolacci, 28 € , ottima enorme cotoletta e cevapci(tipiche salsicce) con contorni , spatole,dolce e birra.

27/07:partenza dopo una buona colazione, sosta per uno spuntino a Brno e sgranchirci le gambe nel centro di Brno, anche questa già visitata precedentemente ed arrivo ad Hradec Kralovè. Cittadina in Boemia molto antica e con una piazza triangolare bellissima con palazzi e monumenti gotici e barocchi. Hotel Amber 4*, 60€,. La sera abbiamo cenato in un antico ristorante del ‘400, sotterraneo,tavolacci e c’era anche musica locale.Cena ottima ed abbondante:agnello, spare ribs con delle patate buonissime, strudel di pere, birra 24€.Ogni coppia sceglie sempre due piatti diversi da dividere ed assaggiare così più pietanze.

28/08: dopo un’ottima colazione partenza per Breslavia/Wroclaw:municipio bellissimo in una piazza molto bella. Al centro del fiume Odra c’è con un borgo silenzioso dove sorge la Cattedrale molto bella circondata da antiche case: c’era anche un matrimonio ed all’arrivo tutti gli invitati regalavano alla sposa fasci di fiori coloratissimi e doni che venivano messi in un’auto parcheggiata vicino. Noi seduti su una panchina con alcuni abitanti abbiamo visto poi il corteo entrare allegramente in chiesa.Un giovane seduto con noi che parlava un ottimo inglese ci ha consigliato un nuovo motel appena inaugurato fuori dalla città: Motel Na Polboru, la nostra camera era grande con un bel bagno, tutto ancora fresco di pittura e nuovo; cena discreta, tutto 66€ a coppia.

28/07: una colazione strabiliante:intero prosciutto al forno da affettare liberamente e tante altre cose.Giornata di transito attraverso la Lituania con strade terribili e continue deviazioni ad una media di 60-70 km/h arrivo in serata a Kaunas: fuso orario +1 ora. Per fortuna che l’albergo ci ha ricompensato:hotel Sfinksas 4* 78€ e la camera era una minisuite.I ristoranti chiudono presto per cui alle 21,30 l’unico aperto con cucina lituana ma gestito da un italiano sulla strada principale, cena discreta 10€.

29/07: un giro nel centro di Kaunas, molto verde, strada principale molto ampia con tanti negozi molto bella, anche i palazzi che la fiancheggiavano sono ben tenuti.Le strade erano piene di persone, moltissimi giovani e mamme con bambini, tutto molto pulito.

Partenza per Riga. Prima di arrivare sosta sulla Collina delle Croci a Siaulai, luogo sacro per i cattolici della Lituania e che i sovietici per tre volte hanno provato a distruggere, ma durante la notte riapparivano altre croci. Ci sono oltre 50.000 croci di tutte le misure ed alcune molto alte in legno lavorato.Le croci sono accavallate l’una sull’altra ed il posto è molto suggestivo, c’è anche una grande croce regalata dal Papa Paolo Giovanni.Arrivo a Riga sotto una pioggia torrenziale. Gli hotel sono piuttosto cari e abbiamo ripiegato su un B&B sempre in città ricavato in un vecchio palazzo, pulito,ma senza ascensore con scale piuttosto alte, le camere sono tutte con salottino e bagno,64 €. Era pieno. Anche per la cena stesso problema, prezzi alti dovunque e su consiglio di un edicolante siamo andati al famosissimo ristorante a buffet, cena buona, 32€. Ritorno sempre sotto la pioggia con il filobus che fermava vicino al B&B. 31/07. Buona colazione nonostante il pienone di turisti,giapponesi compresi,siamo andati a prendere l’auto in un parcheggio convenzionato vicino:abbiamo visto le donne spazzare strada e marciapiedi davanti alle loro abitazioni. Parcheggio al centro e visita della città, molto piccola e raccolta: attraversata dal fiume Daugava, il centro è molto bello con palazzi stile tedesco, belle le case < Tre Fratelli > costruite in stili diversi ed il castello del 1300 residenza del Presidente, giro nel Marcato ed acquisto di frutti di bosco buonissimi. Partenza per Parnu con breve sosta: è una città termale piena di fiori e villeggianti oltre ai turisti, una rilassante passeggiata e gelato nel centro e via. Arrivo a Tallin, anche qui pioveva. Hotel Susi 3* appena fuori dal centro, molto carino con ascensore panoramico,pulito, nuovo,78€ e fermata del tram proprio vicino. Passeggiata nel centro, molto bello,la città è divisa in città bassa circondata da mura e città alta. Nella città bassa nella piazza del comune circondata da palazzi colorati e piena di ristoranti e negozi . Da vedere la Raeapteek, farmacia del palazzo del comune del 1422. Abbiamo incontrato tantissimi gruppi di italiani ed americani. Cena in ristorante indiano molto caratteristico proprio in piazza, discreta cena 50€.

1/08 Dopo una buona colazione giro per le viuzze di Tallin con il sole. Partenza e breve sosta a Tartu, città universitaria, molto bella, piena di gioventù e con una piazza enorme. Abbiamo attraversato il confine a Valga(Est) e Valka (Letto), città divisa a metà durante la guerra fredda e gli abitanti per attraversarla dovevano mostrare il passaporto ai due confini ogni volta.. Breve visita a Salmeria e Cesis piccole cittadine senza turisti ma molto tranquille. Sosta a Priekulu, paesino di 4 case ma hotel grande e nuovo, Hotel Tigra 3 * 45€, bella camera, cena in hotel buona 31€ e passeggiata nello sperduto paesino dove alle 20.30 tutti erano già a casa.Il giorno dopo l’hotel era tutto esaurito per una conferenza del primo ministro donna del governo.Tutta la notte silenziosamente hanno fatto scintillare l’hotel.

2/08 Dopo una buona colazione partenza per Vilnius. Sulla strada sosta a Bauska e visita del Palazzo Rundale, progettato da Rastrelli in stile barocco e rococò come residenza estiva del duca di Curlandia, amante della zarina Anna di Russia. Si paga anche per le foto e il video. Bellissimi servizi di piatti e vestiti dell’epoca. Arrivo a Vilnius e hotel Martialis,3* nuovo camere ben arredate e pulito 66€. Passeggiata nel centro e cena nella strada principale a un antico locale con tavolacci e molto caratteristico. E’ famoso perché qui si riunirono i giovani la sera prima della rivolta per l’indipendenza della Lituania. Ottima cena, 20€..

3/08 Visita di Vilnius, la città è molto bella, molto suggestiva la passeggiata in Pilies gatve, una delle più antiche vie con bar ristoranti negozi.Molto bella anche la piazza del Municipio e la Cattedrale. Poi un po di shopping in Gedimino prospektas ammirando la città barocca. La città che è piaciuta di più a tutti e quattro è stata Tallin.

In macchina via attraverso la zona più bassa dell’Estonia, in alcuni punti al di sotto del livello del mare. Spuntino in un bar alla frontiera con la Polonia ed esperienza di bagno senza fogna; la tazza è al centro della stanza, collegata con chissà cosa.Arrivo a Bialystock e sosta in hotel del periodo sovietico, Hotel Gotebiewski, 4*,60€ molto bello. Abbiamo passeggiato in questa città abbastanza anonima e cena da , buonissima,27€.

4/08 dopo un’eccellente prima colazione via per Lublino. Città molto bella con una piazza ricca di colori ed una Cattedrale spettacolare con ricchi interni.Passeggiata nelle stradine e via per breve sosta a Zamosc con un’enorme piazza quadrata,100 mt per lato disegnata dall’italiano Morando di Pavia.Spuntino in un kebab era favoloso. Arrivo alle 17 alla frontiera con Ucraina e dopo quasi 4 ore di fila e controlli, nessuno parlava inglese e non so cosa capivano dei nostri documenti.Ci separano solo crica 60 km da L’Viv. Un incubo:strada senza nessuna illuminazione, ma solo delle rare macchine che si incrociavano, persone che all’improvviso attraversavano correndo in un buoi pesto senza nessuna luce, buche pochi cartelli. Finalmente arrivo verso le 22.30 in città e la fortuna di trovarci davanti all’hotel 4* del periodo sovietico rimodernato e con camera vista parco ed animali in libertà.Abbiamo cenato in hotel,34€,cena così così, Non ci lamentiamo visto che stavano per chiudere. Le persone che uscivano erano tutti elegantemente vestite. 5/08 colazione imperiale e visita della città:viale da passeggio bellissimo con palazzi bellissimi ma anche tanti fatiscenti. Il palazzo dell’Opera è bellissimo con davanti una piazza molto ben curata, peccato che in molte strade laterali ci fossero tanti bellissimi palazzi abbandonati.Le macchine che circolavano erano molto vecchie, c’era anche un piccolo mercatino dell’artigianato quello con prezzi quasi occidentali.Partenza per Kiev con strade pessime arrivo nel tardo pomeriggio dopo aver pagato due multe per un totale di 20€, una per eccesso di velocità su una strada tutte buche e con foto di una macchina piccola e scura mentre il nostro era un minibus bianco:niente da fare pagare o niente e niente ricevuta. La seconda per non aver affisso il bollino dell’autostrada, ma dov’era l’autostrada?Boh! pagare e basta. Sulla strada abbiamo visto tantissime donne con tipico fazzoletto e costume sui bordi della strada a vendere frutti di bosco a prezzi irrisori e buonissimi.Altro albergo sovietico 4* 228€ due notti, camera bella,personale poco accogliente, colazione così così con kapò che vigilava ma l’hotel è sulla piazza Indipendenza, una piazza immensa stupenda, tutta illuminata e circondata da palazzi bellissimi e piena di giovani che formavano gruppi allegri, molti bevevano birra o alcool. Cena in locale poco accogliente, discreta 12€. 6/08 tutta la giornata per visitare Kiev che è bellissima, con monasteri uno più bello dell’altro e lo stesso dicasi dei palazzi.Usare la metro è stata un po’ difficile all’inizio con i caratteri cirillici e per fortuna io li avevo anche tradotti e la prima volta abbiamo sbagliato. Grazie poi ad una signora gentilissima abbiamo capito il sistema.Abbiamo camminato tutto il giorno, abbiamo visto solo ragazze bellissime, eleganti molte accompagnavano uomini di una certa età ed erano quelle più a disagio se le guardavamo.. La mattina, alle 8,30,la piazza era piena di bottiglie ma c’erano tante persone che pulivano, tagliavano l’erba nelle aiuole. La città è molto curata e pulita.La sera cena in locale tipico,66€ prezzo da capitale, cena buona.La difficoltà maggiore è che tutto è scritto in cirillico:nomi strade,fermate metro, quasi nessuno para inglese, anche nei ristoranti dove almeno il menù è anche in inglese.

7/08 Abbiamo deciso di ripiegare verso la Romania visto le pessime condizioni delle strade ma portando nel cuore la bellissima Kiev, direzione Succeava e passaggio in 2 ore delle due frontiere, ma anche esperienza in una latrina quasi all’aperto con profumo di…Arrivo in serata, hotel 2* pieno di turisti47€ e cena molto buona 15€. 8/08colazione deludente e visita dei monasteri che sono tutti a pagamento,si paga anche per fare le foto ed i controlli sono severi.. Monastero di Dragormina, femminile, ben tenuto e le monache stavano spazzolando dei tappeti favolosi, la chiesa è molto suggestiva fuori dalle mura c’è un piccolo cimitero. Molto bello anche Voronet con affreschi bellissimi e la Cappella Sistina dell’Est, qui predomina il blu. Deludente di quello di Arbore. Bellissimo quello di Succevita con affreschi predominante il verde con disegnata la scala delle Virtù, , chiesa indescrivibile .Stupendo anche il monastero Moldovita, fortificato e nella chiesa icone stupende, affreschi dove predomina il giallo.Qui abbiamo visto tanti giovani monaci ortodossi che erano venuti per un ritiro spirituale. Non abbiamo potuto comprare un ‘icona perché i prezzi erano proibitivi.

Siamo ripartiti e ci siamo fermati a Vatra Dornei, piccola cittadina termale, piena di anziani ma anche di hotels.Hotel ,35€ bella camera ampia e cena nella piazza bella e grande di Baja piena di giovani e dove si esibivano dei complessi di giovani artisti.Cena in piazza in un gazebo, per fortuna, perché all’improvviso si scatena un temporale con grandine e fulmini: fuggi fuggi generale e noi abbiamo continuato la nostra cena che è diventata romantica: ci sembrava di essere chiusi in un bozzolo.Cena molto buona 16€.

11/08 buona colazione e partenza per Zagabria, sosta però a Pecs molto bella con una cattedrale bellissima. Davanti al piazzale si intravedono attraverso delle lastre ruderi e tombe romane scoperte durante gli scavi, che si possono anche visitare.Arrivo a Zagabria, hotel 3*,80€,.Città bellissima disposta su piccoli colli, la cattedrale di Santo Stefano è bellissima ed anche il tetto di San Marco. Molto suggestiva una piccola cappella votiva sotto la porta della città, dove chiunque passava si fermava a pregare od accendere una candela. Molto particolare la vecchia farmacia e le case molto ben curate.Cena in piazza della cattedrale,35€. Wow la cotoletta di Zagabria.

12/08 Buona colazione. Partenza e rientro in Italia e breve sosta a Lubijana per pranzo e passeggiata lungo il fiume pieno di bancarelle di antiquariato con prezzi alti.

Arrivo a Napoli verso le 22 senza aver trovato traffico.

Un viaggio bellissimo, molto belli da vedere i nidi di cicogne sui pali della luce in Polonia e nelle repubbliche Baltiche.La spesa è stata di 2.500€ a coppia