Miami 3

E' stata la prima volta che ho varcato l'oceano... Dopo una breve vacanza a Londra, io e il mio amico partiamo per Miami da London Heatrow...9:30 ore di viaggio con la British Airways: viaggio perfetto, personale molto gentile, cibo e bevande a non finire (ordinate pure ogni tanto qualche lattina che vi verrà data volentieri), e la compilazione...
Scritto da: tylerdurden
miami 3
Partenza il: 21/04/2008
Ritorno il: 05/05/2008
Spesa: 1000 €
Ascolta i podcast
 
E’ stata la prima volta che ho varcato l’oceano…

Dopo una breve vacanza a Londra, io e il mio amico partiamo per Miami da London Heatrow…9:30 ore di viaggio con la British Airways: viaggio perfetto, personale molto gentile, cibo e bevande a non finire (ordinate pure ogni tanto qualche lattina che vi verrà data volentieri), e la compilazione del biglietto verde in cui si deve indicare se si è un terrorista, un fanatico, un estremista politico o se addirittura siete stati dei nazisti coinvolti nelle stragi degli ebrei negli anni ’40 ( ma se rispondete a una di queste domande con YES, tranquilli…C’è scritto che non sarete automaticamente respinti alla frontiera, ma ogni scheda verrà esaminata caso per caso ahah). Avevamo dall’Italia visto qualche sito di noleggio auto, una volta arrivati a Miami… I prezzi ci sembravano buonissimi, mi pare una 40ina di dollari al giorno… Ma appena arrivati alle agenzie dentro l’aeroporto, veniamo informati che l’assicurazione per chi non ha ancora una certa età (mi sembra i 25 anni), fa aumentare il costo a 100 dollari circa al giorno, per cui abbiamo rifiutato e siamo usciti dall’aeroporto per prendere un taxi: c’è un tipo abbastanza brusco che gestisce fuori i taxi… Noi non avevamo capito e ci viene incontro urlando “what problem have you guys??????” prendiamo il nostro taxi e… Il taxista era un nero con una gamba di legno! entriamo e ci dirigiamo verso un resort di Collins Avenue, il Deauville. A mio parere un bellissimo albergo, pulito, camere ampie e spaziose, tv, se avete il computer portatile potete collegarvi tramite wireless senza problemi (senza pagare quello dell’albergo, perchè se ben ricordo si riesce a entrare con quelli di altri alberghi/uffici che non hanno la password). Erano le 17:00 e da amante di mare quale sono, sono subito uscito per andare in spiaggia e farmi un bagno! L’unico problema risiedeva nel fatto che, sebbene l’albergo fosse perfetto e non caro (pagavamo sui 45 dollari a testa al giorno, facedo una media anche col costo del fine settimana che lievita i prezzi), era cmq al numero 6000 e rotti di COllins Avenue..Per cui eravamo a North Beach abbastanza lontano dalla vera movida di Miami Beach. Ogni giorno facevamo un tragitto a piedi infinito per arrivare a South Beach!!! Dopo 3-4 giorni di permanenza al resort, la nostra reservation stava per finire, per cui le alternative erano 2: o rimanere in quell’hotel o sceglierne un altro: la scelta non era così facile, perchè sapevamo che il nostro hotel , seppur lontano, era comunque molto pulito (ed è raro trovare pulizia), mentre l’altro hotel che avevamo visto su internet, aveva gli stessi prezzi ma vicinissimo al centro (il che era sospettoso sul fatto che magari fosse un tugurio per i prezzi bassi, iil che confermato anche da alcune recensioni negative su tripadvisor.It). Niente di più sbagliato!!! Abbiamo scelto il Claremont Hotel, sempre a Collins Avenue, al numero civico 1700 (in piena South Beach): hall ristrutturata e molto accogliente, camere molto pulite, wireless gratis… L’unica cosa era la doccia, in cui l’acqua non scorreva velocemente e si creava una pozza stagnante per 15 min.. Ma va bè, un hotel sicuramente degno!!! Da lì abbiamo cominciato a vivere pienamente Miami Beach… Eravamo a un passo di Lincoln Road, in cui giravamo poco dopo colazione, andavamo a scrivere le e.Mail dall’Apple Center (davanti vi era fisso un nero che faceva rap freestyle con una base ritmica fornita dallo stereo: fermava la gente che passava a cui chiedeva il nome, e faceva sul momento un pezzo rap cominciando dal nome, in cambio di qualche dollaro! veramente divertente e bravissimo, ho fatto anche un video uploadato su youtube). Abbiamo girato per Miami Beach: Lincoln Road, Washington Avenue e la mitica Ocean Drive, in cui di pomeriggio c’è tanto movimento.. Si passa sul marciapiede, tra i tavolini dei vari bar e ristoranti, pieni di musica, e di gente particolare e di tutte le razze… Molto-molto-molto bello! abbiamo camminato così tanto che mi sn venuti i calli ai piedi (girate in infradito che è meglio, mai con le scarpe), fino a raggiungere il Nikki Beach a Ocean Drive civico 1..Stupendo! puoi prendere i drink in mezzo alle palme, sulla sabbia, pieno di ragazze stupende..Insomma, un posto cool! Ovviamente siamo stati anche in spiaggia: io da bagnino italiano, pensavo che nn fosse necessario usare la crema solare, perchè non me la sono mai messa in Italia, sono abituato al sole… Mai superbia fu tanta fatta pagare! Dopo un giorno di sole, mi sn ustionato, e qualche ora dopo ho cominciato a spellarmi completamente con anche delle bolle in bocca! Usate la crema! L’acqua dell’oceano era stupenda, blu cobalto, ti devi immergere ogni 15 minuti a causa del sole cocente! Di sera, giretto a Ocean Drive (non troppo incasinato però, come sarebbe piaciuto a me), in cui si può vedere la villa di Versace, e il famoso ristorante johnny rockets in cui furono girate alcune scene del film Scarface( per cui conosce il film: è il posto in cui Tony Montana entra per comprare cocaina dai colombiani, dove si sparano, fino all’omicidio in strada lì davanti!!), cena nei tanti ristoranti italiani presenti in Lincoln Road..Tra cui la Lupa di Roma, Soprano Cafè, etc… Ho mangiato tutte cose italiane e mi sn sentito a casa: pasta con le capesante, parmigiana, sangiovese… Di giorno siamo stati nella Downtown, al porto (molto curato), abbiamo visto da fuori l’American Airlines Arena.. E’ stato un bel viaggio, ma avrei fatto diversamente tante cose, a posteriori, per renderlo irripetibile! Per cui dò questi consigli a chi sta eventualmente per partire per la prima volta e sta pensando di andarci: 1- scegliete un Hotel vicino al centro (non sono così cari), e se è su Collins Avenue (un 70% sn tutti lungo questa via), assicuratevi che sia sotto il numero civico 1800 2- partite con qualcuno che voglia fare la vostra stessa avventura (che ama far shopping tutto il giorno, vada con chi abbia voglia di fare shopping. Chi ama la vita da spiaggia e sorseggiare drink in qualche locale sulla spiaggia, si assicuri che il proprio compagno/a di viaggia abbia la stessa volontà) 3- affittate la macchina una volta arrivati all’aeroporto! Avere una macchina e farsi un giro ogni giorno in un posto diverso non ha prezzo, e se potete, andate fino alle Keys Islands.

4- fatevi travolgere dal life-style di Miami: comprate il cappello Panama, state in bermuda, infradito e camicie hawaiane 5- non mettetevi a fare i tirchi… Miami è bella SOLO SE spendete: preparate i soldi per le moto d’acqua, per sorseggiare i drink nei locali sulla spiaggia di giorno, per i club di sera, per lo Space di notte in Downtown (organizzatevi bene per la vita notturna: chi va a Miami senza interessarsi a dovere sulla vita notturna, rischia di trovarsi spaesato e non sa dove andare di notte, tolta Miami Beach che a mezzanotte comincia a spegnersi). Al massimo risparmiate sui pranzi/cene, shopping, ma non nelle attrazioni! Mi raccomando! 6- provateci con le tipe, perchè è pieno di turiste che vogliono divertirsi, e si ubriacano peggio dei maschi! Siate intraprendenti, estroversi, fermate le ragazze e parlateci… Il vero italiano sa fare grandi conquiste se si mette in gioco! 7- rilassatevi… Per un momento dimenticatevi della vs vita italiana, del lavoro, dell’università, dello stress… Siete a Miami, divertitevi, e fate gli americani, tutto può succedere e le occasioni non mancano. 8- stateci almeno 2 settimane 9- prima di partire, mettetevi belli in forma fisicamente… In America i magrolini non piacciono …

10- Tornateci!



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche