3 donne in gujarat e madhya-pradesh
CONSIDERAZIONI : Ivana ed io Paola , siamo 2 amiche che viaggiamo assieme già da 25 anni sia con i nostri mariti che noi due sole e sono ormai 5 volte che andiamo in India.
Nei viaggi precedenti abbiamo fatto il Rajasthan, il centro, il nord e il sud. Quest’anno abbiamo pensato di fare il Gujarat e Madhya-Pradesh, devo dire che ci è piaciuto ugualmente, però non è stato dei migliori.
I motivi sono : Molti chilometri per vedere poche cose e neppure eclatanti, le strade ( specialmente nel Madhya-Pradesh ) sono orrende , almeno per ora , infatti stanno costruendo un’autostrada che attraverserà tutta l’India da nord a sud, ma non si sa quando la finiranno, le tasse per entrare e soggiornare nei vari stati sono carissime e noi avendo passato ben 6 stati, abbiamo speso un’esagerazione.
Le cose che mi sono piaciute sono : In Gujarat : Il Little Rann a Zainabad, i villaggi nel Great Rann of Kutch, Mandvi.
In Madhya-Pradesh : Mandu, Maheshwar, Satpura-Park , il Pench Park Le località che mi hanno delusa sono : In Gujarat : Sesan Gir ( ci hanno fatto vedere i leoni solo perché abbiamo pagato più dei turisti Indiani), Palitana ( 3500 scalini per vedere dei templi che, per me , non meritano la sfacchinata incredibile) , Diu ( una bellissima spiaggia , ma che non puoi permetterti di fare un bagno perché sei osservata essendo turista ) Comunque tutte e due siamo entusiaste di questo meraviglioso ed allo stesso tempo, strano paese. Meraviglioso perchè: 1°) le persone sono cordiali ed educate , pensate che un giorno alcuni ragazzi mi hanno chiesto di fare una foto con loro e mi hanno messo le braccia sulle spalle ma senza toccarmi minimamente.
2°) Sono accoglienti, infatti ti offrono quel poco che hanno con tutto il cuore.
3°) ti guardano con quegl’occhi neri e profondi semplicemente con ammirazione.
4°) i bambini e non solo, ti chiedono di fargli una foto , senza chiedere nulla in cambio.
STRANO perché : 1°) Le persone si lavano ( con l’acqua fredda ) tutti i giorni , però vivono eternamente in mezzo all’immondizia e agli escrementi degli animali che convivono con loro.
2°) Nella vita quotidiana sono calmi e tranquilli, quando invece si mettono al volante di qualsiasi mezzo, diventano arroganti e prepotenti, però devo dire che guidare in India è veramente impossibile e uno non se ne rende conto fino a che non c’è stato almeno una volta.
Ho scritto anche un diario del viaggio , ma è troppo lungo e non voglio annoiare nessuno .
Chi volesse ulteriori informazioni ( nomi e costi di hotel ) può scrivermi : borcianipaola@libero.It