Hong kong 2009

HONG KONG – metà gennaio 2009 – 5 giorni Il mio viaggio inizia all’aeroporto internazionale di Hong Kong, sull'isola di Chek Lap Kok, a nord di Lantau Island. Ecco la prima impressione positivissima: ORGANIZZAZIONE, SUPER MODERNITA’ ed ELEGANZA. Superate le solite trafile d’ingresso, acquisto un biglietto di A/R (scoperto in seguito...
Scritto da: Hope
Partenza il: 14/01/2009
Ritorno il: 19/01/2009
Viaggiatori: da solo
Spesa: 500 €
HONG KONG – metà gennaio 2009 – 5 giorni Il mio viaggio inizia all’aeroporto internazionale di Hong Kong, sull’isola di Chek Lap Kok, a nord di Lantau Island. Ecco la prima impressione positivissima: ORGANIZZAZIONE, SUPER MODERNITA’ ed ELEGANZA.

Superate le solite trafile d’ingresso, acquisto un biglietto di A/R (scoperto in seguito essere la soluzione più conveniente, comoda e panoramica) con l’Express Train al costo di 95.000 HKD che in 25 minuti, mi porta ad Hong Kong Island, in zona Central. Al primo sportello automatico, prelevo un po’ di dollari.

Il mio spirito brave, mi spinge a raggiungere a piedi, con 15 Kg di zaino sulle spalle, l’Hotel Ramada in Des Voeux Road West, prenotato dall’Italia tramite il sito: www.Booking.Com (che consiglio a tutti). Non ho mai capito la scala di misurazione delle distanze, indicata sulle cartine, insomma il mio Hotel sembrava essere così vicino…Invece no!! Magnifico, la fermata del tram è proprio all’entrata del mio Hotel, se solo l’avessi saputo prima!! Mi sistemo in camera, molto confortevole, al 23° piano, con vista panoramica sui palazzi che anche se non delle migliori, è comunque molto suggestiva, le automobili viste da quell’altezza mi sembravano insetti impazziti.

L’hotel lo raccomando vivamente, pulito, il personale molto professionale ed efficiente, unico neo, non aspettatevi il riscaldamento, al massimo fate come me, chiedete due piumini in più e la notte farete sogni d’oro!! Sono circa le 17:00, finalmente sono pronta, esco e mi tuffo nella vera Hong Kong, bastano pochi minuti per rendermi conto che tutt’attorno a me ci sono solo cinesi, io e i cinesi. Starete pensando: “e che ti aspettavi? Sei in Cina no?!”. E’ vero, ma intendo dire, non c’era un turista, non uno!! Più tardi scoprirò che la mia totale ignoranza mi aveva fatto credere di aver prenotato l’Hotel dalla parte opposta di Victoria Harbour, in modo da poter ammirare i meravigliosi grattacieli, invece no!! I grattacieli sono ad Hong Kong Island, dove mi trovo io e per poter ammirare lo suggestivo Skyline, devo andare a Kowloon, caspita, ma vuoi dire che tutti i turisti alloggiano a Kowloon? Ebbene si, era proprio così!! Per una volta devo dire, grazie all’ignoranza, non potevo fare sbaglio migliore, da qui ho potuto gustarmi “la vera Hong Kong”. Il mio consiglio? Prenotate il vostro Hotel a Hong Kong Island, da qui potete spostarvi dove volete con una facilità estrema: con il tram caratteristico, potete raggiungere tutti i quartieri di Hong Kong Island lungo la costa nord (HKD 2.00.- a tratta), pensate ce n’è uno ogni due minuti e trasportano quasi un quarto di milione di passeggeri al giorno!! Fate quindi attenzione a quale è la vostra fermata, facendovi così strada tra la gente per riuscire a raggiungere l’uscita per tempo!!!!! con lo Star Ferry potete arrivare a Kowloon in 7 minuti (HKD 2.20.- a tratta) e con la metropolitana potete andare ovunque, in pochissimi minuti ( la tariffa varia da un minimo di HKD 4.00.- in su, a seconda del tragitto). Per l’acquisto dei biglietti dei mezzi pubblici, portate sempre con voi una scorta di monete, in metropolitana e per lo Star Ferry, ci sono i distributori automatici, mentre, per il tram, attenzione, dovete avere HKD 2.00.- esatti, perché si paga quando si scende, inserendo la moneta in una scatoletta trasparente, posta a sinistra dell’autista, il quale controlla che l’importo inserito sia giusto!! Non fate come me, povera sprovveduta con solo HKD 1.000.- in tasca, di taglio grande…Per fortuna un gentilissimo ragazzo cinese ha pagato per me, con la sua tessera, beato lui, era un abbonato!! C’è anche la soluzione taxi, economici certo, ma ve lo sconsiglio, il traffico è snervante…E poi volete paragonare un tragitto in taxi con un vecchio tram a due piani, circondato da un sacco di persone? E’ bellissimo, è stato come tornare indietro nel tempo. I quartieri di Hong Kong hanno tutti qualcosa di speciale, basta perdersi nelle vie per capirlo.

Decine e decine di minuscoli negozi alimentari che vendono ogni sorta di cibo essiccato (per lo più pesce e legumi) quante cozze, strane lucertole e pinne di squalo…Chissà che zuppe ci fanno!! Non ho mai avuto il coraggio di provarne una, una scelta stupida ma che comunque ha prevaricato sulla mia voglia di testare nuovi sapori culinari. Il primo giorno ho optato per un sushi bar, in Hennessy Road, a Wan Chai, pesce freschissimo e con soli Euro 7.- mangio all’infinito!! Spettacolo!! Non ricordo il nome, solo il logo, una faccina gialla sorridente, tipo lo smile, provatelo!! Mi vergogno ad ammetterlo, ma da allora ho quasi sempre mangiato solo lì, per me il miglior cibo giapponese gustato…Che il mio prossimo viaggio sia destinato al Giappone?!!! Il secondo giorno salgo sul tram, direzione Wanchai Pier e prendo lo Star Ferry per Tsim Sha Tsui, a Kowloon. Senza più il mio stupore mi trovo circondata da turisti e gente che vuole vendermi tours, orologi taroccati e quant’altro…Ho percorso a piedi la Salisbury Road dove ci sono l’Hotel in stile coloniale “The Peninsula” e attraversando la strada (quando dovete attraversare la strada ricordatevi che spesso ad Hong Kong, l’unico modo per poterlo fare è attraverso le subways o i cavalcavia pedonali) l’Intercontinental Hotel, qui entrateci, vale la pena prendere un aperitivo, la sala del bar ha una parete di vetrate altissime che offrono una vista mozzafiato sul Victoria Harbour con gli spettacolari grattacieli, fra i quali spiccano l’International Financial Centre e il Bank of China Tower. Da qui si prosegue sulla Tsmi Sha Tsui Promedade con la caratteristica Avenue of the Stars, che costeggia l’Harbour. C’è di che sbizzarrirvi con la macchina fotografica!! Uno dei grandi problemi di Hong Kong è il forte inquinamento e la conseguente foschia tossica che annebbia la visuale, quindi questo è un consiglio preziosissimo, se vi viene la tentazione di farvi fare una fotografia da uno dei tanti professionisti che si trovano su questa via , non rimandate, fatevela fare!! E’ difficilissimo trovare una giornata o una serata con luce nitida, non ditevi la farò domani perché domani rischiate di non riuscire a vedere nemmeno un grattacielo!!!! Riattraversando la Salisbury Road in direzione del porto, si raggiunge la famosa Nathan Road, la via dello shopping, che è lunghissima!! Da vera sfaticata quale sono, l’ho percorsa solo fino all’altezza del Kowloon Park (che non è poco comunque!) e mi sono goduta qualche ora di pieno relax tra il verde e le stelle di Natale che in questo parco sostituiscono le nostre primule, per poi tornare al porto e fare un giro nel centro commerciale Ocean Centre. Rientro con lo Star Ferry a Wan Chai e raggiungo con il mio preferito mezzo di trasporto (il tram) Causebay Way e ceno nella bellissima Time Square, un vero punto di ritrovo per gli abitanti di Hong Kong!! Il terzo giorno con il tram sono scesa ad Admirality e ho visitato l’Hong Kong Park con la gigantesca voliera di uccelli e il parco, entrambi tenuti molto bene…Il fascino sta nel potersi gustare un po’ di verde tra i grattacieli. Da qui sempre a piedi ho raggiunto la stazione del Peak Tram, il tram che con HKD 48.00.- mi ha portato nel punto panoramico più suggestivo di Hong Kong, il Victoria Peak. Nel biglietto è incluso il tragitto e un’entrata al roof view, io sono arrivata che ancora era giorno e sono salita sul terrazzo panoramico ed ammirato lo spettacolare scenario di giorno, ma faceva un po’ freddino, per stare li ad aspettare che diventasse buio e i grattacieli si illuminassero, così sono scesa ed ho fatto passare il tempo, girovagando fra i negozi, ristoranti e il centro commerciale. Al mio secondo tentativo di salire al roof view, mi è stato detto che il mio biglietto non valeva più, ma la signorina alla cassa è stata molto gentile e mi ha fatto salire lo stesso, ad ogni modo avrei avuto l’alternativa di acquistarne un altro per HKD 7.- Quella sera io e centinaia di altre persone siamo state fortunatissime, era una serata limpidissima e la vista da lassù indescrivibile, l’unico mio sbaglio è stato quello di non farmi fare una fotografia da uno dei professionisti…Insomma, le foto notturne che ho fatto io non sono un granché…Ci sono tornata al Victoria Peak, ma purtroppo la foschia non permetteva di vedere bene!! Risultato, non ho una foto spettacolare, ma che importa? Ho tutto qui nella mia memoria fotografica!! Il quarto giorno l’ho dedicato a girovagare per le vie di Hong Kong Island, un po’ con il tram e tanto tanto camminare. Da Central, seguendo la Queen’s Road si raggiunge l’escalator Mid-Level che sono una serie di scale mobili che ti portato fino al quartiere di Soho, a sud di Hollywood Road, da qui ne nasce il nome: south of Hollywood. Lungo il tragitto ci sono un sacco di locali e ristoranti e tanti, tanti turisti ovunque. L’invenzione di questa lunga scala mobile ha permesso non solo agli abitanti di Soho di poter aprire attività commerciali turistiche ma anche di evitare lunghissime e ripidissime scalinate per tornarsene a casa, immaginate con i sacchetti della spesa!! A tale scopo la scala mobile va solo ad un senso, la mattina da Soho verso Central, così la gente che lavora o studia può raggiungere il centro e la sera da Central a Soho. Davvero, davvero geniale!



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