Alla scoperta di Lisbona e dintorni_Capodanno 2009

Alla scoperta di Lisbona e dintorni_Capodanno 2009 E’ luglio, ed oziando sotto l’ombrellone fantastichiamo già sul nostro capodanno…che vorremmo trascorrere in una capitale europea, con un clima non troppo rigido, ma soprattutto ricca di siti storici e paesaggi interessanti. Dopo alcune letture su Danimarca, Germania ed Austria…ci...
Scritto da: daniluca
alla scoperta di lisbona e dintorni_capodanno 2009
Partenza il: 30/12/2008
Ritorno il: 05/01/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Alla scoperta di Lisbona e dintorni_Capodanno 2009 E’ luglio, ed oziando sotto l’ombrellone fantastichiamo già sul nostro capodanno…Che vorremmo trascorrere in una capitale europea, con un clima non troppo rigido, ma soprattutto ricca di siti storici e paesaggi interessanti.

Dopo alcune letture su Danimarca, Germania ed Austria…Ci incuriosiamo di uno stato mia visto finora: il Portogallo.

Le recensioni sono tante e diverse per giudizi, soprattutto sulla capitale.

La ricchezza delle bellezze offerte, insieme ad un dolce clima invernale ci fanno presto optare per questo Paese.

Essendo luglio riusciamo anche a risparmiare molto sia sul volo (178€ a/r da Milano Malpensa), sia sull’albergo (80€ per una doppia con prima colazione in 4 stelle in zona centrale).

Per quel che riguarda la compagnia aerea, abbiamo volato con easyjet, che offriva al contempo un ottimo prezzo ed orari molto comodi che ci hanno permesso di goderci quasi appieno i 7 giorni di vacanza.

L’albergo è stato invece scelto sulla base di due considerazioni: – rapporto qualità prezzo; – comodità nel raggiungere i punti di maggior interesse.

Orientati inizialmente su Baixa (che reputiamo ad oggi una delle zone migliori per soggiornare in termini “logistici”) abbiamo trovato molto allettante l’offerta di un albergo a 25 minuti dall’aeroporto raggiungibile direttamente in autobus urbano (n 22, € 1,40. Molti optano per taxi o la navetta che collega l’aeroporto con il centro ..In realtà anche i trasporti ordinari urbani sono molto veloci e puliti), con fermate metro, taxi e bus di fronte, in piazza Marques de Pombal, piazza all’inizio del centro di Lisbona, collocata in uno dei quartieri più eleganti della città. Più che per l’eleganza, abbiamo apprezzato molto questo quartiere per la comodità, la sicurezza…E il prezzo! Lisbona, la capitale, è una città molto graziosa, e come tanti scrivono dal fascino decadente. Ma cosa significa fascino decadente? Eravamo proprio curiosi di scoprirlo!! In sostanza che è una bellissima città che in passato ha brillato..Ma ora non più..O per lo meno, non come un tempo.

I motivi sono tanti e diversi. Sta di fatto che è impossibile non rimanere ammaliati dai tanti palazzi ricoperti di azulejos (le tipiche piastrelle variopinte con cui per tradizione si ricoprivano pareti interne ed esterni di case, ristoranti, negozi ecc. Maggiore era/è il numero di piastrelle e la loro complessità tanto più alto era/è la status sociale della famiglia)…Alcuni, troppi a dire il vero, sono però lasciati a se stessi.

Vero è anche che in pieno Bairro Alto potreste vedere palazzi con azulejos completamente sventrati che stanno (speriamo!!) venendo ristrutturati.

Segno, ci auguriamo, che si stia investendo per far emergere l’antico splendore.

Siamo certi infatti che se tutti i palazzi di Lisbona fossero rimessi debitamente in sesto sarebbero davvero poche le capitali europee a poter competere per fascino!! Ad ogni modo, in qualsiasi quartiere fossimo, abbiamo trovato Lisbona sempre estremamente pulita ed ordinata.

E’ una città che vale veramente la pena di vedere poiché offre diverse attrattive. Certo non è, da questo punto di vista, ricca come Londra o Parigi, ma degna di un viaggio di almeno 3/4 giorni.

Le cose che più ci sono piaciute di Lisbona sono state: i quartieri “storici” dell’Alfama, Bairro Alto, Rossio, Castelo; Belem (torre, museo delle carrozze e monastero di Dos Jeronimos), i ristorantini con gli azulejos alle pareti, gli scorci tra un palazzo e l’altro..Mentre si cerca di immortalare un elevador di notte, e la sensazione che si prova passeggiando per questa città…Così poco frenetica per essere una capitale. Sembra di stare in un paesino di montagna per certi aspetti.

Ed infine lo “sparlucchiare” con alcuni portoghesi in portognolo (a metà strada tra il portoghese e lo spagnolo), è stato davvero piacevole e utile per capire meglio la città e i suoi abitanti.

La notte di Capodanno l’abbiamo trascorsa in un ristorantino tipico dell’Alfama prenotato con qualche settimana di anticipo (sublime!!!).

E’ stata una delle cene che ricordiamo con maggior piacere, non solo per la qualità del cibo, ma anche per l’atmosfera, così difficile da spiegare a parole che non possiamo fare altro che invitarvi non solo ad andare a Lisbona…Ma anche a perdervi per i suoi quartieri e le sue tascas!! Dopo cena ci siamo diretti in piazza del commercio con la nostra bella bottiglia di spumante.

In alternativa avremmo potuto vedere i fuochi anche dal Castello di Sao Jorge ma così facendo ci saremmo persi il concerto che si stava tenendo in piazza di Sergio Godinho, e ci saremmo mai potuti perdere il concerto di uno dei più grandi artisti della musica popolare portoghese?? Eh beh..Certo che no!!! L’amtosfera che si respirava in piazza tra l’altro era molto bella, con la maggioranza di lisboeti che con amici e famiglia al seguito ascoltavano e ballavano, in maniera spensierata e tranquilla.

A differenza di molte piazze italiane in cui il capodanno in piazza è sinonimo di petardi lancio di bottiglie e quant’altro…A Lisbona…Sono molto più civili!!!! Le persone hanno l’abitudine di portarsi con sé qualche bottiglia di spumante e dell’uva (normale o sultanina), che poi, come in Spagna, viene mangiata come sinonimo di buon auspicio, esprimendo una serie di desideri.

Pochi minuti prima di mezzanotte è cominciato il grande conto alla rovescia..E allo scoccare del nuovo anno…Stappi di bottiglia, felicitazioni per il nuovo anno e grida hanno salutato il vecchio anno ed accolto quello nuovo, in clima così sereno e festoso che pareva surreale!! Il tempo di sorseggiare un po’ di spumante ed ecco che è iniziato lo spettacolo pirotecnico, bellissimo, terminato con un tripudio di fuochi rossi e verdi..In onore della bandiera portoghese.

In maniera molto composta ed ordinata…La miriade di persone che affollava la piazza si è poi spostata verso il rossio o bairro alto a proseguire i festeggiamenti, o semplicemente verso casa…Come noi.

Lisbona di sera e di giorno è una città piuttosto sicura ma non ovunque.

Ci sono alcune vie del bairro alto in particolare in cui anche in pieno giorno è possibile che vi fermino per chiedere se volete droga o altro.

Questo se ci si avventura per stradine un po’ più appartate e nascoste perché diversamente il tasso di criminalità pare molto basso.

Noi non abbiamo visto o subito scippi, di cui molte guide parlano, però abbiamo visto alcuni zingari..Ma non tanti quanti a Porto..O in tante altre città italiane.

Da mozzare il fiato ed assolutamente da non perdere e dei quali conserviamo un meraviglioso ricordo sono stati i dintorni!! Oltre Lisbona infatti abbiamo visto: – QUELUZ, è un piccolo paese in cui troverete la residenza estiva della famiglia reale dal tardo 1700 in poi. In primavera dovrebbe essere stupendo passeggiare per i giardini (purtroppo quando siamo stati noi c’era un po’ di nebbia e non ce li siamo riusciti a godere molto), e vedere magari anche il canale con il letto ricoperto di azulejos.

L’interno del palazzo..È spettacolare!!! Da gustare stanza per stanza..Sembra una piccola Versailles in miniatura!!! – CASCAIS: affascinante!!! Dalla piazzetta del comune ai vicoli di questa città adorabile. Da non perdere poi il Museu Condes de Castro Guimaraes!!! Ed una passaggiata verso le scogliere passando per un piccolo ponte appena fuori il museo.

A Cascais ci sono anche le migliori pasticcerie (dicono i lisboeti) di tutta l’Estremadoura!;-)…Confermiamo!!^_^ – ESTORIL…Indimenticabile al tramonto magari in spiaggia, su uno dei due panorama view; – CABO DA ROCA: anche questo meraviglioso da metà-tardo pomeriggio! Magari terminando la visita..Proprio scattando gli ultimi istanti del tramonto.

E’ il punto più occidentale d’Europa, e piuttosto scenografico!!! – SINTRA…Come descriverla?..Un gioiellino? Una bomboniera? Bellissima!!!!!!! Da non perdere assolutamente!!!! Il mezzo migliore per visitarla (così come Cascais, Estoril e Queluz) secondo noi è affittare un’auto (è possibile farlo anche per 30€ al giorno) e godersela in piena autonomia. Arrivando di buon ora l’ideale sarebbe a nostro personale avviso partire con: a) Palacio Nacional De Sintra, ha stanze ricoperte di azulejos..Una più bella dell’altra!!!! b) Quinta da Regaleira (dentro non è molto entusiasmante, ma i giardini sono piuttosto graziosi, così come la torre sulla quale si può salire per ammirare il panorama c) Palacio Nacional da Pena: meraviglioso è dir poco!!! Ci si incanta sia dentro che fuori per ore!!! d) Castelo Dos Mouros: carino…Merita una visita in bella stagione soprattutto per godere del panorama circostante.

Se si ha intenzione di visitare tutte e 4 queste attrazioni è molto conveniente fare il biglietto cumulativo, acquistabile in ognuno dei luoghi appena elencati.

Ultima escursione fatta fuori Lisbona,…Che non è proprio nei dintorni, richiedendo quasi 3 ore e mezzo di macchina, è quella nella bellissima PORTO! Anche Porto come Lisbona ha un certo fascino decadente, ma rispetto alla capitale: – è molto più adornata di azulejos, dalle stazioni ferroviarie alle chiese, piuttosto che ai palazzi!!! Quindi da questo punto di vista è senz’altro più scenografica!! – apparentemente è più povera, soprattutto in certi quartieri del centro storico, e raccolta; – sembra che il tempo si sia fermato ad almeno 30 anni fa!!! – le persone sono infinitamente più cordiali!!! In una sola giornata siamo stati coccolati con ben 4 “benvenuti a Porto”! – i prezzi sono di gran lunga inferiori. A Lisbona 2 secondi con bere (una bottiglia o mezzo litro di vino della casa) e antipasti che si trovano al tavolo costa dalle 35 alle 55€, mentre a porto 20€. – è un po’ meno pulita e non ci è sembrata tanto sicura quanto la capitale, ma magari è stata solo un’impressione..In fondo noi siamo stati solo un giorno.

– ci ha dato l’impressione di una città molto più attaccata alle tradizioni, soprattutto religiose, quantomeno a vedere dal numero di luoghi di culto e negozi di abiti da sposa! A Porto abbiamo gironzolato in lungo ed in largo per il centro, entrando a vedere la Casa do Infante, dove nacque Enrico il Navigatore, diverse chiese il Palacio da Bolsa.

Qui ci sono guide ogni mezzora in diverse lingue. Noi siamo entrati con la prima disponibile in spagnolo. In ogni caso se il vostro spagnolo è un po’ arrugginito, come il mio!, non preoccupatevi, potete fare anche qualche domanda in inglese eventualmente.

Non dura molto come visita ma secondo noi merita!!! Soprattutto per il Salao Arabe!!! Davvero particolare ed interessante!!! Ci sentiamo di sconsigliare il Portogallo a coloro che amano fare shopping “cittadino”, passeggiare per quartieri moderni e pretendono che i portoghesi debbano necessariamente sforzarsi di parlare in inglese o italiano.

Lo consigliamo invece caldamente a tutti coloro che vorrebbero visitare un paese ricco di siti storici bellissimi, una rigogliosa natura e lontano dal caos, e pronti a tuffarsi in un’altra straordinaria cultura europea.

Per noi è stata una vacanza davvero indimenticabile!!! Benché a novembre inizi la stagione delle piogge e quindi non si possano godere appieno i colori di questo affascinante paese, come “l’azzurro di un nitore che quasi feriva gli occhi” del cielo descritto da Tabucchi in “Sostiene Pereira”…Siamo davvero soddisfatti e felici di aver conosciuto il Portogallo, in cui speriamo presto di poter tornare, per conoscere anche il sud e le sue spiagge! Muito Obrigados!!! Dani & Luca



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