Una luna di miele da sogno: Mauritius e Dubai 2

Ciao a tutti i tpc, passo ora a descrivere il soggiorno a Dubai nell'oramai lontano ottobre 2007, in occasione del nostro viaggio di nozze. Dopo 11 giorni passati a Mauritius lasciamo a malincuore l'isola per visitare questo posto da favola. Già all'arrivo l'aeroporto ci da un assaggio delle meraviglie che troveremo in città; infatti lo scalo ha...
Scritto da: francy_78
una luna di miele da sogno: mauritius e dubai 2
Partenza il: 30/09/2007
Ritorno il: 04/10/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Ciao a tutti i tpc, passo ora a descrivere il soggiorno a Dubai nell’oramai lontano ottobre 2007, in occasione del nostro viaggio di nozze. Dopo 11 giorni passati a Mauritius lasciamo a malincuore l’isola per visitare questo posto da favola. Già all’arrivo l’aeroporto ci da un assaggio delle meraviglie che troveremo in città; infatti lo scalo ha al suo interno palme, lampadari dorati… E anche il tragitto in macchina lascia senza parole, con tutta una serie di grattacieli che costellano la strada principale. Eravamo alloggiati presso l’hotel Hilton Jumeira, molto bello, pulito e con personale estremamente cortese. Passo ora a descrivere i vari aspetti di questa città veramente fuori di testa.

DUBAI e JUMEIRA La città di Dubai si divide in due parti: la città vecchia, attraversata dal Creek, il fiume, e la parte nuova di Jumeira. La città vecchia è, secondo me, senza infamia e senza lode, nel senso che è comunque piacevole passeggiarci ma senza aspettarsi grandi cose. Carino l’attraversamento del creek con l’imbarcazione tipica e credo molto belle le moschee, che non abbiamo visitato perchè in pieno periodo Ramadan. Ad ovest (o a nord, adesso non saprei bene, comunque a sinistra della città vecchia) si estende il lunghissimo lungomare di Jumeira: ci sono molte strutture alberghiere (tra cui il famoso Burji al Arab, l’hotel a forma di vela), grattacieli e centri commerciali. MARE Il mare a Dubai è molto bello, asoolutamente non pregiudicato dai lavori per la costruzione delle isole artificiali. Ad ottobre l’acqua sfiorava i 30°, era veramente un brodo, e molto pulita. Noi siamo sempre stati in spiaggia nelle strutture dell’albergo, queste ultime dotate veramente di tutti gli svaghi ed i comfort (fantastiche le salviette letteralmente ghiacciate che ti davano all’una di pomeriggio..!) CENTRI COMMERCIALI Abbiamo visitato due centri commerciali: il primo, e credo anche il più famoso, è il Mall of Emirates, che contiene al suo interno qualcosa come 450 negozi, cinema, ristoranti e la pista da sci. Vale la pena visitarlo, anche per la simpatica fontana che, ad ore stabilite, crea uno spettacolo di acqua e fuoco a tempo di musica. Il secondo è invece una ricostruzione di un vecchio souk, si trova vicino all’hotel a forma di vela e contiene oggettistica e stoffe, comunque simpatico da visitare. SOUK Nella città vecchia ci sono diversi souk: il primo che abbiamo visitato è il souk dell’oro, caratterizzato da numerose vetrine stracolme, appunto, di oro, orologi e preziosi. Unica nota dolente sono i tanti venditori poco seri, alcuni molto insistenti, che cercano di rifilarti rolex ed altri oggetti di dubbio valore. Molto interessanti e colorati anche il souk delle spezie e quello delle stoffe. ESCURSIONE NEL DESERTO Sicuramente una delle attrazioni proposte a tutti i turisti, è stata molto bella ma, sotto alcuni aspetti anche un pò finta. Ci sono venuti a prendere in albergo con i fuoristrada e, dopo aver fatto il giro di altri hotel per recuperare gli altri partecipanti, siamo usciti dalla città e per una buona mezz’ora abbiamo viaggiato su una strada a scorrimento veloce.

Ad un certo punto, l’autista è sceso, ha sgonfiato le gomme e siamo entrati nel deserto per quella che è stata una sorta di esperienza da montagne russe! Sfidare le dune con un fuoristrada è davvero divertente, specialmente per la nostra jeep che essendo composta esclusivamente da giovani ha autorizzato il conducente a manovre e traiettorie più spericolate del normale (ma sempre in sicurezza… Almeno spero!). La prima sosta è in pieno deserto, per ammirare l’inizio del tramonto ed accarezzare quella sabbia così impalpabile. La seconda sosta, molto più lunga, è quella all’accampamento beduino; questa parte è purtroppo molto turistica, si vede che è tutto costruito ad hoc, pensate che per cena c’erano, oltre ai piatti arabi, anche gli spaghetti alla bolognese… D’obbligo il giro con il cammello ed un pò di snowbord sulle dune. Nel complesso una escursione che consiglio, è stata la mia prima esperienza in un deserto e mi ha trasferito delle emozioni molto intense. In conclusione, Dubai è sicuramente da visitare, soprattutto per le sue numerose contraddizioni: sta nell’unico posto in cui non dovrebbe stare, cioè, in pieno deserto, ma vi puoi trovare anche una pista da sci, l’autodromo per la F1 (all’epoca ancora in costruzione), grattacieli tra i più alti al mondo, isole artificiali a forma di mondo e di palma, ogni sorta di divertimenti e molto, molto lusso. Sicuramente non è tutto oro quello che luccica; infatti, accanto al lusso e allo sfarzo più sfrenato trovi anche una realtà povera fatta principalmente di immigrati (sopratutto cingalesi) che lavorano ai grattacieli a ritmi disumani e a detta di alcuni neanche tanto in condizioni di sicurezza. Soprattutto Jumeira è ancora un immenso cantiere, credo che fra qualche anno sarà meravigliosa da vedere. Sicuramente noi ci torneremo, anche perchè mia moglie, tra una congiuntivite e dei mal di pancia, se l’è goduta molto poco! A presto! Fra e Naty



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