MESSICO: Viaggiare è Scoperta..
E’ quel viaggio che si riaccende vedendo un’immagine su un libro, si trasforma in un mare di emozioni traboccanti, vertiginose nostalgiche. Pulsa dentro di te; è come il cuore vivo che batte d’un atleta vittorioso alla pelota prima del suo sacrificio. E’ colore e natura, è storia e mito è sacro e profano, è al di là del tempo e delle cose: ed è vicino e lontano. Sentimenti e passione come terra e fuoco aria e acqua e son tutti questi elementi assieme che danno vita alla terra della Pietra del Sole, di calendari perfetti e di altri mondi di natura e cemento.
E’ il Messico che ti chiama e non ti lascia; ti cambia la vita e gli occhi; ti dona nuova vita e nuovi occhi. E’ la gente con la loro messicanità che vivi, se la vivi appieno. Certo ti puoi confondere tra formiche che entrano ed escono da enormi edifici moderni e che sfiorano appena tutto ciò che questa terra offre di buono e di cattivo. O solo diverso.
Ricchezza e povertà si guardano da un lato all’altro della ruta sterrata fianco a fianco ogni giorno e reciproco è il loro legame.
Il Messico ti prende come una sera d’Estate seduto in un patio a bere succo d’agave e ascoltando storie dei zapatitsti del Chiapas; è come un taco gustato di notte e di tutte le salse e farine cucinate con amore e semplicità troppo spesso svendute. Ti prende per mano e ti porta attraverso il tempo a scalare le vette di Templi e Piramidi indietro nel tempo mentre stai circondato dalla natura verde rigogliosa protettiva che cela, che dà vita. Scorgi anche tu il futuro guardando le Stelle dal centro del mondo, guarda anche tu con timore verso Est.
Il Messico è dolore e gioia di chi per lui si è battuto, di chi lo capisce e di chi nemmeno ci prova; sono le piume di Quetzal che galleggiano leggere nell’aria durante le cerimonie, sono i dipinti con tempere naturali, sono le mani dei pochi discendenti maya rimasti che scolpiscono statue nei loro villaggi. Sono i riflessi rossi dell’unica città a picco sul mare durante il tramonto d’Inverno e i murales di Mérida che parlano di rivoluzione. Sono i fiori del giardino della Ciudad che attraversano nei ricordi lo Stato centrale.
Il Messico è il viaggio, quel viaggio che ti porta a contatto con la gente, le usanze, la storia, la natura, il mito la leggenda e ti resta dentro in un groviglio d’emozioni; è un viaggio che ti cambia, ti fa crescere e ti riscopre Viaggiatore, pioniere… Di te stesso e di altri che siano luoghi o persone o animali.
Questo è il Messico che vale la pena di vivere e scoprire. Sarò lieto di rispondere ad ogni domanda riguardo al viaggio che mi ha portato a scrivere queste frasi concitate e trabordanti di spirito.