“…e non se ne volevano andare…di da Zanzibar”

..Eh si!! Perché Zanzibar ci ha davvero rubato il cuore e saremmo rimaste lì ancora chissà per quanto tempo.. La nostra vacanza ha inizio la notte tra il 18-19 agosto ed é durata due spettacolari settimane di sole (la seconda settimana ci siamo portute trattenere per un fortunatissimo "fuori programma"). Il viaggio aereo, assolutamente...
Scritto da: claudiaspo
...e non se ne volevano andare...di da zanzibar
Partenza il: 19/08/2008
Ritorno il: 02/09/2008
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 2000 €
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..Eh si!! Perché Zanzibar ci ha davvero rubato il cuore e saremmo rimaste lì ancora chissà per quanto tempo..

La nostra vacanza ha inizio la notte tra il 18-19 agosto ed é durata due spettacolari settimane di sole (la seconda settimana ci siamo portute trattenere per un fortunatissimo “fuori programma”).

Il viaggio aereo, assolutamente confortevole, con Air Italy.In aeroporto, sia all’andata che al ritorno, non ci siamo trovate a dover pagare mance varie per non farci aprire la valigia per i controlli della polizia aeroportuale ma a detta di alcuni può accadere. In quel caso credo sia comunque opportuno non pagare denaro ma eventualmente sottoporsi ai controlli di routine.

A Zanzibar si paga una tassa d’ingresso di 50 $ e una in uscita di 30$. Un consiglio é di cambiare gli equivalenti euro già in Italia per non perdere tempo al cambio ( che é comunque presente in aeroporto per chi non avesse i dollari disponibili poiché accettano solo quelli).

Ad attenderci fuori dall’aeroporto un pullmino del nostro albergo, pronto per farci raggiungere, in 45 minuti circa, la parte nord-est dell’isola, dove é situato il fantastico Coral Reef, sulla bianchissima spiaggia di Pwani Mchangani.

Già lungo la strada si respira quell’atmosfera che ti fa sentire su un altro pianeta. Natura e cielo e quelle immagini che ancora adesso non se ne vanno dalla mia mente.

All’arrivo al Coral Reef, ad accoglierci, un’equipe di ragazzi, che sono il cuore di un villaggio già di per se bellissimo per posizione e struttura ma che diventa meraviglioso e impareggiabile grazie al loro buonumore, gentilezza, professionalità e simpatia.

L’isola é un vero paradiso terrestre ma anche grazie a loro la nostra é diventata una vacanza ancora più bella. Sono tutti delle persone splendide e i loro occhi e il loro sorriso non lo dimenticheremo mai.

Se avrete la fortuna di andare lì e di conoscerli, portategli dall’Italia mortadella e parmigliano (per Antonio e Johnny in particolare). Loro rimarranno fino ad aprile 2009 e queste cose a Zanzibar sono introvabili…A tutti quanti gli altri (Alessandra, Anthea, Valentina, Nicole, Tartaruga…Ecc) invece portate TANTISSIMI ABBRACCI..Per noi turisti, ve lo dico prima, lì non c’é verso di dimagrire, perché al Coral Reef si mangia benissimo.

Per il resto, Zanzibar é tutta orizzonti, cielo, sabbia e mare di colori incredibili…Quei colori che una volta tornati a casa vi mancheranno da morire…Per me sono già 3 settimane di puro mal d’Africa.Aiutooo!!! Di quest’isola mi manca tutto, le sfumature, i silenzi, il vento e i sorrisi della gente ed é per questo che consiglio a chi ha il privilegio di andarci in vacanza di viverla e visitarla tutta. Le distanze per arrivare da un punto estremo all’altro dell’isola, sono di massimo 2 ore. Le escursioni che organizzano, permettono tutte di vedere alternate, alcune carateristiche di Zanzibar (p.Es. Le tartarughe di Prison Island, i Baobab giganti, le Red Colobus di Jozani Forest, il rettilario e tante altre cose) ma allo stesso tempo di non perdere una giornata di mare. Infatti ognuna prevede una o più lunghe tappe su meravigliose spiagge o lingue di sabbia.Il tour completo é spettacolare , ma non é da meno il Safari Blu, lo snorkeling a Mnemba oppure Nungwi e i tramonti di Kendwa ma anche vedere le piantagioni di spezie e Stone Town con il mercato e i suoi portoni.

Se però vi trattenete per due o più settimane credo valga davvero la pena di fare anche 3 o più giorni di safari inTanzania, per esempio nei parchi di Ngorongoro, Serengeti e al Lago di Manyara…Io non l’ho fatto ma la prossima volta non mancherò..

Ultima cosa…Una domanda ricorrente che ci siamo fatti prima di partire per questo vaggio é stata:” profilassi antimalarica, farla o no???”…Alla fine noi non l’abbiamo fatta, per paura degli effetti collaterali del Lariam…E credo che a meno che non si facciano safari nelle zone interne della Tanzania, non sia davvero necessario sovraccaricare il fisico con questi farmaci pesantissimi che neanche ti coprono totalmente dal rischio di prenderla…Sulle coste di Zanzibar il rischio di malaria é davvero bassissimo e al massimo la cura si fa al ritorno, alle prime avvisaglie di febbre. Armatevi però, per stare più tranquilli, di repellenti e antizanzara (p.Es l’Off Arancione per gli insetti tropicali) e magari zampironi vari..Da mettere in stanza, anche se sul letto c’é la “famosa retina”..Mi manca da morire anche quella!!!!!! Insomma andate a Zanzibar perché é favolosa…Divertitevi tantissimo e ditele che appena posso ritorno…

Buon viaggio da Claudia (una delle 3 grazie :-))



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