Yokoso japan1
Salve gente! Ecco il vademecum del turista strampalato e pronto a tutto!!! Se andate nel paese del sol levante ci sono delle cosucce che dovete assolutamente sapere!!! >_< Questo è stato il mio primo viaggio con l'università in un luogo così strano e con abitudini così diverse dalle nostre! (Dividerò la pubblicazione così sceglierete quale...
Salve gente! Ecco il vademecum del turista strampalato e pronto a tutto!!! Se andate nel paese del sol levante ci sono delle cosucce che dovete assolutamente sapere!!! >_< Questo è stato il mio primo viaggio con l'università in un luogo così strano e con abitudini così diverse dalle nostre! (Dividerò la pubblicazione così sceglierete quale città leggere! visto che i nostri prof ce ne hanno fatte visitare oltre la decina!!!) Piccolo sunto di sopravvivenza: -Mai e poi mai starnutire in pubblico e soffiarsi il naso, ti guarderebbero inorriditi... (eh si, loro possono sputare a terra ma noi non possiamo starnutire...!) -Controlla che le apparecchiature elettroniche supportino il minimo di 100 V altrimenti puff! portati un adattatore, la presa è differente ed è difficile trovar un adattatore europeo lì...-Non si mangia camminando, nè si può fumare (troverai dei disperati fumatori circondare le sparute ceneriere che si trovano alle fermate degli autobus)… Tristezza…-Non scherzate con la polizia nè riportate al commissariato qualcosa che potreste trovare per strada (i giappo sono tremendamente sbadati e perdono tutto) crederebbero che l’abbiate rubato voi (per loro noi siamo a prescindere dei delinquenti) -Se andate negli onsen non indossate costumi e lavatevi prima di entrare in acqua…-il wc è ipertecnologico…Non premete tasti a casaccio perchè se state in piedi rischiate la doccia…! -Se non parli giappo stai sempre vicino a qualcuno che lo sà perchè non parlano nessunissima altra lingua! (nenche agli “info point” della stazione parlano inglese, solo dai McDonald e da Burger King…) -Se vai a Tokyo ti consiglio di non fissare o fotografare (lo so la tentazione sara grande) le loro S.S… Sono dei maniaci di destra vestiti di nero che fanno comizi per strada e pestano chi gli pare con il beneplacido della polizzia (che li ignora)…-Per strada non ascolteranno le tue domande, scegli sempre le donne se sei una ragazza, perchè gli uomini ti eviteranno come la peste, e bloccale per il braccio se hai bisogno d’attenzione! corrono con la testa bassa per evitare scocciatori… Potresti morire per strada e non ti soccorrerebbero (un po come qui) -Attenzione perchè non sanno i nomi delle strade e pur di non dire “non lo so” ti dicono cose sbagliate! (ci sono sempre le eccezzioni, ma questa è la norma) -Ah se vi trovate a Tokyo di Domenica da non perdere una visita a takeshita dori di harajuku! sul ponte c’è il raduno dei cosplay! -Se cerchi occasioni elettroniche vai ad Akihabara nel negozio Onoden è tutto scontato, e non cacciare il passaporto perchè lì pagheresti il 4% in meno, ma arrivato in italia pagherai il 20% sulla merce! butta gli scatoli e nascondi in valigia!!! >_< -e ti consiglio gli hyaku yen shop, sono economicissimi e trovi le stesse cose dei negozi di souvenir (che sparano alto...) !!! ed ora... Si parteeee! 7/04/08 Lunedì (ナポリ) NAPOLI / ROMA (ローマ) All’alba ci raduniamo tutti presso l’hotel Terminus di piazza Garibaldi. Dopo il rituale scambio di convenevoli e un rapido giro di saluti ci dirigiamo ai pulmini (gli stessi che dalle mie parti servono per accompagnare i lavoratori giornalieri in campagna) che devono portarci all’aeroporto di Roma... Partiamo in ritardo ma arriviamo comunque in orario (per esser multati da due vigili appena entriamo nel parcheggio dell’aeroporto perché i pulmini non sono abilitati al trasporto di tante valige...). Va beh. Della serie “cominciamo bene”... 08/04/08 Martedì (ローマ) ROMA / PARIGI (パリ) Il viaggio si annuncia pieno di perigliose avventure e devo dire che ha soddisfatto le nostre più ottimistiche aspettative... Entrati nel terminal, prendiamo i biglietti, imbarchiamo il bagaglio e ci mettiamo in fila presso l’affollatissimo check-in! Il viaggio da Roma a Parigi è, tutto sommato, privo di eventi degni di nota. All’arrivo a “Charles de Gaulle” iniziamo una corsa degna di “mamma ho perso l’aereo”... Corriamo senza aver la più pallida idea di dove andare... Sappiamo solo che dobbiamo sbrigarci a trovare l’imbarco per Osaka... Una guida dell’aeroporto ci indica la strada giusta tra i labirinti del terminal. Ri - check-in e, finalmente, l’imbarco. L’aereo è pieno di confort... I sedili sono dotati di una console con videogame e film in lingua, così non ci si annoia durante le dodici ore di viaggio... C’è anche la possibilità di vedere il panorama tramite una telecamera installata nella parte anteriore dell’aereo... (Peccato che è un viaggio notturno!) Sorvolando le montagne della Cina forti turbolenze che ci fanno temere il peggio!...