Dopo anni di montagna…la Sicilia

Dopo 20 anni di Dolomiti quest’anno, stanchi dei funghi colti negli ultimi anni causa maltempo, la nostra compagnia composta da 4 coppie di amici ha optato per la Sicilia. Il tour organizzato da me (Fiore) è stato preparato leggendo anche “turisti per caso”. Partenza 14 agosto da Milano in auto direzione Napoli per traghetto alle ore...
Scritto da: amefiore
dopo anni di montagna...la sicilia
Partenza il: 14/08/2008
Ritorno il: 29/08/2008
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 2000 €
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Dopo 20 anni di Dolomiti quest’anno, stanchi dei funghi colti negli ultimi anni causa maltempo, la nostra compagnia composta da 4 coppie di amici ha optato per la Sicilia.

Il tour organizzato da me (Fiore) è stato preparato leggendo anche “turisti per caso”.

Partenza 14 agosto da Milano in auto direzione Napoli per traghetto alle ore 20.30 per Palermo.

Sosta a Valmontone con pranzo presso la trattoria “il chicco d’uva”. Ottimo inizio consigliato prezzi modici e porzioni abbondanti.

Imbarco con Tirrenia direzione Palermo.

Arrivo Palermo ore 6.30 prima tappa Segesta. Interessante peccato non ci fossero guide.

Ingresso e pulman per il teatro euro 15 a coppia.

Da Segesta ci siamo diretti poi verso Trapani dove a 5 km circa c’è il ns. Agriturismo Podere San Giovanni. Vecchio baglio ristrutturato molto carino, stanze confortevoli, ambiente particolare. Unico neo: colazione un po’ frugale.

Cena a Trapani alla “Cantina siciliana” Buono prezzi medio alti un po’ lunghi nel servire.

2 giorno : Erice con funivia da Trapani a/r 5 euro a persona. Consigliata per la stupenda vista che si gode dalle cabine. Per le varie soste dolciarie consigliamo “pasticceria Maria” ottima con prezzi più contenuti di “Michele” che è di fianco nella via centrale.

3 giorno : Saline e isola di Mothia. Noi ci siamo fermati alla prima salina “Nubia” che si incontra andando verso Mazara. Consigliamo di proseguire per la salina che si trova vicino all’imbarco per l’isola di Mothia. C’e’ anche un mulino che si può visitare e in alcuni giorni entra in funzione.

Se si decide di visitare l’isola che e’ un sito archeologico a cielo aperto bisogna tener conto che il costo del traghetto è di 5 euro a/r ma poi una volta giunti sull’isola se ci si vuole allontanare anche di soli 4 o 5 metri dall’approdo bisogna pagare altri 9 euro. Portarsi panini e acqua se si vuole stare tutto il giorno. E’ possibile anche fare il bagno.

Cena a Trapani “Trattoria al porto” prezzi medio alti porzioni buone e abbondanti ma servizio scadente e attenzione al conto!!! 4 giorno : Riserva dello Zingaro e San Vito lo Capo. Naturalmente in agosto nonostante sia la terza settimana di agosto la gente è tanta per cui siamo entrati nella riserva (3 euro a persona) e sotto un sole cocente ci siamo diretti alla prima caletta. Bellissima ma che carnaio!! Pomeriggio bagno nelle stupende acque caraibiche di SanVito.

Cena ottima al ristorante “il Timone” prezzo medio. 5 giorno : decidiamo di visitare Scopello. I faraglioni meritano una sosta ma avvicinarsi alla tonnara è quanto meno impossibile. Solo posti in piedi!! A Scopello dopo essere sati al belvedere da cui si gode una vista impagabile consigliamo il bar in piazzetta per granita e dolcetti tipici.

6 giorno : si parte per cambiare agriturismo. La nostra destinazione è Modica.

Prima di arrivare ad Agrigento sosta a vedere la Scala dei Turchi una scogliera mozzafiato.

Ci fermiamo a visitare la Valle dei Templi entrata euro 8 a persona. Peccato che per fare i biglietti ci sia una sola biglietteria aperta sotto un sole cocente.

Poi finalmente arrivo al nuovo B&B Quartarella vicino a Modica antica masseria ristrutturata.

Incantevole. Stanze che sono suite con soppalco dove veniamo accolti da Francesco il proprietario un ragazzo molto disponibile e cordiale che ci illustra sulla zona, sui luoghi da visitare con nozioni degni di un professore di storia dell’arte e anche su dove andare a mangiare.

Stanchi del viaggio il primo ristorantino e’ vicino al B&B : poca scelta ma ottima cucina abbondante e soprattutto prezzi modici e personale molto cordiale. Poi visita serale a Scicli illuminata che sembra un presepe con granita in piazza davanti al municipio dove si gira Montalbano.

7 giorno : Ragusa Ibla. Bella con tante cose da vedere. Poi castello di Donnafugata, a pochi km da Ragusa, dove una guida molto spiritosa ci ha dato una infarinatura su quello che poi avremmo visto e infine bagno ristoratore a punta Secca davanti alla casa del mitico commissario Montalbano.

Cena a Pozzallo con struscio nella via centrale dove c’e’ una bellissima torre saracena.

8 giorno : Scicli visita con granita eccezionale con panna e briosche in piazza Bosaccia al bar Antico. Merita una sosta. Pomeriggio bagno a Sampieri bella spiaggia e cena a Modica “Osteria dei sapori perduti” prenotare in tempo specialità siciliane, buono con prezzi modici.

9 giorno : Cave d’ Ispica molto interessante andarci documentati perché all’interno nei pressi dei vari siti non ci sono cartelli con spiegazioni. Grazie al custode per le prime nozioni.

Visita a Noto e riserva di Vendicari con bagno a Calamosche caletta particolare peccato il vento.

Bellissima tonnara di Marzamemi molto suggestiva, ottima per aperitivo in piazzetta. Visita serale a Capo Passero con cena “Da Mauri” buono con prezzi sopra la media.

10 giorno : visita a Modica – Marina di Modica – Sampieri e cena a Frigentini “La Magnolia” ottimo, curato prezzi nella media.

11 giorno : spostamento per raggiungere Giardini Naxos ultima tappa del nostro viaggio. Sosta a Siracusa per visitare teatro greco, orecchio di Dionisio entrata nel parco archeologico euro 8.

Giro a Ortigia con piazza Archimede, piazza Duomo ecc. Finalmente arrivo al B&B Triskeles dove Salvo ci accoglie con calore e simpatia.

Inserito in un contesto cittadino con camere accoglienti e molto colorate. Ci delude un po’ Giardini Naxos lasciata un po’ andare.

12 giorno : escursione sull’Etna. Arrivo in macchina da Zafferana al rifugio Sapienza 2400 mt. Poi salita in funivia e ultimo pezzo con jeep sino a 2900 mt.Dove una guida ci porta a visitare i crateri delle ultime eruzioni. Emozionante! Euro 50 cad. Ma merita.

Visita poi alle gole dell’Alcantara (euro 5 persona) con bagno nelle acque gelide del fiume. Qui pareri contrastanti sulla particolarità del posto. Attenzione che si può accedere alle gole anche gratuitamente. Cena a Taormina pizzeria “Villa Zuccaro” ottimo posto consigliato da Salvo prezzi abbordabili.

Taormina merita sicuramente una visita serale anche se per arrivarci nonostante sia la fine di agosto è stata un’impresa.

13 giorno : visita diurna a Taormina teatro greco, corso Umberto piazza Duomo ecc. E da non perdere granita al Bam Bar sulla strada per il teatro locale consigliato sempre da Salvo e con la granita migliore in assoluto di questo viaggio.

Salita a Castelmola uno dei cento borghi d’Italia con vista impagabile su Taromina e Giardini Naxos e panini al Bar Turrisi molto particolare da scoprire per suppellettili vietati ai minori.

Da visitare vi farete quattro risate.

Cena a Trupparello “al feudo” menu’ completo a prezzi fissi da assaggiare. Ottimi gli stinchi di maiale da non perdere. 14 giorno : giornata al mare per prepararsi al ritorno.

Poi partenza per Messina dove imbarcandoci alla volta di Salerno, abbiamo detto arrivederci a quest’isola che per quest’anno ha sostituito egregiamente le Dolomiti.

L’esperienza “marina” è stata sicuramente positiva nonostante i 3500 km percorsi per i tanti luoghi da visitare, per il mare e per le persone che abbiamo incontrato. Per quanto ci riguarda la zona che più ci ha affascinato è stata Ragusa e i suoi dintorni (Ragusa Ibla, Sciscli, Modica, Noto, Marzamemi) Gente calorosa e disponibilissima; avremmo potuto dedicare più giorni a questa zona tralasciando magari Giardini Naxos. Nota positiva è aver trovato dei ragazzi giovani e intraprendenti con idee tendenti al rinnovamento a gestire i B&B.

Amefiore



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