Baltico, LITUANIA: Berlino, Dresda, Praga
Biglietti aerei: Roma Fiumicino – Vilnius con AirBaltic a 108,42€ (29 maggio partenza ore 19:15 e arrivo 23:05, un’ora in più di fuso); Tallinn – Berlino Schoenefeld con EasyJet a 70,24€ (9 giugno partenza ore 22:05 e arrivo 22:55, un’ora in meno di fuso); Praga – Roma Fiumicino con SkyEurope a 69,90€ (18 giugno partenza ore 12:30 e arrivo 14:20). Questi sono i prezzi finali effettivi a persona, comprensivi di tasse, spese per uso della carta di credito ed 1 bagaglio imbarcato, pagati on-line il 1° maggio sui rispettivi siti delle compagnie aeree.
Prenotazioni pernottamenti, viaggiando con il mio compagno ho dovuto abbandonare il mio livello da backpacker per sistemazioni di medio livello; penso comunque di aver trovato soluzioni comode in posti per niente cari e questo potrà interessare chi voglia stare da solo con la propria dolce metà o chi non ama in ogni caso dormire in camerate negli ostelli: Vilnius 1 notte all’International Vilnius Airport Hotel “Skrydis” (e-mail: hotel@vno.Lt – web: www.Vilnius-airport.Lt/en/services/hotels): chiesta via e-mail il prezzo della camera più economica ci hanno prenotato una camera doppia con bagno, doccia al piano, a 100litas; 2 notti all’Old Town Hostel (e-mail: oldtownhostel@lha.Lt – web: www.Lithuanianhostels.Org/vilnius/old_town): una doppia, separata dalle camerate, con bagno a 110litas + 3litas una tantum per lenzuola e federe dei cuscini, è come un appartamentino: entrata indipendente, cucinino con piatti e bicchieri, con tavolo e sedie per mangiare e l’occorrente per farsi il nescafé; Klaipeda 2 notti alla Litinterp GuestHouse (e-mail: klaipeda@litinterp.Lt – web: www.Litinterp.Com/view.Php?ch=BB&lg=EN): una doppia con bagno e discreta colazione servita in un canestro fuori la porta all’orario desiderato, con l’occorrente per farsi nescafé o tè, a 160litas, internet free alla reception, la Litinterp ha guesthouses e appartamenti anche a Vilnius e Kaunas; Riga 4 notti al Riverside Hotel (e-mail: rsbooking@inbox.Lv – web: www.Riversidehotel.Lv): una doppia piccola air-con con bagno e buona colazione a 34lats; Tallinn 2 notti al Backpacker Hostel (e-mail: tallinnbackpackers@gmail.Com – web: www.Tallinnbackpackers.Com che permette di prenotare, senza commissione, anticipando il 5% del totale): una doppia senza bagno a 650corone, un appartamento con stanze private ma come un ostello quindi cucina e frigorifero in comune più occorrente per farsi il nescafé e internet free, la sistemazione più centrale di tutto il viaggio però anche l’unica molto rumorosa; Berlino 4 notti in appartamento a 40€ tramite www.Ebab.De, sito tedesco di “servizio alloggio per gay, lesbiche e i loro amici” per tante città tedesche e anche di altri paesi, che offre molte stanze in b&b dividendo i servizi con i proprietari dell’appartamento o diverse stanze con bagno separato oppure infine diversi appartamenti del tutto indipendenti, talune di queste sistemazioni accettano anche ospiti non gay o lesbiche): abbiamo scelto un appartamento indipendente di 30mq nell’area gay del quartiere di Schoeneberg, zona Eisenacher Strasse (U-bahn 7), con l’occorrente per tè e caffè, ed è stata la sistemazione migliore del viaggio, per comodità, posizione e prezzo; Dresda 1 notte al Die Boofe Hostel (e-mail: info@boofe.De – web: www.Boofe.De ma prenotato tramite www.Hostelbookers.Com, senza commissione, anticipando il 10% del totale): due letti in una quadrupla con bagno a 39€; Praga 4 notti all’Hotel Splendid (e-mail: info@hotelsplendid.Cz – web: www.Hotelsplendid.Cz ma prenotato a meno tramite il mio fidato www.Hrs.Com): una doppia con bagno e abbondante colazione a 1.350corone.
Biglietti pullman: Klaipeda – Riga a 17,40€ e Riga – Tallinn a 18,90€, acquistati preventivamente (non di molto, il 26 maggio per rispettivamente il 3 giugno ed il 7) sul sito dell’Eurolines (www.Eurolines.Ee) perché avevo timore di non trovare posto in particolare sulla prima tratta, visto che ne partono solo due al giorno, precauzione rivelatasi assai saggia. Il secondo pullman era un “deluxe” con bagno a bordo e macchinetta per caffè e cioccolate free, costava 1,30€ in più e ne abbiamo largamente approfittato (ora so che costa 21,10€).
Biglietti ferroviari: Berlino Hbf – Dresda Neustadt a 29€ e Dresda Neustadt – Praga Holesovice a 19€, acquistati il 28 maggio sul sito delle ferrovie tedesche (www.Bahn.De, selezionabile la lingua italiana) perché c’è un numero limitato di biglietti che costano meno in quanto hanno delle restrizioni (non sono rimborsabili e la scelta del treno non è modificabile), così non ero sicuro di trovarli ancora disponibili sul posto (sul primo biglietto il risparmio è stato di 6€ e sul secondo di 7,30€, considerando che eravamo in due abbiamo risparmiato 26,60€). La pagina stampata, che reca un quadrato a lettura ottica, andrà mostrata insieme alla carta di credito col quale è stato acquistato.
Valuta: tutti EURO e carta di credito; con queste valute destinate ad essere sostituite dall’euro entro alcuni anni il cambio migliore lo si ottiene con i prelievi bancomat, non hanno senso le commissioni o i cambi da strozzini che si trovano in giro (mi riferisco soprattutto a Praga).
Documenti: ovviamente per noi cittadini dell’area Schengen basta un qualunque documento utile a prendere un aereo, mentre è utile sapere per i lettori cittadini di paesi non appartenenti all’Unione Europea ma in essa residenti che al posto del passaporto è più importante la carta d’identità o comunque un titolo di soggiorno regolare per dimostrare che non si è nello spazio Schengen clandestinamente, il controllo lo effettuano al check-in. Ci sono stati controlli casuali anche sul treno tra Dresda e Praga, la polizia tedesca ha voluto vedere i passaporti dei passeggeri e il mio compagno, filippino, ha mostrato direttamente la sua carta d’identità, così all’ultimo check-in a Praga non ha dato per niente il passaporto ma solo la CI.
Itinerario (posti dove ho pernottato, per le escursioni vedi testo): 29 maggio Roma, dal 29 al 1° giugno Vilnius, dal 1° al 3 Klaipeda, dal 3 al 7 Riga, dal 7 al 9 Tallinn, dal 9 al 13 Berlino, dal 13 al 14 Dresda, dal 14 al 18 Praga, 18 giugno Roma.
DIARIO: LITUANIA.
Partenza da Roma il 29 maggio alle ore 19:15 col volo della AirBaltic e arrivo dopo 2 ore e 50 ma con un’ora di fuso in più a Vilnius alle 23:05. Ho preferito prenotare l’hotel in aeroporto avendolo trovato molto economico piuttosto che arrivare in città così tardi. Ritiro bagagli e attraversato lo spiazzo davanti l’aeroporto verso sinistra ecco l’hotel. La stanza non è certo delle più nuove ma c’è il bagno. Fa freddo in camera e dormiamo con la felpa attorno a collo e testa. La mattina dopo vado a cambiare in aeroporto a 1€ = 3,43 Litas (Lt o LTL) meno 2Lt di commissione. Dietro l’hotel c’è un caffè/mensa per la nostra prima colazione lituana. Pagato l’hotel andiamo in città (dall’aeroporto per la stazione degli autobus, autobus stotis, vicino quella dei treni ci sono il bus 1, biglietto 1,40Lt/2Lt se preso a bordo, oppure il microbus 18 a 2Lt). Alla bus station faccio subito i biglietti per Kaunas del 1° giugno (partenza ore 9 e arrivo 10:40, 20Lt, sul biglietto ci sono giorno, orario e numeri del posto e del marciapiede di partenza). Andiamo al vicino Old Town Hostel, pago i 223Lt per 2 notti a 110 più 1,50 di affitto lenzuola e federa cuscino a testa, ci sistemiamo, la stanza è carina, in realtà è un mini-appartamento. Anche qui farà freddo la notte e dormirò con lo stesso sistema di protezione. Giro in città, poco dopo la cattedrale ascensore per la collina con la Torre Gedimino 2Lt andata e ritorno, entrata alla Torre 4Lt. Pranziamo da “Forto Dvaras” in Pilies Gatvé subito prima del numero 16, con un piatto di carne in pesantissima salsa Stroganoff (funghi e burro fuso), un cepelinai (zeppelin) e una coca cola piccola spendendo 36,20Lt in tutto, invece alla sera mangeremo al cinese che però qui è proporzionalmente meno economico che da noi (spenderemo 60Lt). Trovo che nel pomeriggio la luce sia molto più bella per vedere e per fotografare e questo mi sembrerà spesso nelle 3 rep. Baltiche. Compriamo in pasticceria un dolce tipico a forma di abete addobbato per le feste a 7Lt per la colazione. Il 31, alla stazione bus per Trakai (molto frequenti, si paga a bordo alla bigliettaia, quello delle 10:30 costa 3,20Lt e arriva in circa 1 ora). A piedi fino alle rovine del Castello della Penisola e poi al Castello vero e proprio, su un’isola ma con un ponte pedonale, ingresso 12Lt + 4 per le foto. Ritorno microbus delle 14:05 che per 5,50Lt (biglietto al conducente) in 25 minuti arriva alla stazione di Vilnius dove ad un chiosco davanti la stazione ferroviaria prendiamo un biglietto (1,10Lt) per il bus che va alla Gedimino Prospektas e siamo al Museo del Genocidio (4Lt). In un centro commerciale al n. 9 della via cambio a 1€ = 3,449Lt meno 1Lt di commissione. Per un dolore alla schiena del mio compagno andiamo in farmacia e ci consigliano dell’ibuprofeno (10 compresse a 5,10Lt) che farà velocemente effetto. Di sera prendiamo cibi pronti a Iki (come Ikiakus, due supermercati da tener sempre presenti) accanto alla autobus stotis per cena.
Il 1° poco prima delle 9 arriva un comodissimo pullman, controllano i biglietti salendo, e arriviamo alla autobus stotis di Kaunas alle 10:35. Faccio i biglietti per Klaipeda (ore 14:50, 44Lt) e lasciamo il bagaglio al deposito (2Lt), prendiamo un bus (1,50Lt al conducente) per la Vilniaus Gatvé e facciamo un bel giro nella città vecchia, la cattedrale, la piazza e le rovine del castello e di una chiesa vicina, uno spuntino su un ristorantino all’aperto sull’acciottolata Vilniaus e poi lunga passeggiata fino alla stazione passando per Laisvès Alèja e la grande chiesa russo-ortodossa di S. Michele Arcangelo. Arriviamo a Klaipeda alle 17:35, siamo stanchi e prendiamo un bus (l’8 dalla vicina stazione dei treni, 2Lt) fino in centro, ma si può fare a piedi in pochi minuti, scendiamo a Manto Gatvé all’incrocio con Mazvydo Aleja, pedonale, e poi a piedi fino alla Litinterp guesthouse. Giretto nel piccolo centro e cena al Senoji Hansa (buone le crocchette di patate con la salsa di funghi) per 45Lt. Facciamo anche la conoscenza di una bevanda, il Kvas, una specie di birra per i bambini, analcolica e derivata dal pane!! Ci piacerà e magari qualcuno sa dirci dove trovarlo qui a Roma? Il 2 dopo colazione, servita in un canestro fuori la porta mentre in stanza c’è quanto serve per farsi tè o caffè, andiamo al molo del Castello Vecchio, traghetto (2Lt a/r, molto frequenti) delle 9 per Smiltyne sulla penisola di Curlandia, parco nazionale, copre i 500 metri in 5 minuti. Il bus per Nida è alle 10, così passeggiata nella pineta fino alla spiaggia dall’altra parte (circa 15minuti). Il bus (9Lt) impiega circa 1 ora per arrivare a Nida, paesaggi molto belli. Qui andiamo a piedi in cima alla duna, nel tragitto ci sono molti insetti, poi passeggiamo per il bel paesino e pranziamo in riva alla laguna per 45Lt. Il tardo pomeriggio a Klaipeda faccio internet alla reception poi giretto in città e spesa da Iki sulla pedonale, cibi pronti per cena e per i panini dell’indomani, non voglio cambiare per non restare con troppo denaro lituano. Siamo al 3, colazione con comodo, pago la guesthouse 320Lt, a piedi all’autobus stotis e poco prima delle 15 ecco il pulmino (non me lo aspettavo così piccolo, meno male che avevo già il biglietto, alcuni ragazzi irlandesi sono rimasti appiedati perché per quella era già la seconda e ultima corsa del giorno) che, correndo tra bei paesaggi per strade secondarie e cittadine piccole (ecco perché ci mette molto meno dell’altra corsa!) arriva alle 19:05 a Riga. Il diario prosegue in LETTONIA.