Portogallo da portoghese
Posata la valigia a casa del mio amico facciamo subito rotta verso la casa di Florido, il padre, che vive a Canedo, in una sperduta e fredda campagna per un pranzetto tipico portoghese. 22. 12. 2001 Maia (PORTOGALLO) Con Pedro son andato a casa di Jorge dove i due stanno lavorando duramente per l’incisione del loro primo album. Mi hanno chiesto una collaborazione, in pratica dovrei scrivere una parte in italiano e rapparla per inserirla nel loro CD. Vedremo! [Pedro Daniel Aguiar Lopes da Oporto, Portogallo]: Hey Mark, stiamo avendo gli stessi problemi dell’anno scorso… Non abbiamo cose entusiasmanti da fare la sera. Spero che tu non ti annoierai, cerca di capire che io non sono una buona “guida-notturna!” Pedro che si preoccupa se mi diverto o no, ma non capisce che vengo qui soprattutto per trascorrere un pò di tempo con lui, mio grande amico, anche solo a chiacchierare per me è piacevole! 23. 12. 2001 Oporto (PORTOGALLO) Verso le due di mattina son andato con Veronica (la sorella di Pedro) e Rui (il suo fidanzato) in una discoteca sulla Riberinha, c’era tanta gente snob e fin qui… Ma erano tutti trentenni! Che palle! Però conosco un’interessante ragazza di nome Sara con cui trascorro tutta la serata/nottata a chiacchierare. Verso le 4.30 decidono di cambiare discoteca ma Sara mi invita a bere qualcosa a casa sua.
E’ una ragazza molto sensibile e mi comincia a raccontare tutta la sua vita… Verso le 7.30 Veronica e Rui vengono a prendermi ma lei insiste affinchè resti ancora… Un’ora dopo arriva Kiko mezzo ubriaco, sta un pò e poi se ne va… Alla fine, erano circa le 14.30 quando Pedro mi viene a recuperare. Ero completamente a pezzi, non dormivo da due giorni nel vero senso della parola… Pranzo a casa e vado a dormire per svegliarmi durante la notte del giorno dopo… Mi alzo e cominciamo a registrare la prima delle mie canzoni, ho notato che è molto più difficile di quanto mi aspettassi! Abbiamo lavorato per quasi tre ore e mezzo e non abbiamo terminato nemmeno un brano. 24. 12. 2001 Lavra (PORTOGALLO) Buon Natale! Questo Natale è stato diverso dagli ultimi due. E’ trascorso come un qualunque giorno dell’anno, sarà perchè eravamo pochi, sarà perchè più passa il tempo e meno mi entusiasmano le feste, sarà perchè non si sparano i botti qui, non lo so, so solo che è stata una comune giornata! Verso le 19 siamo andati a mangiare qualcosa al McDonald, che tristezza! C’eravamo solo noi… Certo che mangiare poco prima del cenone…
A mezzanotte comunque viene la dolce Veronica vestita da “Babba Natale” e ci porta tanti doni a tutti! Che teneri che son stati. Tutti mi hanno regalato qualcosina! Verso l’una e trenta stanco vado a dormire quando Veronica mi viene a chiamare, le serve una mano per aprire un barattolo di hot dogs… E così ci ritroviamo, alle due di notte, dopo il cenone di Natale, seduti ancora a tavola alle prese con ketchup, senape, mayonese… 26. 12. 2001 Lavra (PORTOGALLO) [Sara Filipa Losa De Oliveira Romao De Castro da Oporto, Portogallo]: Falei com Deus e ele disse-me que choven no dia que nasceste, mas nao era chuva, era o ceu a chorar por ter perdido a sua estrela mais linda! Stanotte io e Pedro abbiamo parlato fino alle 3.30, una chiacchierata a cuore aperto da entrambe le parti! Quanto vorrei che sia lui che Ofelia vivessero in Italia… 28. 12. 2001 Lavra (PORTOGALLO) Oggi, dopo pranzo, il simpatico Rui e Veronica sono partiti per la Serra da Estrela, dove trascorreranno il Capodanno e da lì ripartiranno per Alentejo, dove vivono, nel sud del Portogallo.
Ma nessun problema, la casa s’è già ripopolata con l’arrivo di Eduarda (la ragazza di Pedro) e la sorella Maria Joao.
Passeggiando nel centro di Oporto notavo che una caratteristica di questa nazione è in un certo senso il suo essere cosmopolita grazie alle sue ex colonie. Vedi un sacco di gente con gli occhi a mandorla (magari sono quelli dell’isola di Macao), neri (Mozambico, Angola, Capo Verde, Guinea Bissau) e mulatti (Brasile, Guyana)! E naturalmente oltre alle proprie tradizioni, esportano anche i loro prodotti e perciò vedi tanti ristoranti cinesi, frutta tropicale, ortaggi africani ecc. 30. 12. 2001 Oporto ( PORTOGALLO) Stasera siamo stati al cinema a vedere: “Spy Games”, ma siccome qui, come in Spagna, sono anti-inglese e traducono tutto, abbiamo visto: “Jogo de Espios”. Un bellissimo film di spionaggio con Robert Redford e Brad Pitt, in inglese con i sottotitoli in portoghese! A casa, al ritorno, io e Pedro abbiamo trovato un sito brasiliano in cui se inserivi un nome ed un cognome ti inventava subito una storia in cui quel nome era protagonista di un arresto perchè beccato in un club di omosessuali e il bello era che questa storia veniva visualizzata su un giornale web che sembrava vero a tutti gli effetti. Abbiamo fatto uno scherzo alla dolce Ofelia, inserendo il suo nome… Quando lei l’ha visto ha cominciato a tremare, a preoccuparsi, quasi piangeva, le abbiamo dovuto confessare che era uno scherzo sennò sveniva lì! 31. 12. 2001 Oporto (PORTOGALLO) Ultimo giorno dell’anno! Abbiamo aspettato la mezzanotte nella “Praca do Aliados”, come l’anno scorso. Ho rivissuto l’atmosfera e l’allegria del Carnevale di Capua, anche qui la gente si divertiva a fare “bagni”, invece che con la schiuma da barba, con lo spumante! I fuochi d’artificio di mezzanotte sono stati molto eleganti e piacevoli! 01. 02. 2002 Lavra (PORTOGALLO) Eduarda mi ha portato un pezzo della torta che ha appena fatto! Disgustosa! Ci ha messo troppe cose: cioccolato, panna, noci, mele ecc. Me l’ha addirittura portata in camera in un piattino e io: “Oh grazie, la mangio tra un pò!” Non se n’è andata finchè non l’ho finita tutta! Molto falsamente, mentre la mangiavo, ho dovuto pure accennare un sorriso di compiacimento… Come per dire: “Che buona!” Ho ancora mal di pancia! Comunque, appena son arrivate Sandra e la madre gliel’ho subito offerta a loro… Cosa strana, l’hanno apprezzata molto, questione di gusti! Ed io che insistevo affinchè ne mangiassero di più in modo da non ritrovarmela l’indomani a colazione! 02. 01. 2002 Perafita (PORTOGALLO) Oggi il tempo è stato pessimo! Come in tutte le cose, ho preso il lato positivo e ne ho approfittato per scattare delle foto con Pedro, all’Oceano in tempesta, in un villaggio qui vicino: Perafita. Peccato solo che queste foto non riusciranno mai a a trasmettere ciò che un così bello spettacolo ti fa provare! E dopo, al McDonald, un momento storico molto importante, per la prima volta ho toccato la nostra moneta del futuro: l’Euro! 03. 01. 2002 Lavra (PORTOGALLO) Oggi a tavola ero solo con le donne di casa ed Ofelia mi ha raccontato un pò della sua storia d’amore con Florido, molto romanzesca! Lei stava in Mozambico e studiava con la sorella del suo futuro marito, il quale faceva il servizio militare in Guinea Bissau. I due si conoscono quando Florido va per una settimana in licenza in Mozambico a trovare la sorella. All’inizio ad Ofelia non piaceva per niente, tuttavia lei aveva fatto breccia nel suo cuore… Dopo pochi giorni lui ritorna in Guinea e da lì comincia una “relazione epistolare” che dura ben due anni, finchè i due, chi per un motivo e chi per un altro ritornano a Lisbona. Dopo sei mesi erano già sposati! Quant’è strana la vita! Dopo cena ho avuto un pò di ispirazione e ne ho approfittato per terminare la mia ultima canzone. Ha bisogno di qualche ritocchino perchè ho lavorato con un dizionario: Inglese/Portoghese! Titolo: “Beyond that tear” 04. 01. 2002 Aveiro (PORTOGALLO) Aveiro è una città rinomata per due ragioni: 1) E’ considerata la Venezia o l’Amsterdam portoghese per via degli innumerevoli canali che l’attraversano 2) Perchè con Coimbra forma il binomio portoghese come Oxford con Cambridge in Inghilterra, per via delle università, naturalmente! Ed è proprio di questo che voglio parlare. Arrivati in città veniamo accolti da Nuno, un amico di Pedro. Ci vediamo nella sua università che è davvero interessante, logisticamente parlando! Ci sono tanti bar, caffè, campi da gioco, sale per conferenze oltre che alle classi e laboratori vari. La cosa che mi ha colpito tanto è che tutti gli studenti vivono lì, un pò come in Inghilterra e inoltre ci son tanti stranieri. C’è addirittura la cosiddetta palazzina Erasmus. Che sogno! Tornati ad Oporto ci siam messi a fare un pò di graffiti in giro! Che vandali! Però è stato divertente. 06. 01. 2002 Vigo (SPAGNA) Ci siamo ritirati alle sei del mattino ed alle dieci siamo già in viaggio per Vigo, in Spagna! All’andata decidiamo di fermarci a visitare Viana do Castelo. Stavolta di giorno l’ho apprezzata ancora di più anche se ci siamo fermati solo un pò alla chiesa di “Santa Luzia”.
Dopo un pranzo in macchina da inter railers, giungiamo a Vigo nella regione della Galizia. Sinceramente Vigo non è nulla di speciale. Classica città piena di palazzoni e niente di più! Però mi son divertito molto perchè eravamo entrambi turisti in quell’occasione. Quindi abbiamo ricordato i magnifici momenti vissuti durante il nostro mitico inter rail! Comunque dopo un rapido spuntino al McDonalds dove abbiamo preso i primi Euro spagnoli siamo ripartiti per Guimaraes! Finalmente una città deliziosa! Piccola, romantica, carina, piena di vicoletti tutti in pietra e senza traffico automobilistico! E’ la classica cittadina di tipo medievale che puoi trovare in Umbria o nelle Marche. Mi ha colpito molto! Sul tardi, terminiamo il nostro tour fermandoci a Braga, dove vive Eduarda. Che giro! 07. 01. 2002 Oporto (PORTOGALLO) Per la prima volta ho “assaggiato” un funghetto allucinogeno (Cubensis) proveniente direttamente da Amsterdam.
Subito dopo siamo andati in centro per vedere gli effetti che faceva… Sinceramente non ne ho assunti tanti quindi gli effetti non sono stati così forti come quelli di Pedro durante il nostro inter rail… Non ho visto persone che si trasformavano o mostri fantastici, semplicemente ridevo come un pazzo per ogni cosa… 08. 01. 2002 Lavra (PORTOGALLO) [Pedro]: Sto provando la stessa cosa che ho vissuto la scorsa estate. Devo cambiare tante cose di me, del mio carattere, cose che possono annoiare o danneggiare le altre persone. Ti ho detto che ci sto provando ma mi ci vuole molto tempo. La cosa buona è che sento di essere già un pò cambiato dopo l’estate e questi giorni di Natale con te. Comunque spero che conserverai un buon ricordo di questi giorni, è stato un piacere averti qui. 09. 01. 2002 Lavra (PORTOGALLO) Stamattina per puro caso mi son sintonizzato su RAI UNO e proprio in quel momento annunciavano uno sciopero generale dei controllori di volo… Figuriamoci… Preparata la valigia Pedro mi accompagna in aeroporto e lì: Porto-Milan= Cancelled Si parte domani. Ma dovrò prendere tre aerei in una giornata! Che stress! 10. 01. 2002 Lavra (PORTOGALLO) E stavolta son riuscito a partire sul serio… Primo volo: Porto-Lisbona con l’Air Portugal e con un aereo che faceva un breve scalo nella capitale portoghese, in cui scendevo solo io, lui avrebbe proseguito poi per Rio de Janeiro! Secondo volo: Lisbona-Roma… Poco dopo addirittura Roma-Napoli, l’aereo nemmeno fa in tempo a decollare che atterra già a Capodichino.
Peccato solo che la mia valigia prosegue per luoghi più caldi! (Se n’è andata da sola in Brasile col primo volo!) (Ndr Mi arriverà a casa due giorni dopo con le scuse dell’Alitalia!) Tutto bene ciò che finisce bene! Obrigado Protugal!