Malta, l’isola dagli orologi ingannevoli
ITINERARIO VIAGGIO: 1 MAGGIO 2008:Partenza da Milano/Malta con la compagnia Volareweb (molto organizzata e buon rapporto qualità prezzo)..Durata volo 1 h 45 min – Visita dei templi di Hagar Quim e Mnajdra con tentativo di osservare Blu Grotto dalla terraferma / Hotel Alfonso a St Julian’s (raccomandato per una vacanza informale – cortesia del personale e grande pulizia) 2 MAGGIO 2008:Visita con “Malta Sightseen” (15€ a persona) della zona Nord di Malta – Sliema, Gzira,La Valletta,Ta Qali Village e Mdina Glass (fabbricazione del vetro), Mosta, Mdina, Golden Bay e Bugibba 3 MAGGIO: Visita di Gozo con passaggio a Gozo Heritage Museum, Rotunda di Xewkija,templi du Ggantija, Rabat/Vittoria,Xlendi (bellissima), Marsalforn,Calypso Cave e Ramla Bay (Organizzazione Silvestar-10€ a persona con trasferimento via ferryboat da Cirkewwa / 4.31 € a/r- partenza ad ogni ora dalle 7 fino a sera tardi) 4 MAGGIO: Volo in mattinata Malta /Milano
Diario di Viaggio: 4 Maggio: Arrivati in orario all’aereoporto maltese cerchiamo di divincolarci dalla massa in arrivo (d’altronde il solo bagaglio a mano ci avvantaggia) per poter iniziare tosto la visita di quest’isola che si rivelerà sorprendente..Trovata la fermata del bus (quasi un miracolo) e pagata la corsa all’autista chiediamo consigli su come raggiungere i templi di Hagar quim senza passare dal VIA (tutte le tratte dei bus passano dalla Valletta)..Dopo nemmeno 20 secondi, ci sentiamo dire :” Poteti iscienderi qui, il bus six three eit passa da qui par andari ai templei di Agar aim… “..Capendo di aver pagato la corsa + breve della nostra vita invano, scendiamo e ci dirigiamo alla nuova fermata dove un bus davvero stravagante accoglie le nostre terga su molleggiati sedili scozzesi in direzione dei templi di Hagar Quim..Questi templi megalitici, insieme a quelli di Mnajdra a picco sul mare,sono quelli meglio conservati e più evocati su Malta..Deve essere bellissimo all’alba vedere il sole sfiorare le pietre che creano questa struttura stonehengiana(chissà quale storia si celi realmente dietro alla creazione di questi megaliti) così vicina alla scogliera..Fatta la conoscenza di Carmel, guida improvvisata, possiamo solo godere dall’esterno le bellezze di Mnajdra, che per oggi(e non solo…) è in ristrutturazione..Peccato!!!passate un paio d’oro ad ascoltare quel che han da raccontare le pietre, cerchiamo invano di raggiungere a piedi un posto per poter vedere il rinomato Blu Grotto..Dopo circa 30 min a piedi, raggiungiamo la cittadina di Zurrieq ma le escursioni in barchetta non fanno al caso nostro..Meglio godersi le ultime ore del giorno dal molo e partire per il nostro Hotel..Che una volta raggiunto risulta molto pulito, grazioso e confortevole, soprattutto grazie alla cortesia delle signore alla reception che 24 h su 24 h sono disponibili ad esaudire ogni richiesta ed informazione.. 2 Maggio: Oggi si parte per Sliema per poter fare il giro della zona Nord di Malta sfruttando il bus della Sightseen Malta (quella sorta di pullman scopottato che si vede anche in ogni capitale europea)..Molto comodo ed economico ( utlilizzando i bus di linea saremmo dovuti passare dal VIA e quindi perdere molto tempo innumerevoli volte)..Riusciamo così a vedere la cupola di Mosta (la terza per dimensioni in europa), parte della Valletta, la città silenziosa Mdina (davvero incantevole), fare una sosta relax/balneare sulla spiaggia di Golden Bay (fare il bagno non è stato possibile causa vento e nubi) e la città di Bugibba ( un pò troppo turistica e spenta per i miei gusti)..Tutto sommato poter salire e scendere dal bus su un itinerario così interessante c ha fatto risparmiare molto tempo e poter così apprezzare molti scorci dell’isola..La sera passa allegra e spensierata nel quartiere di paceville, dove cibo e cisk (la locale birra) cullano i nostri sogni danzerini, in un contesto che pare assai simile a una città dei balocchi..
3 Maggio: Ieri avevamo deciso di visitare Gozo (sfruttando l’organizzazione dei trasferimenti da parte di Silvestar -trovata sul molo di Sliema)e mai scelta fu più azzeccata..Quest’isola è ancora + incontaminata rispetto a Malta, forse anche meno sfruttata turisticamente e quindi un pò più “familiare”.. Rapida visita al Gozo Heritage Museum (carino..Sembra un’attrazione di Gardaland in versione storica), alla Rotunda di Xewkija (affascinante la visita del’interno..), dei templi du Ggantija ( i + antichi delle 2 isole, davvero molto cinvolgenti per le mille domande che ti fanno porre), la baia di Xlendi (se potessi mi sarei fermato un pò a godermi un bel bagnetto che invece ha avuto lo stesso effetto che si ha l’istante successivo all’aver ingoiato un ghiaccolo d’estate..) che è davvero suggestiva e degna del pensiero di una vacanzina futura, Rabat/Vittoria con la sua cattedrale e la sua fortificazione dominate l’isola (dalle sue mura si possono tenere sotto controllo i 4 angoli di Gozo)…
Rientrati la sera, ci attende una scorpacciata di pastizzi alla ricotta (economico spuntino maltese) e poi il rito della valigia, che mette sempre un pèò di nostalgia…
4 Maggio: Milano, aspettaci, stiamo ahimè rientrando…
Ed ora alcuni consigli pratici: – La fermata del bus 8 che dall’aereoporto va alla valletta si trova all’uscita dalla zona delle partenze ( quindi non a quella degli arrivi)..Il cartello della fermata dei bus è un tondo blu con scrtta BUS in bianco – St Julians è una cittadina molto carina che si affaccia sulla graziosa Spinola Bay..La zona più rumorosa è quella di paceville..Per un soggiorno di qualche giorno mi sento di consigliare St Julian rispetto a La Valletta o Bugibba (e la stessa Sliema), perchè concilia zone eleganti e tranquille , al chiasso del divertimento più giovanile del’isola – Chiedete aiuto agli autisti dei bus per le fermate che vi interessano, sapranno indicarvi sempre dove scendere..Il biglietto si paga direttamente all’autista, e all’aereoporto se si hanno le valigie si paga il supplemento..In media una corsa è sui 50 cents di € – Ristoranti a St Julian’s: noi abbiamo provato e approvato Paparazzi, Kandlers (cucina maltese) e la terrazza..Tutti abbondanti e abbastanza accessibili..Per chi vuole provare qualcosa di + raffinato l’hilton al suo interno ha diversi ristoranti aperti anche a chi non è ospite dell’Hotel – Se potete fatevi un giretto a Portomaso..Affascinante – Sul lungo mare di Sliema potete imbattervi in tantissimi chioschetti di agenzie che propongono tour delle isole, gite in barca, gite in vascello, per ogni tasca e esigenza…Potrebbero farvi risparmiare un pò di fatica e tempo qualora lo abbiate contato…
Con il ricordo ancora fresco di questa isola, terrò la memoria dei suoi colori, dei sapori e del suo accento inglese così affascinante..E certamente dei suoi orologi così ingannevoli!!Che ore mai saranno??Buon viaggio!!