London, my love
CONSIGLIO: prenotate con largo anticipo le sterline presso la vostra banca. Non cambiateli ai Change che trovate in città oppure all’aeroporto,potreste impiegarci molto tempo, imbattendovi in file infinite di giapponesi o russi, oppure non potrebbero avere molte sterline a disposizione.
Mi ci volle qualche minuto per orientarmi con la cartina della metro..Comprensibilissimo,visto che sono abituata a 2 sole linee romane!! Una volta presa la metro, il gioco è fatto! CONSIGLIO: se la mattina avete preso un giornale gratuito all’entrata della metro, è cortesia lasciarlo sul sedile prima discendere, se non ne avete più bisogno. In questo modo chi vuole potrà leggerlo..Non fatelo di sera,perchè si presume che oramai tutti siano a conoscenza delle notizie del giorno ed è quindi un atto irrispettoso.
Arrivati all’hotel ci siamo sistemati…E tutto ciò che si dice sugli inglesi è abbastanza vero! C’era moquette quasi ovunque, le pareti avevano la carta da parati con dei fiori enormi, il bagno era microscopico, ma abbastanza pulito…A differenza della moquette del pavimento…E c’era uno strano odore. Avete presente quell’odore che sentite quando entrate in un negozio d’antiquariato? Ecco, precisamente quello!! Questo però non significa che tutti gli hotel londinesi siano così…Però se dovete rimanere per pochi giorni,ci si può accontentare, non credete? CONSIGLIO: portatevi sempre qualche maglioncino. Londra è sempre piena di sorprese. Il tempo può cambiare in maniera repentina, ed anche la temperatura.
CONSIGLIO: fate fotografie a qualsiasi cosa! Ne varrà la pena quando rivedrete i vostri capolavori.
Subito dopo esserci sistemati, siamo fuggiti alla volta del primo fast food disponibile nel giro di 5 metri! Che bello avere in mano le sterline, mi faceva sentire molto “english” e mi dava un senso di nobiltà! CONSIGLIO: tenetevi da parte qualche moneta, come ad esempio 1penny ( chi ha visto il film di Mary Poppins??) o 20 pence…Ne vale la pena! Dopo un bel pranzetto ci siamo diretti verso il centro di Londra, prendendo il fantastico bus a 2 piani! Gli autisti londinesi sono bravissimi, perchè guidare un mmezzo del genere non deve essere facile…E sono alquanto spericolati 😉 CONSIGLIO: se siete al 2°piano del bus, scendete quando è fermo,altrimenti potreste fare la figura che ho fatto io, davanti ad un sacco di persone, scivolando come una pera cotta dalle scale!!! Bellissima Oxford Street, piena piena piena di negozi di tutti i generi e con Starbucks ogni 3 isolati!!! E da bravi italiani non poeva mancare il caffè dopo pranzo…Aiuto,non mi abituerò mai al caffè non italiano! Per evitare il sapore “annacquato”, prendetevi un cappuccino take away: fa molto english ed è super carino girare per Oxford Street con questo bicchierone!!! Abbiamo camminato per un po’ fino ad arrivare a Piccadilly Circus…Bellissima con la fontana con la statua di Eros, i teatri, i maxi schermi curvi con la pubblicità e decine di pullman rossi e taxi di tutti i colori ( coperti da pubblicità,ovviamente!).
CONSIGLIO: non perdete l’occasione di farvi una foto nelle famose cabine telefoniche e vicino alle cassette postali;-D Sarà un bel ricordo! E se siete fortunati, salite su uno dei vecchi pullman londinesi, quelli che non hanno le porte e si sale e scende al volo!! Una volta presa Regent Street, ci siamo diretti verso Buckingham Palace. Una meraviglia, nonostante il brutto tempo. Bellissimo il palazzo, le guardie reali, i cancelli ed anche i semafori per i pedoni!!! CONSIGLIO:consulate bene le vostre guide turistiche (io avevo la Lonely Planet e mi sono trovata molto bene!) poichè vi sono dei giorni dell’anno in cui si può visitare il Palace, in particolare quando Her Majesty and the Royal Family sono in vacanza! Passegiata per Saint James Park fino a Parliament Street…Bellissimo!C’erano tantissime persone a fare jogging, altri studiavano, altri leggevano sulle panchine e altri ancora davano da mangiare agli scoiattoli…Tanti scoiattoli!!! CONSIGLIO: provate a dargli da mangiare..Ma fate attenzione alle dita:sono carini, ma hanno dei dentini taglienti! Arrivo a Downing Street…Ero stupita. Non immaginavo che tutta la strada fosse chiusa, all’inizio e alla fine, da enormi cancelli…La cosa bella era l’assembramento di turisti che cercavano di vedere il famoso numero 10…Con qualche difficoltà e con una buona digitale si riesce a fare una foto al famoso policeman che piantona l’entrata della casa del Prime Minister.Fantastico!! Tappa successiva Big Ben, Westminster e Westminster Abbey…Bellissimi, una grande emozione e da vedere assolutamente.
CONSIGLIO: fate una passeggiata sul “lungo-Tamigi”..Molto romantica, se escludiamo il forte vento! Dal Big Ben, per esaudire un desiderio di mia sorella, siamo saliti sul fantomatico London Eye. Che dire: il panorama era fantastico, ma in sè il giro non è stato un granchè, sia per il tempo che ci abbiamo impiegato (quasi un’ora!) e per la tariffa (quasi 16 sterline!!!). Anche mia sorella che all’inizio era entusiasta, una volta scesa dalla “capsula” era alquanto delusa.
CONSIGLIO: pensateci bene prima di provare il London Eye. Londra è meglio vederla da terra…
Il secondo giorno siamo partiti di buona lena verso il Tower Bridge.
CONSIGLIO:provate la colazione all’inglese, accompagnata dal tè…Non perdetevi il gusto di arrivare sazi alle 5 del pomeriggio!!! Abbiamo deciso di non prendere la metro ( ad essere sincera avevo un po’ paura, perchè quella mattina avevano ritrovato la prima autobomba) e di prendere il bus, che sarebbe passato per Fleet Street, davanti alla Royal Court of Justice fino al Tamigi. Tempo da lupi…Vento fortissimo, goccioloni di pioggia, che si sono trasformati ben presto in grandine!!!! Arrivati sul ponte, dopo neppure 5 minuti, il sole ha fatto capolino, per poi prendere il posto delle nuvole…Anche questo è Londra! Fatte le foto do routine, ci siamo incamminati verso la Tower of London…Ne vale veramente la pena. Potete visitare i luoghi dove hanno vissuto gli antichi sovrani inglesi, come Elizabeth I, le sale dove è custodito il tesoro della corona (…Ragazze,vorremmo anche noi dei regalini di quel genere…), i famosi corvi ( che, secondo una leggenda, non devono mai abbandonare la Tower of London, pena la caduta della monarchia…Anche se, a dirla tutta, non possono volare, dato che sono state spuntate loro le ali, onde evitare la caduta del regime monarchico) e i custodi della Tower, vestiti con la loro divisa blu e rossa e lo stemma di Her Majesty Elizabeth the Second.
CONSIGLIO: e questo è spassionato: fatevi una foto con uno di questi custodi, sono molto simpatici e qualcuno prova a spiccicare due parole in italiano. A proposito, noi italiani ci riconosciamo subito, per come sappiamo abbinare i colori e nel modo di fare la fila ;-D Abbiamo, poi, ripreso il bus e siamo scesi a Trafalgar Square, dove ci siamo fermati ad ammirare il British Museum e la statua dell’Ammiraglio Nelson.
Il terzo giorno siamo andati a Camden Street, a Camden Market, passando per il London Zoo. Bellissimo Camden Market, con tantissime bancarelle, tantissimi negozietti particolari, tantissimi profumi da far girare la testa ed una parte completamente dedicata al cibo etnico, dal cinese al messicano, dal marocchino all’italiano. Se siete fortunati troverete un chioschetto con le famose Donuts, le ciambelle, multicolori e di vari gusti…Squisite e talmente belle che ho fatto una foto al chioschetto!!! E non perdetevi, vicino al Camden Market, l’Hampstead Road Lock, ovvero un sistema di chiuse, manovrate manualmente, che consente il passaggio di piccole imbarcazione nel canale.
Il pomeriggio del terzo giorno non poteva mancare una visita da Harrods. Da capogiro! Non ci sono parole per descrivere quel luogo! Ogni sala era a tema e non mancava nulla, dalle scarpe ai foulards, dall’abbigliamento al cibo…E non lasciatevi sfuggire l’ultimo piano, pieno di regalini, orsetti Teddy, scatoline e cose per la casa tutte griffate Harrods, tra cui la famosissima shop bag, che in Italia è tanto amata! Potevamo farci mancare una passeggiata a Notting Hill? Assolutamente no! Un quartiere da favola, identico all’omonimo film e curato nei minimi particolari…Non c’è da dire altro, perchè la cosa migliore è lasciarsi portare dall’istinto e camminare per le strade di Notting Hill così, senza meta! Il quarto ed ultimo giorno abbiamo visitato la Saint Paul Cathedral, la stazione di King’s Cross e con i bagagli ci siamo incamminati verso Liverpool Station, facendo una sosta da Subway…Mai visti panini del genere!!! Come avete notato, questo viaggio è stato molto semplice, senza troppe pretese e con molti ricordi della quotidianità e delle stravaganze inglesi! Un bacio a tutti voi, turisti per caso!! Alessandra
