Stregati dal messico
Finalmente è arrivato il 15/03/08.Si parte per il Messico.Sono emozionata,è un viaggio importante,un paese pieno di storia,di reperti famosi e uno in particolare riconosciuto tra le moderne 7 meraviglie del mondo!Siamo di Altedo(Bo)ma partiamo dalla Malpensa con la compagnia Volare.Il viaggio l’ho prenotato su internet con il tour operator...
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Finalmente è arrivato il 15/03/08.Si parte per il Messico.Sono emozionata,è un viaggio importante,un paese pieno di storia,di reperti famosi e uno in particolare riconosciuto tra le moderne 7 meraviglie del mondo!Siamo di Altedo(Bo)ma partiamo dalla Malpensa con la compagnia Volare.Il viaggio l’ho prenotato su internet con il tour operator Karisma.Dopo 12 ore di volo +scalo all’Havana arriviamo a Cancun dove ci attendono x il trasporto al villaggio Barcelò Maya Beach che si trova a 25 Km a sud di Playa.Quando arriviamo al villaggio rimaniamo senza parole,avevano detto che era bello ma non che era così meraviglioso!Il Barcelò è composto da 5 villaggi uno dentro l’altro,tutti collegati tra loro.Appena ci mettono il mitico braccialetto al polso per l’All Inclusive capiamo che la nostra vacanza è davvero cominciata!(Quanti mojiti sorseggiati sugli sgabelli nell’acqua al bar della piscina).La spiaggia è bellissima,lunga e larga e il mare del Caribe ragazzi, che spettacolo!E’ il mio primo Caribe!. L’impatto del villaggio nell’ambiente è praticamente nullo,i bar sulla spiaggia hanno i tetti in paglia e si confondono con le palme.Sulla spiaggia non ci sono le schiere di ombrelloni presenti negli altri villaggi ma solo le palme per far ombra e i lettini. Le camere sono molto grandi con letto a 3 piazze. Sono attrezzatissime e curate nei minimi particolari. Il ristorante principale è a buffet(esagerato in quantità e qualità) poi ci sono 2 ristoranti,messicano e spagnolo e svariati ristoranti sulla spiaggia per il pranzo,sempre a buffet.Innumerevoli le piscine,2 bar acquatici,idromassaggio,tutte le attività non a motore comprese…Insomma siamo stati da favola. Ma il nostro tempo non l’abbiamo passato tutto dentro il villaggio!La prima sera siamo andati a vedere Playa del Carmen.Abbiamo preso il taxi collettivo,che carica chiunque sia sulla strada fino a completo riempimento. Il paese è carino,molto turistico,concentrato tutto su un’unica via, piena di locali e di negozi.Questa è Playa. Il secondo giorno siamo andati a Tulum sempre con il taxi collettivo.Abbiamo visitato le rovine,davvero molto belle. La particolarità di Tulum è la sua posizione sul mare.Il Castillo è proprio a picco sul Caribe. Il punto di osservazione migliore è sul fianco del Castillo; da qui la veduta più celebre di Tulum,il profilo della piramide con la stupenda spiaggia sottostante e i meravigliosi colori dei Carabi! Uno spettacolo di incomparabile bellezza.Una scala scende fino alla spiaggia.D’obbligo un bagno nelle acque cristalline e ondose di questo angolo di paradiso!Risaliamo e continuiamo la visita delle rovine…Tulum non è di proprietà dello Stato secondo me ma delle innumerevoli iguane che lo abitano.Ma quante!E che belle!Erano le prime iguane che vedevo…Strani animali,sembrano preistorici…Del tutto innocui e abbastanza curiosi. Scattate le mille foto di rito delle iguane in tutti i loro profili, abbiamo deciso di andare nella famosa spiaggia di Playa Paraiso.L’abbiamo raggiunta a piedi,dall’uscita delle rovine sarà circa 1 Km. Bellissima spiaggia bianca con un mare dai colori incantevoli!Abbiamo pranzato nel ristorante(El Paraiso)sulla spiaggia con un ottimo piatto di gamberi.Pomeriggio all’insegna del relax e delle passeggiate ammirando la meraviglia di questa spiaggia. La mattina dopo siamo andati a visitare un Cenote.In Messico i fiumi scorrono sotto il suolo,la terra soprastante in certi punti frana facendo affiorare l’acqua e si formano questi pozzi d’acqua dolce chiamati cenote.L’acqua è turchese ed estremamente limpida. Abbiamo visitato il parco di Kantun-Chi che abbiamo raggiunto in 15 minuti a piedi dall’uscita del nostro villaggio.Al suo interno ci sono diversi cenote,che si possono trovare senza una guida, si segue un sentiero all’interno della foresta.Il primo bagno nel cenote non si scorda mai…Strana l’impressione che si prova nel bagnarsi in queste fresche e trasparenti acque…L’odore particolare che fa l’acqua e l’ambiente misterioso che lo circonda!Una bella esperienza. Oi arriva il giorno più atteso,la visita di Chichen Itza. E’ il 20/03/08.Abbiamo scelto questa data per poter ammirare oltre al sito anche il fenomeno che durante l’equinozio si può ammirare qui a Chichen.Nella piramide chiamata Kukulcan o El Castillo tra il 20 e 21 marzo o tra il 21 e 22 settembre il sole della mattina o quello della sera riproduce una luce sulla scalinata della piramide simile ad un serpente.Purtroppo non siamo stati fortunati perché il cielo quel giorno ha deciso di coprirsi di nuvole e di non far filtrare neanche un raggio di sole così che il fenomeno è rimasto solo nella nostra immaginazione.Pazienza,in fondo quello che a me interessava davvero era vedere la piramide,una delle 7 meraviglie del mondo.La prima cosa che si vede entrando dal centro visitatori è proprio lei che si erge maestosa nei suoi 25 mt di altezza,è meravigliosa.La piramide rappresenta il calendario maya.Geniale se si pensa a come è stata costruita.La somma dei gradini delle 4 scalinate più la piattaforma in cima fa 365 come i giorni dell’anno.Ciascuno dei suoi 9 livelli sono stati divisi in due dalla scala creando 18 terrazze divise,simbolo dei mesi da 18 a 20 giorni dell’anno Maya. Pensiamo anche all’orientamento che le hanno dato per far sì che si verificasse il fenomeno dell’equinozio.Ci credo che è una delle 7 meraviglie…Ma a parte questo è proprio bella esteriormente.La piramide,così come gli altri edifici sono chiusi al pubblico,gran peccato.All’interno del sito si trova anche il campo per il gioco della pelota(palla che è il più grande del Messico.I Maya davano una grande importanza a questo gioco e chi lo vinceva veniva sacrificato agli dei.Poi c’è l’osservatorio chiamato Caracol,molto bello.Le finestre della cupola sono allineate con la posizione di alcune stelle in determinate date.C’è anche un cenote dal diametro di 60 mt profondo 35.In questo cenote si sono trovati resti umani e si presume che si buttassero le persone per sacrificio agli dei,soprattutto i rachitici.All’interno del sito ci sono tantissimi artigiani che vendono i loro oggetti a prezzi molto convenienti(i + bassi)e hanno cose stupende.Quindi se sapete di venire a Chichen aspettate a fare compere.Sulla strada per tornare a Playa si trova una cittadina in stile coloniale chiamata Valladolid abbastanza famosa.Personalmente non mi è piaciuta granché.La gita è stata organizzata con il tour operator perché Chichen dista 3,5 ore di auto da Playa e non avevamo voglia di noleggiare un’auto(€ 65 con pranzo e guida italiana nel sito).Poi siamo andati a vedere la riserva della biosfera di Sian Ka’An la terza più grande del Messico(le altre 2 sono in Baja California).Si raggiunge il villaggio di pescatori di Punta Allen(2 ore)dove siamo ospiti di una famiglia per il pranzo.Dalla spiaggetta saliamo su lance a motore si visita la riserva dove vivono delfini,tartarughe,stelle marine.Si entra nella foresta di mangrovie habitat delle fregate di mare,davvero un ambiente incredibile,in mezzo a questi vicoli talmente stretti che permettono alle mangrovie di chiudersi ad arco e formare un tunnel in mezzo al quale passano le nostre lance… Indimenticabile.Poi abbiamo raggiunto le piscine naturali dove abbiamo fatto un bagno nelle acque trasparenti e ancora una volta il mare dei Carabi era il protagonista della vacanza.Poi abbiamo fatto snorkelling vicino alla barriera.Al rientro la famiglia ci aveva preparato una paella strepitosa!La spiaggia di Punta Allen è di una bellezza sconvolgente,selvaggia e da cartolina.La più bella forse che ho visto in questi giorni.Le famiglie messicane approfittando della Pasqua lasciano le città per passare i 3 giorni di festa al mare.Si accampano con le loro tende,proprio tutta la famiglia,grandi, bambini e cani.Tutti che giocano sulla spiaggia con una spensieratezza a noi sconosciuta…Sarei stata ore a guardarli…Questa vacanza in Messico mi ha regalato tante emozioni…Cosa non dimenticherò?I colori delle bancarelle degli artigiani,la piramide di Chichen Itza e questa giornata a Punta Allen.