A’ Paris ensemble puor la deuxième fois

Bonjour!!! Vi scrivo per raccontarvi la mia terza volta a Parigi!! La prima volta che ci sono andata è stato con la scuola e devo dire che la città non mi aveva entusiasmata, anzi non mi era piaciuta per niente, ma questo perché non avevo vissuto la gita nel migliore dei modi…a cominciare dall’albergo… uno squallido hotel ad ore a...
Scritto da: Ily13
a' paris ensemble puor la deuxième fois
Partenza il: 15/02/2008
Ritorno il: 21/02/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Ascolta i podcast
 
Bonjour!!! Vi scrivo per raccontarvi la mia terza volta a Parigi!! La prima volta che ci sono andata è stato con la scuola e devo dire che la città non mi aveva entusiasmata, anzi non mi era piaciuta per niente, ma questo perché non avevo vissuto la gita nel migliore dei modi…A cominciare dall’albergo… uno squallido hotel ad ore a Pigalle…

La seconda volta, ci ho passato il capodanno del 2005 ed è stato fantastico, solo che purtroppo non ho visto la Tour Eiffel illuminarsi alla mezzanotte perché quell’anno c’è stato lo Tsunami e in segno di lutto non si festeggiava! Comunque devo dire che ci sono rimasta 10 giornie ho visto praticamente tutto!!! La mia terza volta è stata proprio ora, per San Valentino.. Giulio (il mio ragazzo!) a Natale mi ha regalato, insieme alla Lonely Planet che colleziono, 2 biglietti Ryanair per Parigi dal 15 al 21 febbraio.. Non era proprio il giorno di San Valentino, ma non potevamo partire il 14 perché lui aveva un esame!! Così arriva finalmente venerdì 15 e si parte da Ciampino alle 7.00 verso la “ville lumière!” Arrivo a Paris-Beauvais alle 9.00 ,da dove si attendono i bagagli si fanno i biglietti per il pullman (si possono fare anche all’uscita dell’aeroporto) che lascia a Port Mallot…Devo dire che Parigi è la città più cara per quanto riguarda il trasporto in città: biglietto a/r E26.00 a persona…Mi ricordo che a Stoccolma e Praga ho speso molto di meno!!! Vabbè ma chissene importa, infondo siamo a Parigi!!!!!!!!!!!!! Arriviamo a Port Mallot verso le 10.30 e lì ci aspetta lo zio di Giulio (Duilio) che vive a Parigi insieme alla figlia (Stèphanie), noi abbiamo dormito a casa di Stèphanie ma cenavamo sempre tutti e quattro insieme a casa di Duilio… anche perché abitano uno sopra all’altra!!!!!!! Sull’alloggio non posso darvi nessuna informazione, però posso dirvi che nel loro quartiere (fermata di metro Maire de Clichy) a Clichy ci sono degli alberghi e secondo me vi conviene vedere in questa zona, perché è carina, a poche fermate di metro dal centro (9 fermate agli Champs Elyseès, linea n.13 celeste direzione Asnier-Gennevilliers) e penso che gli hotel siano meno cari rispetto ad altre zone! Una cosa che non sapevo, che ci ha spiegato Stèphanie, è che Parigi come città non è considerata come noi la intendiamo.. Per esempio il suo quartiere, che si trova vicinissimo al centro è considerato un’altra città, loro hanno il loro sindaco e la periferia per loro sarebbe come le nostre città che si trovano fuori… per farvi un esempio, la città di Lavinio, che per noi non è considerata Roma, per loro è considerata periferia, e una zona periferica come per esempio l’Eur per loro è considerata una città!!!!!! Dopo questa spiegazione, continuo con il mio racconto… Una cosa, io vi consiglio di vedere altre compagnie che vanno a Parigi come la Easyjet o la Vueling perché atterrano in città (Orly-Charles de Gaulle) ed è molto più comodo…Ve lo assicuro!!! 15.2 Verso le 12.00 usciamo e ce ne andiamo in giro per gli Champs Elysèes (non abbiamo potuto fare l’abbonamento-serve una fototessera- perché parte dal lunedì perciò se andate un fine settimana comprate un “carnèt de billetts -10 biglietti- E 11.10)… che dire Parigi è sempre Parigi… il cielo era coperto come il classico tempo di questa fantastica città…Si respira un’aria diversa, particolare…Penso che ogni città sia bellissima ma Parigi è insuperabile secondo me!!!! Dopo aver pranzato sugli Champs Elysèes, ci fermiamo a fare delle foto davanti alle fontane in Place de la Concorde che sono bellissime-verdi e dorate-… ci dirigiamo a Place Vendome passando per i jardins de tuileries e Rue de Rivoli dove ci sono dei negozi e alberghi fantastici!!! Place Vendome, anche se non ha niente di interessante da vedere per gli uomini, per le donne è una piazza fantastica e soprattutto “interessante” che fa sognare un po’… vi consiglio di vedere le vetrine di una gioielleria bellissima (la mia preferita!) che in Italia non c’è… si chiama Van Cleef and Arpels, si trova vicino Cartier ed ha dei gioielli S-T-U-P-E-N-D-I !!!!!!!!!!!!!! Dopo questa bella passeggiata per le vie di Parigi ce ne torniamo a casa distrutti visto che era dalle 4.30 della mattina che eravamo in piedi… però prima ci mangiamo il nostro primo croissant… Non ci sono parole per descrivere la bontà di questi cornetti… da leccarsi i baffi!!!!! Infatti ogni giorno ne ho mangiato uno!!!!!!!! Sabato 16.2 La mattina usciamo verso le 10, il tempo non è più coperto ma fa molto freddo,(Stèphanie viene con noi) e ci dirigiamo al Trocadero a vedere la bellissima Tour Eiffel!!! Devo dire che fa il suo effetto anche di giorno quando non è illuminata! Non abbiamo fatto la coda chilometrica (come per il Louvre e altri monumenti) per salire perché ci eravamo già stati nel 2005 .. Il panorama, inutile dirlo, è da lasciare senza fiato!! In compenso abbiamo visto il menù del ristorante che si trova sulla tour e un menù fisso costa più di E 200 senza bevande!! Comunque il costo del biglietto varia in base al piano che si vuole vedere, mi sembra che fino al secondo piano costi poco meno di 10 euro e al terzo il prezzo aumenta un po’!!! Se siete audaci e volete salire a piedi per 330 mt il prezzo del biglietto è di soli 3 euro!!! Lasciata la Tour Eiffel passeggiamo per la Rive gauche della Senna, (patrimonio dell’Unesco) passiamo davanti al museo D’Orsay , al “pont Neuf” e al “pont Alexandre III”-bellissimo- dove Stèphanie mi fa da guida turistica, perché nonostante sia la mia terza volta a Parigi, ho difficoltà ad orientarmi! Dopo questa bella e lunga passeggiata sulla Senna pranziamo in una bulangerie di fronte alla chiesa che per me è la più bella: Notre Dame!!! All’interno non ha niente, in confronto la chiesa di Santo Stefano a Vienna è molto più ricca, però Notre Dame ha un fascino particolare!! Dietro la chiesa c’è la vera statua della libertà, molto più piccola della copia fatta dagli americani! Ci raggiunge Duilio e camminiamo un po’ per l’ le de la Citè e io assaporo la prima crepè parigina… B-U-O-N-I-S-S-I-M-A!!!!! ( per chi non lo avesse capito sono moooolto golosa!!) da provare anche “le gouffre” un dolce tipico di Bruxelles ma lo fanno molto bene anche a Parigi, è come un mega waffel con tanti buchi e dentro ci si può mettere ciò che si vuole.. Marmellata, zucchero, nutella…

Passata Notre Dame, arriviamo a Montmartre, passando per i negozi di Rue de Rivoli.

Questo è il mio quartiere preferito, lo immagino quando c’era Toulose Lautrec e tanti altri artisti che camminavano per le vie, o quando il Moulin Rouge aveva appena aperto… è affascinante!! (vedete il film con Nicole Kidman “Mouiln Rouge”, fa sognare un po’ quell’epoca!). La chiesa Le Sacre Couer è bellissima, tutta bianca e guardandola ti dà un senso di pace, il contrario di Notre Dame però io la preferisco a tutte le chiese!!!! Torniamo a casa dopo aver camminato tutto il giorno, la sera prendiamo un bateaux parisiens (costo E 11.00) che parte di fronte la Tour Eiffel e fa un giro di Parigi sulla Senna…Un’atmosfera romantica ed incredibile!! Noi abbiamo sempre cenato a casa, Duilio ci ha fatto assaggiare dei prodotti tipici da leccarsi i baffi: formaggio Camembert,il Brie,la mousse de canard e tante altre cose che non ricordo il nome ma hanno un sapore troppo buono!!! Domenica 17.2 La mattina andiamo solamente alla Gare Saint Lazare perché volevamo prendere dei bigletti per andare a Bruxelles con il tgv, ma purtroppo il prezzo era troppo alto (consiglio di comprarlo un po’ di tempo prima su internet sul sito delle ferrovie frencesi!)torniamo a casa, pranziamo e ci mangiamo dei dolci che io e Giulio abbiamo comprato in una patisserie sotto casa: mille feuille, foret noir… i francesi hanno dei dolci che sono senza rivali, penso siano alla pari con la torta Sacher viennese!!! Il pomeriggio verso le 14.30 usciamo per andare nel quartiere latino Saint Germain de Pres che Honorè de Balzac descrive in un modo surrealistico nel libro “Le père Goriot”.

Passeggiamo per le vie ed arrivamo al Pantheon, vediamo l’università La Sorbonne e chiedo a Stèphanie di portarci a vedere la chiesa di Saint Sulpice.. Chi ha letto il “Codice da Vinci”di Dan Brown sa perché sono voluta andare a vedere questa chiesa…La linea d’oro è proprio lì!!!!!!!!!!!! Devo dire che sulla Lonely planet il libro è stato molto criticato non per quanto riguarda la storia ma per l’inesattezza della descrizione dei luoghi.. Comunque per chi volesse, ci sono delle agenzie che organizzano dei tour a piedi che ripercorrono i vari luoghi del libro.

Torniamo a casa, ceniamo e ce ne andiamo tutti a dormire!!! Lunedì 18.2 La mattina saremmo dovuti andare a Eurodisney ma dato che l’avevamo già visto nel 2005 decidiamo di restare a Parigi anche perché in una giornata si spendono quasi E 100.00.Il Rer che porta al parco viene 14 euro a/r, l’entrata costa E 50.00 e mangiare là costa minimo E 20.00 a persona… così decidiamo di andare a vedere la chiesa più antica di Parigi che è stata costruita in soli due anni, in confronto dei 3 secoli che ci sono voluti per Notre Dame, la Saint Chapelle che si trova accanto alla Concergerie.. Per chi vuole c’è il biglietto cumulativo che costa E 9.00, noi invece abbiamo visitato solo la cappella e il costo è di E 5.00 .

È veramente molto bella, consiglio di andarla a vedere, sulle vetrate c’è disegnato il vangelo.

Usciamo e di fronte c’è il “marchè des fleurs”, un piccolo mercatino con tanti tipi di fiori.

Da qui arriviamo all’ Ile Saint Louis che è un isolotto dove è bello perdersi per le stradine romantiche! Prendiamo la metro e andiamo a pranzo nel nostro fast food preferito, Kfc, che si trova a Porte de Clichy. Dopo pranzo prendiamo “le trein blanc” che parte di fronte il Mouline Rouge e porta fino a Montmartre. Il biglietto costa 3.50 euro, se si vuole riprenderlo per scendere viene 6.00 euro (Parte ogni ora).

Ci prendiamo un caffè di fronte alla piazza degli artisti, mentre compriamo qualche souvenir mi mangio una buonissima crèpe!! Anche questa giornata è terminata! Martedì 19.2 Penultimo giorno nella nostra adorata città! La mattina torniamo sugli Champs Elysèes per vedere le grandi marche e sognare un po’… Pranziamo in un locale dove io mi prendo un omelette e Giulio un piatto tipico frencese le “croq Madame”.. È una specie di crostino fatto al forno con sopra l’uovo! A Prigi ci sono dei negozi di sport che qui da noi ci sogniamo, io e Giulio avevamo visto delle scarpe dell’Adidas veramente belle, solo che non riuscivamo a prelevare né tantomeno a pagare con la carta.. Abbiamo passato l’ intera giornata per banche ma soltanto un impiegato si è dimostrato gentile con noi.. Così dopo aver camminato per tutta Rue de Rivoli senza trovare una soluzione torniamo a casa un po’ tristi sia perché la nostra vacanza è quasi finita sia per non aver potuto comprare le scarpe!!! Mercoledì 20.2 La mia super-mamma che lavora in banca si mette in azione per riuscire a farci prelevare…Infatti il suo lavoro risulta ottimo così riusciamo a prendere i soldi e corriamo a Rue de Rivoli dove c’è il negozio dell’Adidas (fermata Rivoli-Louvre) che ha l’ultimo paio di scarpe che piacciono a me e finalmente tutti e due usciamo dal negozio con le nostre nuove scarpe!!! A pranzo ci aspetta Duilio che ci porta a mangiare in una pizzeria molto buona dietro casa.

Avevamo il volo alle 21.20 però si può prendere il pullman 3 ore prima che porta a Beauvais! Così verso le 16.30 usciamo e andiamo tutti e tre al centro commerciale di fronte al Palais de Congres (Il centro commerciale Les Samaritaines è stato chiuso perché vecchio e non sicuro), ovediamo qualche vetrina e alle 18.00 prendiamo il pullman che ci porta all’aeroporto alle 19.30! Beauvais è piccolissimo, il volo ha fatto 20 minuti di ritardo e ci hanno tenuti tutti accalcati in sala d’attesa, tanto che io ho ancora la febbre dovuta a quei momenti in cui ci hanno fatto stare tutti uno sopra l’altro… Poco prima dele 22.00 l’aereo parte e salutiamo molto a malincuore la nostra tanto amata città! Parigi per me e Giulio è la nostra città preferita, si vivono delle sensazioni che è impossibile descivere a parole, perciò consiglio tutti di andare a vedere la VILLE LUMIERE!!!! A bientot!!! Ilaria & Giulio



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche