MAURITIUS esaudisce quasi tutti i desideri
Se per alcuni quella di una coppia felice, con vaporosi vestiti bianchi, i piedi nudi sulla sabbia, che cammina mano nella mano è un immagine kitch, probabilmente non c’è isola più adatta di questa a iniziare una romantica vita a due.
Accanto alle ragioni sentimentali del successo di Mauritius ve ne sono altre di ordine pratico. Le coste sono state invase da una serie di resort che con spiagge da sogno, architettura etno-chic, servizi eccellenti, spa per edonisti raffinati , rappresentano nell’immaginario collettivo un esotismo dolce e confortante.
Si può parlare di mal d’Africa anche se il continente nero disti circa mille km d’ oceano, in verità arrivando in volo il violento verde e le notevoli montagne danno la sensazione di aver sbagliato continente ricordano Gran Canaima (venezuela) una volta atterrati potrete raccontare di essere stato in India ( oltre il 70 % degli abitanti è di origine indiana) senza subire gli effetti collaterali del paese di Gandhi.
Posso dire che Mauritius sta all’Africa come “L’Italia in miniatura” , vicino Rimini; sta al Belpaese, le meraviglie naturali i monumenti sono in formato mini per la gioia dei vacanzieri. In un giorno si possono ammirare le cascate ( mini salto angel) e le celebri ” terre colorate” intorno alla foresta di chamarel. Si può proseguire verso il lago di gran Bassin, tra le montagne che per gli indu è il surrogato del sacro Gange per assistere al rituale di adorazione in onore di Siwa. Resta anche il tempo per passeggiare nei giardini di Pamplemousses con foto di rito davanti alle ninfee giganti e per fare acquisti a Port Louis, la capitale esotica quanto basta con le sue strade delimitate dalle palme e i grattacieli .
Sorvegliate le signore, fare acquisti è un passatempo cui non potranno resistere. A cominciare dai diamanti che arrivano grezzi dal sud africa, vengono tagliate sull’isola e vendute a prezzi quasi da duty free.
Infine, stanchi ma felici, si torna al nido d’amore per il rito dell’aperitivo e lo spettacolo del sole che si tuffa nell’oceano indiano o dietro le montagne vulcaniche , a seconda dell’ubicazione del resort. Insomma un luogo che sembra nato per compiacere i turisti, che vivono il loro romantico sogno tropicale, trascorrendo le giornate tra un tuffo nelle lagune blu, una aragosta alla creole e un massaggio ayurvedico nella spa.
Buon soggiorno da Claudio M. NOTA: Se soggiorni durante il plenilunio di gennaio o di aprile puoi assistere al Cavadee; tra le numerose tradizioni indù dell’isola questa è la più scenografica e cruenta in onore di Muruga, figlio di Siwa e fratello di ganesh (quello con il volto di elefantino) la celebrazione culmina ( dopo il rito di purificazione di dieci giorni ) in una processione penitenziale ( molti colori e profumi ) in cui i fedeli si conficcano ami di argento sulla lingua sul volto, sul petto e sulla schiena e portano archi di legno ricoperti di fiori e brocche di latte per bagnare l’effige della divinità. Per gli appassionati vi garantisco che si ottengono delle foto e video spettacolari