Viaggio in Iran 5
Inoltre è un paese economico; noi abbiamo sempre utilizzato hotel di categoria media, ci simaop spostati con bus confortevoli e abbiamo utilizzato due voli interni.
La guida utilizzata, la Lonely Placet (ed 2004) è un po’ datata e molte descrizioni,soprattutto sui costi degli alberghi hanno subito un incremento del 30/40 % ,mentre sono decisamente diminuti i costi dei musei (i prezzi sono stati equiparati tra iraniani e stranieri ; ad esempio un ingresso a 30.000 R è sceso a 3000/4000 R).
I prezzi degli alberghi vengono dati per la maggior parte in dollari ($) anche se comunque si può pagare con ogni tipo di valuta; la carta di credito è accettata in alcuni negozi di tappeti.
Nei bazar più turistici non siamo mai stati assaliti da venditori di tappeti e si riusciva a chiedere il prezzo della merce espsta senza l’assillo di dover per forza acquistare qualcosa.
–breve descrizione dell’itinerario All’arrivo all’aereoporto di Teheran , nessuna formalità doganale e all’uscita c’è , così come negli aeroporti e in alcune stazioni di bus visti , un eccellente servizio di taxi a prezzi fissi , prenotabili in un box ben visibile.
Abbiamo alloggiato all’hotel New Naderi a 55 $( doppia + colazione) ; l’hotel è tranquillo ma anonimo e al ritorno abbimo scelto l’hotel Parasto a 40 $( doppia + colazione) , decisamente migliore.
Come ristorante segnalato dalla LP , quello Armeno ci è sembrato abbastanza caro e tutto sommato non ci ha entusiasmato.
Dopo 3 giorni partiamo per Qom.
Qui abbiamo alloggiato in un hotel nuovo a fianco dell’ Al Nabi ,che era chiuso.
Il costo era di 250.000 R( doppia + colazione), ma era molto rumoroso e l’odore di solvente usato per la recente verniciatura rendeva l’aria irrespirabile.
Il ristorante dell’albergo era invece ottimo e sempre pieno.
Da qom , sembre con un ottimo bus Volvo, siamo partiti per Kashan.
La città è affascinante e il bazar è effettivamente uno dei più pittoreschidell’Iran; attenzione che dalle 12,00 alle 16,30 chiude tutto!! L’hotel Sayyah è più che dignitoso e tramite i gestori abbiamo noleggiato un taxi (200.000 R per 4/5 ore) per Abyanet; attenzione che la moschea del Jameh eè aperta solo di venerdì.
Partenza in bus per Isfahan L’hol Safir ha camere rumorose al costo di 87 $( doppia + colazione) sceso a 60 $; abbiamo cambiato dopo una notte e siamo andati al Tourist Hotel a 45$ ( doppia + colazione)(scelta da consigliare !); l’hotel è ubicato tra il Tous hotel e il Ali Qapu Hotel.
Da vedere assolutamente e non segnalato sulla guida LP è il bellissimo Ali Gholi Agha Bath situato ,ben restaurato, nei pressi del Shahrzad hotel.
Il costo della cattedrale di Vank è rimasto di 30.000 R, ma ne vale la pena.
La tea shop Qeysarieh posta in Imam Square , a ottobre era chiusa , così come quella posta sul ponte Chubi.
Partenza in bus per Yazd.
Cittadina deliziosa ; gli hotel scelti ,sia il Kohan Kashane sia l’Orient ( posto di fronte al Silk Road) sono posti in antiche dimore restaurate e sono entrambe valide soluzioni al costo di 250.000 R( doppia + colazione); l’Orient ha in più un discreto ristorante sul terrazzo con una notevole vista della moschea.
All Kohan Kashane abbiamo noleggiato un auto con altre 2 turisti (450.000 R dalle 8,30 alle 16,00) per andare a Kharanaq, Chak Chak e Meybod e ne è valsa la pena.
Partenza per Shiraz in bus.
L’hotel scelto è il Shiraz Harem Hotel al costo di 50 $ per 4 notti ( doppia + colazione) ; ottima scelta ed effettivamente la colazione a buffet è sontuosa! Da qui prendiamo un taxi collettivo per Persepoli ( chiedere all’ufficio del turismo posto nei pressi della Cittadella fortificata) che riuscimo a visitare praticamente in solitudine.
Fuori dal sito prendiamo un taxi per andare a Naqsh-e-Rostam , Rajab e Pasargadae ( avendo tempo limitato, quest’ultima può essere saltata).
Da Shiraz con un volo aereo ( 289.000 R cadauno ) partiamo per Bandar e Abbas.
Caldo notevole (35°) anche a Novembre.
Attenzione alla cartina della LP versione italiana perché è completamente sballata!! L’hotel Ghods, indicato sul lungomare è invece all’interno sulla Imam Khomeini st , l’hotel ha stanze da 50 mq al costo di 440.000 R( doppia + colazione) ed è valido .
Il punto di imbarco per le isole è vicino all’hotel e la passeggiata sul lungomare per andare al mercato del pesce è piacevole.
Il giorno dopo partiamo con una barca per l’isola di Hormuz; visita interessante e il castello portoghese conserva alcune notevoli chicche ; ilgaurdiano è gentile e disponibile.
Il giorno successivo partiamo per l’isola di Queshm; da lì con un taxidopo circa 50 km arriviamo a Laft, grazioso paesino, dove dei turisti iraniani ci invitano per una gita in barca tra le mangrovie ; riusciamo a vedere alcune tartarughe ( viste anche a Hormuz) ,fenicotteri e pellicani.
Attenzione, conviene noleggiare un taxi direttamente da Queshm al costo di circa 60.000 R all’ora e calcolare circa 4 ore tra andata e ritorno e visita al paese.
Il giorno dopo partiamo con un taxi collettivo alla volta di Minab, per vedere il caratteristico mercato del giovedì; in effetti il mercato e il paesino sono particolari; l’hotel Sadaf ,dove alloggiamo per 250.000 R( doppia + colazione) è valido così come il suo ristorante.
Ripartiamo il giorno dopo per l’aereoporto di Bandar e Abbas dove abbiamo il volo per Teheran( 600.000 R cadauno ).
A teheran rimaniamo 2 notti, compriamo al bazar noci ,fichi, zafferano, pistacchi e uva sultanina e ripartiamo per l’Italia.
Spero che queste poche note siano di aiuto a chi intende andare in Iran e spingano chi è invece titubante a non indugiare e a partire immediatamente!!!!