Due assaggi d’Austria
Bella la piazza principale su cui si affaccia l’imponente Duomo e i molti baretti ideali per una bella colazione all’aperto.
Iniziamo la parte gastronomica della vacanza con un pranzo interessante all’Osteria “Oste scuro” proprio vicino alla piazza (c.A. 60€ in due).
Purtroppo salta la visita che avevamo programmato alla vicina Abbazia di Novacella perché chiusa domenica e festivi; rimediamo con una veloce tappa a Vipiteno, cittadina piccola e graziosa.
Ripartiamo alla volta di Innsbruck, ancora in Italia acquistiamo in autogrill la “Vignette”, pedaggio forfait per le autostrade austriache ( durata minima 10gg. Costo 8 €).
Arrivati a Innsbruck (altro pedaggio strada facendo di 7.60€), grazie alle indicazioni del sito, troviamo facilmente il ns. Hotel “Weisses Kreuz” (91€ camera e colazione) situato proprio in pieno centro all’interno di un bel palazzo del 1500. Le zone comuni sono veramente molto carine e la colazione abbondante, la stanza poteva essere meglio ma comunque è pulita.
Dedichiamo il pomeriggio e la serata alla visita della città, caratteristiche le vie del centro storico con la Goldenes Dachl (tettuccio d’oro), bella la vista del fiume Inn dai ponti che lo attraversano, il palazzo dell’Hofburg e la Hofkirche che ospita il mausoleo di Massimiliano I: 27 statue bronzee a grandezza più che naturale! Ceniamo alla stube Goldenes Dachl (proprio ad un passo dal tettuccio verso l’Hofburg) con canederli e speck (25€ in due).
2° giorno Partiamo alla volta di Salisburgo per le 9.00 dove arriviamo verso le 11.00 percorrendo tutta autostrada.
Ci sistemiamo all’Hotel Trumer-Stube (98€ camera e colazione) collocato nel centro pedonale, hotel semplice ma comodo e proprietari molto gentili (parlano italiano).
Già in hotel ci muniamo della Salzburg card che permette il libero accesso ad una serie di attrazioni della città ed ai mezzi pubblici (per due giorni 29€).
Iniziamo la scoperta della città dalla “Residenz”, bel palazzo di cui tralasciamo la pinacoteca e visitiamo le stanze dotati di una audioguida decisamente troppo prolissa!(8.20€ compresi nella Card).
Attraverso una breve funicolare saliamo alla fortezza Hohensalzburg (10€ – compresa) da cui si gode un fantastico panorama della città. Lo spazio racchiuso tra le mura della fortezza è molto ampio ed ospita diversi musei ed un paio di ristoranti, visitiamo gli ambienti coperti di cui però ci sentiamo di dare un giudizio positivo soltanto sulle cosiddette “stanze principesche”.
Pranziamo al “Festungs restaurant” proprio vicino all’uscita della funicolare dalle cui sale si gode un bel panorama sulle campagne alle spalle di Salisburgo. Finalmente assaggiamo la famosa torta Sacher (spuntino 24€ a coppia).
Invece di riprendere la funicolare, scendiamo a piedi fino al centro; decidiamo di visitare la casa natale di Mozart in Getreidegasse (la via principale del centro storico) ma è una delusione (6€ – compresa).
Così, per riprenderci, decidiamo di visitare la fabbrica della birra “Stiegl” che si trova appena fuori dal centro; prendiamo l’autobus che ci porta sul posto in un attimo (n°1-ingresso 9€ compreso nella card).
La visita della fabbrica illustra i metodi di produzione della birra negli anni e la sua evoluzione ma la parte più interessante arriva alla fine quando, compresa nel biglietto, sperimentiamo la degustazione di due birre medie accompagnata da un”bretzel” caldo, il tipico pane austriaco (come i nostri salatini fatti a cuoricino ma grande). La visita si conclude con un simpatico omaggio ai visitatori, una birra od un bicchiere da birra.
Quando rientriamo in centro ormai si è fatto buio: con un velocissimo ascensore (2.90€-compreso) saliamo quindi sulla rocca dove si trova il museo d’arte moderna del Monchsberg (la costruzione si nota da tutta la città perché in posizione dominante e ornata da una vistosa scritta giapponese) per ammirare il paesaggio notturno della città.
Per cena seguiamo un consiglio letto su un resoconto di viaggio e ci dirigiamo alla birreria “Sternbrau” in Griesgasse. Il locale è composto da diverse salette in cui si cena a base di birra e piatti austriaci: l’unico difetto è che il locale non ha molta storia e risulta un po’ artefatto (cena 42.20€ x due).
3° giorno Dopo una buona colazione partiamo per la giornata che intendiamo dedicare ai dintorni di Salisburgo.
Alle 9.00 siamo già davanti al castello di Hellbrunn ma devono ancora aprire! Iniziamo la visita dal giardino con i giochi d’acqua; all’interno di una visita guidata vengono mostrati i giochi meccanici inventati per far divertire gli ospiti dell’arcivescovo di Salisburgo. Grotte finte con getti d’acqua a scomparsa, un teatrino con figure meccanizzate ad acqua e diverse attrazioni del genere: secondo me un po’ stucchevole.
Le stanze del castello sono spiegate da una audioguida non troppo prolissa e risultano piuttosto godibili.
Finita la visita ripartiamo alla volta delle miniere di sale che si trovano vicino ad Hallein a sud di Salisburgo, per la precisione a Bad Durrnberg (ingresso 16.50€, 14.90€ con la card). Per accedere facciamo una bella fila ma a posteriori possiamo dire che ne è valsa la pena! La visita dura più di un’ora ed è molto varia; si scende in profondità con un trenino, si prosegue a piedi tra le spiegazioni delle origini celtiche della miniera e del suo sfruttamento, si attraversa un piccolo lago salino su di uno zatterone e, cosa più divertente, si scendono due scivoli da minatori lunghi 25 e 42m a tutta velocità! Completiamo la giornata con una visita alla zona dei laghi; vista la stagione, siamo a novembre, il paesaggio risulta un po’ desolato però St. Wolfgang ci colpisce comunque per i suoi edifici curati, la sua chiesa ed il bellissimo panorama sul lago.
Un fetta di sacher alla Konditorei del paese e si rientra a Salisburgo.
Ultimi colpi di shopping nelle vie del centro (per gli addobbi qui è Natale tutto l’anno!) e poi a cena in un simpatico ristornatino a due piani in Griesgasse ”Zum Eulenspiegel” (54€ per due).
Concludiamo la serata con ancora due passi in centro ed un bicchiere di vino in un semplice wine bar vicino al ns. Hotel, in una traversa di Linzer Gasse.
4° giorno ed ultimo giorno…
Colazione, saldo camera (in contanti), e partenza per l’Italia. Decidiamo di passare dal Brennero come all’andata e la scelta ci da ragione. Sulla strada del ritorno ci sta anche una piccola sosta all’Outlet di Serravalle Scrivia… Belli ripuliti ora possiamo proprio rientrare a casa!!