Vienna: il piacere dei caffè

Ciao a tutti, a Vienna ci siamo arrivati in treno da Praga ; per le informazioni relative al viaggio potete consultare il mio racconto “ Praga:la città dei nasi all’in su ” , in particolare l’ultimo giorno del diario. Per la sistemazione abbiamo scelto un appartamento trovato su internet , per il quale abbiamo speso per 8 notti 440€ in...
Scritto da: maiko
vienna: il piacere dei caffè
Partenza il: 10/08/2007
Ritorno il: 18/08/2007
Viaggiatori: in coppia
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Ciao a tutti, a Vienna ci siamo arrivati in treno da Praga ; per le informazioni relative al viaggio potete consultare il mio racconto “ Praga:la città dei nasi all’in su ” , in particolare l’ultimo giorno del diario.

Per la sistemazione abbiamo scelto un appartamento trovato su internet , per il quale abbiamo speso per 8 notti 440€ in due , quindi 220€ a persona , meno di 30€ a notte , comprensivi di consumi e pulizia finale. L’appartamento è molto curato e ben tenuto , dotato di ogni comfort come lavatrice , lavastoviglie , microonde…E la proprietaria è una signora molto simpatica e gentile ; è situato alla periferia di Vienna , nel quartiere di Floridsdorf , distretto 21 , ma è perfettamente collegato con tram , metro e treni così in poco tempo si raggiunge agevolmente qualsiasi punto di Vienna…Noi ci siamo trovati benissimo e se vi interessa vi dirò come contattarlo.

Per quanto riguarda i trasporti sono efficienti , puntuali e ti consentono di spostarti facilmente da un capo all’altro della città. Noi abbiamo fatto ( alla stazione della metro in una macchinetta che ha anche il menu in italiano ) una tessera valida 8 giorni che costa 27,20€ e consente l’utilizzo illimitato di tram , autobus , metro ( U-bahn ) e treni ( S-bahn ) , all’interno del circuito cittadino . La tessera ha 8 strisce , ogni giorno se ne piega 1 e si oblitera sul primo mezzo che si prende e vale per tutto quel giorno , quindi l’operazione va ripetuta ogni giorno facendo attenzione a piegare la striscia corretta.

Per quanto riguarda il clima siamo stati fortunati perché ci sono state quasi sempre giornate di sole e caldo , solo la prima mattina e l’ultimo pomeriggio un po’ di pioggia ; in ogni caso anche se c’è il sole può essere necessario un giubbino , soprattutto se c’è vento quindi è utile avere qualcosa del genere in valigia.

Una parolina sugli austriaci : avevo spesso letto della loro freddezza e maleducazione , ma non sono per niente d’accordo , sono gentili , sorridenti , ospitali e cortesi e i negozi risuonano di grazie e prego quasi come una musica.

Schematicamente vorrei raccontarvi cosa abbiamo fatto giorno per giorno per dare un’idea di come si possono suddividere i giorni di visita e per dimostrare a quanti ci dicevano “ ma che ci fate 8 notti a Vienna? ” che forse tanti giorni non sono neppure sufficienti , visto che io ero già stata per 2 giorni in questa città per una gita scolastica e non sono tornata a vedere le poche cose da me viste in quel viaggio , cioè l’interno del palazzo di Schonbrunn , la torre del Danubio e la zona del Pater che al mio fidanzato non interessavano particolarmente.

SABATO 11/08 Mattinata dedicata a sistemarci a casa e a fare un po’ di spesa. Pomeriggio in città : zona di Schottenring ; Votivkirche ; Freyung ; passaggio del Freyung ; Scottenkirche , anche all’interno ; Herrengasse ; Minoritenplatz ; Minoritenkirche anche all’interno , dove ha sede la comunità italiana di Vienna ed infatti abbiamo ascoltato la Messa in italiano che il sabato viene celebrata alle 17 ed una curiosità all’interno della Chiesa c’è una copia del “ Cenacolo ” di Leonardo da Vinci che Napoleone commissionò a Giacomo Raffaelli con lo scopo di sostituirla all’originale milanese , che avrebbe poi trasferito a Parigi , ma dopo la disfatta di Napoleone a Waterloo la versione del Raffaelli fu acquistata dagli Asburgo ; passaggio nella zona dell’Hofburg ; Michaelerplatz con la Loos Haus e Michaelerkirche , anche all’interno ; Kohlmarkt ; sosta alla konditorei Demel in Kohlmarkt 14 ; Graben ; Peterskirche , anche all’interno ; Pestsaule ; Stephanplatz. Brevi consigli della giornata : per le Chiese visitate non abbiamo pagato l’ingresso , gli interni barocchi sono tutti meravigliosi e all’interno ci sono opuscoli che fanno da breve guida , mi hanno poi particolarmente colpito le vie pedonali di Kohlmarkt e del Graben ed il passaggio del Freyung.

DOMENICA 12/08 In mattinata giretto al quartiere dei Musei e visita al Leopold Museum ( 9€ ) che contiene la più grande collezione al mondo di Schiele ed opere di Klimt , Gerstl e Kokoschka , inoltre c’era una mostra , semplicemente fantastica , dedicata ad un altro artista della Secessione , Kolo Moser : ne è valsa la pena e vi consiglio anche l’audioguida ! In pomeriggio itinerario a piedi consigliato sulla guida city-book Mondadori che parte dalla cima del Kahlenberg , una collina di 500 m ca. , che abbiamo raggiunto con il bus 38A dalla Heiligenstadt U-Bahn ( linee U6 e U4 ).

Il percorso offre uno splendido panorama di Vienna e dei suoi dintorni e si attraversano boschi e vigneti e si conclude al villaggio di Nussdorf ricco di splendide case : bella passeggiata , ve lo consiglio.

Quindi Setagaya park , un parco con giardino giapponese donato dalla municipalità di Setagaya-Tokyo alla città di Vienna : incantevole!!! Poi Am hof e Kirche Am hof.

LUNEDI’ 13/08 Mattinata dedicata alla visita del Belvedere superiore con la collezione di Klimt ( 9,50€ più 3€ di audioguida , molto utile ) e dei giardini del complesso : Klimt è uno dei miei artisti preferiti quindi forse sono di parte nel dire che la collezione è meravigliosa. Pomeriggio quartiere del Municipio : Neues Rathaus ; sosta alla caffetteria Sluka in Rathausplatz 8 ; Parlamento ; zona pedonale Spittelberg , un piacevole angolo tranquillo ; Karlsplatz ; Karlskirche che abbiamo visitato anche all’ interno gratuitamente , visto che eravamo lì alle 18 , ora in cui si celebra la Messa ; Karntnerstrasse.

MARTEDI’ 14/08 Gita alla valle del Danubio , Wachau , patrimonio dell’umanità. Treno dalla stazione di Wien Westbahnhof per Melk ( 14,10€ ). Breve visita della città che ha case rinascimentali , stradine romantiche , vecchie torri ed è dominata da un’abbazia benedettina meta di molti turisti. Da Melk siamo partiti per la gita sul fiume con il traghetto della compagnia Brandner ( 17,50€ ) acquistando il biglietto alla biglietteria vicino il punto d’imbarco nell’area “ Scheduled ferries ” . Il percorso tocca Castelli , chiese , paesi immersi nei vigneti e panorami da mozzare il fiato…Si conclude a Krems. Anche qui breve visita della città che vanta un centro medievale , con obbligatoria sosta in una caffetteria per il dolce della giornata. Treno da Krems a Wien Franz-Josefs-Bahnhof ( 11,90€ ).

Siamo invece scesi alla stazione di Heiligenstadt per vedere il complesso Karl Marx Hof , esempio di edilizia popolare del periodo della Vienna Rossa. Per quanto riguarda la gita la mia guida consigliava di fare il percorso all’inverso da Krems a Melk , ma se lo fate al mattino vi consiglio di farlo come lo abbiamo fatto noi da Melk a Krems per poter avere il sole alle spalle e non negli occhi , fastidioso a lungo andare! MERCOLEDI’ 15/08 Colazione alla caffetteria Diglas in Wollzeile 10 ; Stephansdom , naturalmente anche dentro ; Haas haus ; Deutschordenskirche ; Blutgasse ; Domgasse ; Figarohaus ; Grunangergasse ; a mezzogiorno Hoher markt con l’Ankeruhr , un orologio in cui a quell’ora 12 figurine storiche sfilano da un lato all’altro del quadrante ; quartiere ebraico con la Judenplatz ; Kurrentgasse : sarò retorica , ma tutto molto bello. Quindi giardini di Schonbrunn ( tutti ) fino alla Gloriette e in compagnia degli scoiattoli…Non sto a dirvi quante foto!!! Poi zona del Grinzig , molto caratteristica e in conclusione serata alla Donauinsel .

GIOVEDI’ 16/08 Prima tappa al Naschmarkt : un tripudio di odori e colori ; palazzina della Secessione ( 6€ ) , anche dentro dove c’è lo stupendo fregio di Beethoven di Klimt ; sosta al caffè sacher dell’omonimo hotel in Philharmonikerstrasse 4 ; visita guidata dell’Opera di stato ( 6,50€ ) alle 14 in italiano , che ci ha colpito molto anche grazie all’accurata spiegazione della guida. Pomeriggio all’Hofburg : Neue Burg ; Josefplatz ; ho rinunciato a visitare gli appartamenti di Stato , il muso Sissi e la Camera del tesoro , per non lasciare troppo tempo il mio fidanzato da solo al quale non interessavano , e mi sono dedicata alla visita della Prunkasaal , la Biblioteca Nazionale , e devo dire che pensavo che 5€ per visitare una sola sala fossero eccessivi , ma mi sono ricreduta perché è davvero molto bella ed anche qui all’ingresso consegnano un opuscoletto come guida ; quindi Augustinerkirche dove c’è una tomba realizzata da Antonio Canova e dove si sono celebrate le nozze di Sissi e Francesco Giuseppe ; Kapuzinerkirche e Kaisergruft ( 4€ ) , meglio nota come cripta degli imperatori , dove sono conservate le spoglie di 138 membri della famiglia asburgica , comprese quelle di Francesco Giuseppe affiancato dalla moglie Elisabetta e dal figlio , molto toccante e impressionante ; passeggiatina a Stephanplatz sempre piena di artisti di strada.

VENERDI’ 17/08 Mattinata dedicata alla preparazione delle valigie. Hundertwasserhaus e Kunsthaus con sosta alla caffetteria interna alla stessa , molto particolari entrambe. Passeggiata in centro per comprare gli ultimi souvenir ; Palazzo d’inverno del Principe Eugenio ; Annagasse ; Annakirche.

SABATO 18/08 Colazione , nella metro di Floridsdorf , da Anker catena disseminata in tutta la città che fa pane , ogni tipo di dolce e servizio di caffetteria…Buonissimo! Dalla metro treno fino all’aeroporto di Vienna ( 3,40€ ). Da qui autobus fino all’aeroporto di Bratislava. Il biglietto dell’autobus l’abbiamo comprato su internet sul sito della eurolines Austria ( 5,50€ ) , dopo il pagamento ti stampi un voucher da esibire poi direttamente all’autista dell’autobus. L’autobus si prende nei pressi degli arrivi del terminal 2. Arrivati all’aeroporto di Bratislava , siamo scesi in centro a visitare la città…Ma questo è un altro “ viaggio ” postato nella nazione relativa . Vorrei dirvi qualche ultima parola su una cosa a me cara : la cucina! A Vienna abbiamo mangiato sempre a casa , dato che i piatti tipici li abbiamo assaggiati a Praga , molto più economica quanto a pranzare fuori. Siamo stati in un solo ristorante , Figlmuller in Backerstrasse 6 , per mangiare la famosa Schnitzel e questo posto si vanta di fare la Schnitzel più grande di tutta Vienna ed infatti è grossa come una pizza , ma è come la nostra cotoletta alla milanese e l’ultima sera cena veloce da Burger King su Annagasse , che ha un locale molto bello. Più che andare per ristoranti siamo andati per caffetterie e konditorei , un paradiso per i golosi come me. Ecco quelle da noi provate : DEMEL KONDITOREI , Kohlmarkt 14 dove abbiamo preso una cheesecake ai frutti di bosco e un Annatorte , una bontà tutta al cioccolato e 2 brauner , caffè serviti con latte per macchiarli.

SLUKA , Rathausplatz 8 dove abbiamo preso la Dobostorte , innumerevoli strati di pan di Spagna e crema al cioccolato ricoperti da una glassa al caramello con i 2 soliti brauner.

DIGLAS , Wollzeile 10 dove per colazione abbiamo preso un latte macchiato all’aroma di nocciola , buonissimo , un the , un cornettone ricoperto di zucchero e un apfelstrudel appena sfornato.

SACHER CAFE , Philharmonikerstrasse 4 una tappa d’obbligo a Vienna dove ovviamente abbiamo preso la Sacher torte ed io l’ho trovata buonissima con i 2 soliti brauner.

CAFE IM KUNSTHAUS appunto la caffetteria della kunsthaus vicino la Hundertwassehaus dove abbiamo assaggiato la palatschinka , simile alla crepè , ma dal sapore un po’ diverso.

Devo però anche dirvi che per tutte le caffetterie i prezzi sono un po’ alti , dovete mettere in conto per 2 caffè e 2 fette di torta , che però sono enormi , tra i 15 e i 20€ , ma ne vale la pena…Oltre alle delizie del palato , sono tutte molto eleganti e curate e l’atmosfera è molto piacevole , ti servono con calma , puoi stare lì anche ore a chiacchierare , leggere un libro o i giornali , anche internazionali , che sono sempre a disposizione e ti senti un vero viennese o ti sembra di essere tornato ai tempi dell’impero…



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