Splendida Grecia
Da qui ci siamo addentrati nei quartieri di PLAKA (dove abbiamo mangiato la nostra prima insalata greca e il nostro primo Tzatziki!) e MONASTIRAKI, famoso per il suo grande mercato delle pulci. Qui in un negozio di cianfrusaglie deliziose, la proprietaria, una signora di S. Benedetto del Tronto (che non finiremo mai di ringraziare!!!) ci ha dato il prezioso consiglio di non salire sull’acropoli di pomeriggio (ci saremmo squagliati x il caldo!!!!), ma di rimandare all’alba del giorno dopo… Così tanto per passare il tempo, e per sottolineare il nostro essere Turisti Perfetti, abbiamo fatto il giro panoramico di Atene con il trenino!!!! (da consigliare, permette di vedere gli angoli più pittoreschi della città, con un piacevole e turistico sottofondo di Sirtaki!!) Seguendo i consigli della guida Lonely Planet (troppo preziosa! Ci siamo affidati totalmente ad essa, e non ci ha mai delusi!!!) siamo andati a cena al ristorante “Palia Taverna Tou Psara”, dove abbiamo mangiato delle ottime keftedes di zucchine (crocchette, troppo buone!!!) e altre squisitezze, accompagnate dalla musica dal vivo di 2 malinconici greci e da un bel panorama sulla città.
Dopo un breve giro per le stradine intorno l’Agorà romana, si è conclusa anche questa giornata…
29- 07 Dopo una sveglia folle alle 6.30, e dopo aver fatto colazione per primi, davanti all’incredulità del personale dell’albergo, eccoci alle 8.00 all’ingresso dell’antica Agorà, ai piedi dell’Acropoli! Dopo pochi passi all’interno abbiamo trovato un gruppo di Italiani accompagnati da una guida esperta, e così, con molta non-chalance, ci siamo accodati, “scroccando” tutte le spiegazioni!!! Dopo un pranzo veloce a Monastiraki (feta fritta e Mussakà!) e un altro giro per il mercato delle pulci, siamo tornati in albergo a prendere le valigie…
Alle 17.30 circa…Eccoci al Pireo, con largo anticipo rispetto alla partenza della nostra nave, prevista per le 20.30! Trovare il GATE E9 da cui partiva la nostra “Mylena” diretta a Naxos non è stata un’impresa facile, soprattutto grazie ai 42°C…E quando ci siamo riusciti…Ecco la sorpresa: la nave era “leggermente” in ritardo, e sarebbe partita a mezzanotte e mezzo…!!! Sconforto!!! Stanchi e accaldati, con le valigie pesanti, nella desolazione del porto…Che fare??? Decidiamo di prendere un taxi per andare a cena in uno dei 2 posti segnalati dalla guida DeAgostini… Saliti sul taxi, giunti quasi all’indirizzo segnalato, ci siamo trovati nel bel mezzo del nulla (quartiere degradato)… A quel punto, il tassista che parlava spagnolo, ha preso in mano la situazione e ci ha portati nel delizioso porto turistico di ZEA MARINA, in uno dei ristoranti più chic: Zorba’s (30 euro a persona)!!! Quattro camerieri per tavolo…Posate d’argento…Piatti squisiti…Il cameriere che ti scorta fino alla toilette…E noi ancora con la polvere dell’Acropoli addosso, vestiti da pezzenti e in compagnia di due grosse valigie!!!! Terminata la cena, il nostro amico tassista spagnolo, ci ha riportati al porto, dove, finalmente, è arrivata Mylena!!! Mezzanotte era solo l’orario di imbarco…La nave è partita alle due del mattino…
30-07 L’alba di NAXOS ci dà il benvenuto sull’isola!!! Dopo una doccia ristoratrice e un breve riposino nell’albergo St. George (delizioso, proprio sulla spiaggia, da consigliare), siamo andati a fare colazione nel bar di fronte che, per 4,50 euro a persona, ci ha offerto una colazione fantastica (yogourt col miele, pane e marmellata, the e succo d’arancia fresco, il tutto con i piedi sulla sabbia e il mare cristallino a fare da sfondo)…
Dopo il primo bagno sulla spiaggia di Agios Georgios, siamo andati alla ricerca di un mezzo di locomozione da noleggiare… Così, a bordo di una dumbaghi, ci siamo avventurati alla scoperta dell’isola… Prima sosta nel paesino di Halki dove abbiamo degustato il Kitron (liquore di cedro) e mangiato un ottimo dolce col miele!!! Seconda tappa, la Panagia Drosiani a Moni, una delle chiese più antiche e importanti della Grecia, molto suggestiva!!! Infine, terza tappa, Apollonas, a visitare il Kouros, un tentativo di statua del VII secolo a.C… Dopo un momento di panico, dovuto al fatto che la dumbaghi non dava più segni di vita, siamo tornati alla Hora (capoluogo di Naxos), dove abbiamo mangiato una pannocchia sul lungomare e siamo andati a cena in un ristorante panoramico ai piedi del Kastro!!! 31-07 Il nostro risveglio non poteva non essere accompagnato anche oggi dalla meravigliosa colazione del bar sulla spiaggia (anche perchè l’albergo non la prevedeva proprio)!!! Tornati alla nostra dumbaghi, siamo andati a fare il bagno ad Agia Anna, una spiaggia semi deserta dove non è insolito trovare nudisti!!! Ma la spiaggia più bella in assoluto è Mikri Vigla, poco più a sud, dove il mare è cristallino, la spiaggia è bianchissima ed è possibile pranzare nella “Taverna Sto Liofago” (polpette di carne e tzatziki buonissimi proprio sulla spiaggia)!!! Lasciate le valigie al Naxos tourist information center e restituita la dumbaghi al noleggiatore, siamo andati a vedere il meraviglioso tramonto dall’isolotto di Palatia su cui si staglia la Portara, l’incompiuto tempio di Apollo, simbolo di Naxos!! Dopo aver girato per i vicoletti del Kastro, abbiamo cenato nella Lucullus taverna (antipasti meravigliosi…Melanzane a barchetta e formaggio fritto col miele!!) e, a mezzanotte circa, abbiamo preso la nostra seconda nave…
01-08 Alle 4 del mattino, eccoci sbarcare come zombie ad in quella che forse è stata la meta più bella e affascinante di tutto il viaggio…AMORGOS (katapola) e accamparci sulla spiaggetta accanto al porto…(non avevamo prenotato nessun albergo!ma tanto a quell’ora chi ci avrebbe aperto?!?!), legando le valigie e coprendoci con il fantastico ombrellone preso a Naxos…
Appena sorto il sole siamo andati a fare colazione in un bar del porto e a cercare (impresa molto facile!) una stanza…Eccoci così nella Pensione Sophia (molto carina e pulita, anche se non è sul mare) a conduzione familiare. Dopo una bella doccia abbiamo affittato ingenuamente un quad e ci siamo avventurati sulle montagne di Amorgos (velocità media, 15 Km/h, vento pazzesco, niente da invidiare alla Bora!!!!!Il quad non ce la faceva proprio su quei tornanti di montagna!). Arrivati faticosamente (per il quad) alla spiaggia di Mouros abbiamo mangiato le prelibatezze preventivamente acquistate nel fantastico forno di Katapola 🙂 e abbiamo assaggiato il “mitico” caffè greco…De gustibus! Poi abbiamo camminato per le vie della Hora, sempre accompagnati da un vento assurdo…Ecco il perchè di tutti quei mulini a vento!!! A cena siamo andati accanto al famoso locale “le grand bleu” a mangiare ottimo pesce e keftedes di pomodoro, e a sfamare la moltitudine di gattini del ristorante! 02-08 Buongiorno Amorgos! Risoluti a non voler più girare in quad, abbiamo affittato una meravigliosa Jeep dalle gemelle del porto (Fenia ed Helena, due ragazze identiche, distinguibili solo per lo smalto sui piedi, e con un senso degli affari molto particolare!I prezzi variano a seconda del loro umore, da persona a persona, e le 24 ore per loro hanno un significato alquanto bizzarro!).
A bordo del fantastico fuoristrada, che sì andava più veloce del quad, ma no non ci riparava dal vento (!!!), abbiamo fatto un bel bagno ad Agios Pavlos, una lingua di ghiaia bianca dove si incontrano le correnti, di fronte all’isoletta di Nikouria. Poi abbiamo proseguito fino ad Egiali, per poi ridiscendere fino ad Agia Anna e al vicino monastero di Moni Hozoviotissis…Che posto splendido!!! la camminata in salita vale davvero la pena, ma guai ad arrivare senza i pantaloni lunghi (gli uomini) e la gonna (le donne, i pantaloni non vanno bene!), visto che altrimenti vi rimandano indietro a bocca asciutta e senza neanche il dolcetto di benvenuto che invece i monaci offrono in cima! Dopo il monastero abbiamo proseguito per Kalotaritissa, e abbiamo così ammirato il relitto della nave fra gli scogli…Davvero suggestivo! Infine, tornati a Katapola, abbiamo cenato (spaghetti all’aragosta!!!) al ristorante Mouragio.
03-08 Abbiamo salutato Amorgos da una nave veloce che ci ha portato a SANTORINI!!! Il mare grosso non ha reso il viaggio particolarmente gradevole ad alcuni passeggeri, ma ecco che, poco prima di pranzo, siamo arrivati al porto!!! L’albergo che avevamo prenotato (Mama Thira B&B) si è rivelato ancora meglio del previsto!!! (persino la colazione in camera tutte le mattine!) Dopo un primo giro nei vicoletti di Thira, abbiamo affittato un quad e siamo andati alla scoperta delle spiagge di Perissa (troppo caotica, troppa gente, bei locali con la musica) e Vlihada (splendida), una lunghissima distesa di sabbia nera con le scogliere disegnate dal vento, frequentata anche da nudisti, che si disperdono nella vastità della spiaggia!!! Tornati in albergo, ci siamo seduti sul terrazzino della nostra camera e abbiamo ammirato l’incantevole tramonto sulla Caldera, prima di andare a cena nel ristorante To Aktaion a Firostefani dove abbiamo mangiato la Mousaka più buona di tutto il viaggio!!! 04-08 Buongiorno Santorini! Dopo un bagno veloce alla Red Beach (troppa gente, troppi ombrelloni, un vero peccato!) eccoci a dorso di mulo verso il vecchio porto di Thira (che passeggiata carina!ma è meglio farla in salita che in discesa!!!), dove ci siamo imbarcati sul brigantino Thalassa, per una meravigliosa escursione (assolutamente da consigliare! i 40 euro meglio spesi di tutta la vacanza!) sull’isola vulcanica di Nea Kameni a camminare fra i crateri più e meno recenti, e a godere di una vista di Santorini meravigliosa, a fare il bagno nelle “hot springs” e ad ammirare il tramonto sempre più bello ai piedi di Oia, il tutto accompagnato da un buffet greco, dal vino bianco di Santorini e dalla romantica musica di un jazzista, e dal folklore del personale di bordo! 05-08 Finalmente una giornata di solo relax!!! Siamo stati sulla spiaggia di Vlihada per tutto il giorno!!! Poi abbiamo visto un romanticissimo tramonto ad Akrotiri, sugli scogli davanti al faro! A cena abbiamo mangiato da “Nikolas” dove i camerieri parlano italiano e si mangia una buonissima Baklava!!! 06-08 Ultimo giorno 🙁 Dopo un breve giro a Oia, abbiamo mangiato a Thira da “Stani” e siamo partiti per Roma…E come dice la mia dolce metà…Un ritorno a casa è solo un breve intervallo fra un viaggio e l’altro! 🙂 alla prossima!!!
