Viaggio in svezia: natura, pace e ostelli

Preciso che prima di organizzare il mio viaggio ho richiesto alcuni mesi prima, tramite internet il libretto degli ostelli Svedesi che fa capo all’associazione STF, ho comprato la guida sulla Svezia della Lonely Planet ed una buona carta stradale con una scala piuttosto particoleggiata.

Prenoto tramite internet il volo con la Ryanair con partenza da Bergamo e arrivo a Skavsta, aeroporto 90 Km a sud di Stoccolma ed il noleggio dell’auto di segmento “C” una Golf con la compagnia Avis.

-Partenza il giorno 13/08/2007 con arrivo all’aeroporto di Skavsta alle ore 23.30, ritiro dell’auto e partenza immediata prendendo l’autostrada E4 in direzione Sud, verso il primo ostello 45 Km a sud di Skavsta, in un paesino il cui nome è Stavsjo.

Arrivo intorno alle 01.30 del 14/08/2007, digito il codice d’ingresso dell’ostello (preventivamente ricevuto tramite internet in occasione della mia prenotazione fatta in Italia ), e vado nella camera assegnatami.

Motivo di tale trasferimento a sud è l’intenzione di vedere l’indomani il Parco naturalistico e zoo safari presso Kolmorden nei pressi della città di Nykoping.

Permanenza di due notti nell’ostello.

-14/08/07 prima della partenza per il parco ho pagato l’ostello, consiglio di fare la tessera STF, io ho fatto quella famiglia due adulti e due bambini, con 430 corone pari a € 46,00, ti permette di avere forti sconti (quasi il 20%)presso tutti gli ostelli STF., due notti presso questo ostello ammontano a corone 640 pari a € 72.50 (preciso che in tutti gli ostelli in cui abbiamo dormito erano molto belli, puliti e ben tenuti, le sistemazioni erano sempre in camere con 4 posti letto con bagno, ed i prezzi variavano dal più economico € 30.00 a € 60.00 a camera). -15/08/07 di buon mattino, partenza per Esckilstuna un bella cittadina a nord dell’ostello circa 150 Km, percorrendo al strada n.55 e n.56 volendo vedere delle interessanti incisioni rupestri vichinghe a Sigurdsristingen e un laboratorio per la lavorazione del vetro presso Toshalla, prenotazione fatta ante viaggio presso l’ostello Stf vandrarhem Eskilstuna, n.01 notte corone 492 € 52.00.

-16/08/07 partenza per Falun, ex centro minerario, dove fino al 1992 estraevano rame ed argento, oggi è diventato patrimonio dell’UNESCO (eccezionale veramente). Falun si trova a 200 km a nord di Eskilstuna, lungo il tragitto, percorrendo la strada: E20, N.55, N.70, N.50, ci siamo fermati a Sala, altro ex centro minerario, per vedere le miniere d’argento. Essendo speleologo e per la felicità dei miei bambini, decido di prenotare l’escursione più lunga, n.2 ore, che ci porterà alla profondità di -155 mt, all’interno del ventre della terra un dedalo di gallerie e pozzi, da viaggio al centro della terra di Giulio Verne (corone 400 € 42.20 i bambini gratis).

Non contenti andiamo a Sundborn, piccolo paesino a 8 km da Falun, per vedere la casa (ancora originale) di Carl Larsson, famoso pittore e studioso, che arredò nel 1.800 la propria casa con fantasia e originalità, ancora tutt’oggi preso come esempio da alcuni arredatori.

Verso le 18.00 ci siamo portati verso l’ostello a Falun, prenotando n.02 notti corone 820 € 83.00 .

-17/08/07 giornata dedicata alla visita della miniera di rame ed argento di Falun, con adiacente museo minerario interattivo, costo 240 corone € 25.68 due adulti e bambini gratis, fantastico, stupefacente, eccezionale da vedere assolutamente.

Al termine del tour con la guida, stop al ristorante selfservice all’interno dell’area accoglienza, ottimo per qualità e prezzo, con corone 75.00 € 8.00, si mangia un 1° o 2°, verdura, frutta, caffè e dolcetti.

Pomeriggio dedicato alla visione di panorami mozzafiato, nella regione del lago Silian, un lago grande due volte il lago di Garda, con la caratteristica che si è formato 360 milioni di anni fà a causa della caduta di un grosso meteorite, che sprigionò una forza distruttiva pari a 500 milioni di bombe atomiche, annientò ogni forma di vita.

Successivamente ci spostiamo a Dalhalla, una vecchia cava, situata a 7 km a nord di Ratvik, oggi usata come teatro a cielo aperto con un’incredibile acustica, anche questo sito fa parte dei beni sotto tutela dell’UNESCO, costo corone 180 € 20.00.

-18/08/07 partenza con destinazione finale Mora, una località a nord del lago Silian. Lungo il tragitto ci fermiamo a Nusnas, direttamente in fabbrica, a vedere al creazione dei famosi cavallini in legno del Dalarna, non si paga niente per il giro turistico in fabbrica, in compenso alla fine del giro entri in un grande negozio dove poter comprare qualcosa.

Si riparte per il Gronklitt Bjonpark, 16 km a nord di Mora, uno splendido parco, (corone 240 € 26), dove si possono visitare, linci, lupi, ghiottoni, orsi europei, orsi americani , grizly dell’Alaska e orsi della Siberia, nonché tigri della Kamcatka, veramente bello, perché non è facile vedere gli animali, se non con molta pazienza, visto la dimensione delle aree dove si trovano.

Arrivo alle 18.30 presso l’ostello di Mora per corone 640 € 69, una sola notte.

-19/08/07 partenza per Sarna, piccolo villaggio nel profondo nord del Dalarna, immerso in una distesa incontaminata di fitte foreste di faggi, pini, conifere e laghi. Visita del parco naturale di Fulufjallet dove è possibile vedere la più alta cascata Svedese, la cascata di Njupeskars alta 195 mt, spettacolare, ingresso gratuito e percorso di circa 2 h a piedi, facile e pianeggiante.

Lungo il percorso, essendo io un fungaiolo, mi dedico alla ricerca dei funghi porcini, il sottobosco è completamente ricoperto di mirtilli, eriche, humus e licheni, cammini letteralmente su un pavimento o tappeto elastico, ed ogni tanto da questo intricato fitto sottobosco, spuntavano i funghi molti non commestibili ed altri si.

Insomma è il paese della cuccagna per i cercatori di funghi, pensate che il fungo più grosso che ho trovato pesava kg 1.660, era un porcino sanissimo.

Considerate che in Svezia, nessuno raccoglie i funghi, vi dirò di più, nei centri commerciali, addirittura, vendono i funghi champignons. Assurdo.

Rientro all’ostello con il nostro bottino, ci prepariamo per dilettarci nell’arte culinaria dei porcini, visto l’abbondante raccolta (alla fine ho raccolto quasi 4,5 kg di porcini.), con una buona bottiglia di vino rosso (portato dall’Italia), della Franciacorta (Bs), la mia zona di provenienza.

A questa cena luculliana, invito altra gente dell’ostello che rimangono stupiti e sbigottiti dell’ottimo e delicato sapore di questo sugo di porcini, dopodiché buonanotte.

Ci fermeremo in questo ostello per n.2 notti (corone 780 € 82), solita camera con quattro posti letto.

-20/08/07 ci si alza preso h. 06.30 e si parte per Idre, Grovelsjons andando poi in Norveglia, sul lago Elga. Prima vediamo il popolo Sami (popolo semi stanziale che segue le migrazioni delle renne), le renne, le alci ed in fine il parco naturale di Gutulia.

Un trekking di circa 4 h, percorrendo il periplo di questo bellissimo lago da cartolina.

In serata ritorno all’ostello di Sarna. Attenzione, l’unico vero pericolo vissuto in Svezia è la presenza di molti animali selvatici che attraversano e stazionano lungo la strada, tra cui renne, alci, linci e volpi.

-21/08/07 giornata di trasferimento, ritornando verso sud, con arrivo a Uppsala, (percorrendo quasi 580 km), una delle più antiche città della Svezia, addirittura forse (a mio parere) più interessante di Stoccolma. Arriviamo verso le 19.00 all’ostello, nel paesino di Granone, 20 km a nord/ovest di Uppsala, in una villa del 1700, ristrutturata adibita ad ostello, in un contesto incantevole nella campagna svedese, n.2 notti, corone 700 € 75.

22/08/07 visita della bellissima cittadina di Uppsala. Preciso che quest’anno, cade il 3° centenario dalla nascita di Carlo Linneo (1707-1778), medico e scienziato, grande genio che inventò un preciso metodo per classificare le piante, gli animali ed i minerali, le basi di questo sistema sono utilizzate ancora oggi. Infine si deve a Linneo anche il rovesciamento della scala termometrica Celsius, di cui si adottò il valore 0° (zero ) quale punto di congelamento e di 100° quale punto di ebollizione dell’acqua, mentre prime era ritenuto esatto il contrario.

Visita del giardino/orto botanico e serra tropicale (da poco restaurata), oltre 10.000 specie diverse, catalogate e ordinate con precisione secondo il sistema di classificazione di Linneo, necessita la visita minimo un’intera giornata. Andiamo successivamente a vedere l’università più vecchia della Svezia (dove lavorò C.Linneo), con l’inquietante sala di anatomia, la gotica chiesa di Domkyran, molto interessante e bella, dove sono sepolti alcuni reggenti del 1700 e Carlo Linneo.

Terminiamo la serata in città, molto vivace, giovanile e universitaria, in continuo fermento, ceniamo, localino con musica dal vivo e nanna all’ostello Granone.

23/08 ci si alza presto con destinazione finale Stoccolma. Durante il tragitto ci fermiamo a vedere il grazioso villaggio vichingo/medioevale di Sigtuna (40 km da Stoccolma), con le sue chiese e lungo le viottole delle sue case medioevali. Ci spostiamo poi verso il castello di Skokloster (11 km da Sigtuna), un palazzo barocco bianco di eccezionale fattura, costruito nel 1654.

In serata, dopo un’estenuante attraversamento della città, con il suo caotico traffico, inquinamento acustico e dell’aria, arriviamo all’ostello.

Non ero più abituato, ormai il profumo dell’aria umida del bosco, il gracidare delle rane la sera, il richiamo degli uccelli di giorno, il richiamo delle renne o delle alci, nell’immensa distesa verde, era un ricordo. Comunque siamo a Stoccolma, presso l’ostello Zinkesdamm e per 3 notti pago corone 2.290 € 244, parcheggio l’auto con difficoltà ed andiamo a dormire.

-24/08/07 ci si alza presto e partendo da Stoccolma, in macchina, ci portiamo presso il più importante sito per lo studio dei vichinghi, Birka (dichiarato patrimonio mondiale dall’UNESCO), sull’isola di bjorko nel lago Malaren, (corone 200 € 22 i bambini non pagano), la visita dura mezza giornata, vale veramente la pena. Pomeriggio rientro a Stoccolma e visita della città.

-25/08/07 l’intera giornata è stata dedicata alla visita della città, vedendo le strade labirintiche di Gamla Stan, il Palazzo Reale, il Vasa Museo, lo Junibacken (per la felicità dei miei bambini) ed altri musei. IL tutto molto bello ma eccessivamente caro. Non mi dilungo nel raccontare la visita di Stoccolma, per non essere troppo prolisso, comunque consiglio di prendere una buona guida, sicuramente ben più esaustiva.

-26/08/07 partenza da Stoccolma con destinazione l’aeroporto di Skavsta, consegnare l’auto e prendere il volo alle 17.00 con arrivo a Bergamo alle 20.10.

CONCLUSIONI Durante questo viaggio ho percorso quasi 3.230 hm, ed i trasferimenti non sono mai stati particolarmente estenuanti per i miei bambini Sara ed Enrico. Le strade sono in ottime condizioni, la segnaletica è precisa e costante, gli svedesi alla guida sono prudenti, precisi e accomodanti, rispettano i limiti di velocità come da segnaletica stradale, la benzina costa come in Italia.

Per quanto riguarda il cibo , mi sono portato dall’Italia del parmigiano reggiano, caffè/caffettiera e 2 bottiglie di vino rosso. Durante i trasferimenti ci fermavamo presso gli innumerevoli supermercati presenti, per fare la spese e cucinare presso gli ostelli, perfettamente organizzati per sopperire alle esigenze dei turisti, con ogni tipo di comodità, pentole, piatti e posate.

La spesa complessiva per questo tipo di viaggio fai da te, per due adulti e due bambini ammonta a circa € 2.080, nello specifico € 1.400 il soggiorno di cui benzina € 480, € 400 il noleggio dell’auto e € 280 il volo Ryanair.

CHE COSA CI HA LASCIATO QUESTO VIAGGIO IN SVEZIA Il ricordo di una vacanza all’insegna della pace interiore, nella vera natura selvaggia svedese, al contatto con gli animali allo stato brado, all’incognita che tu possa incontrare un orso europeo, alla serenità del popolo svedese, all’ospitalità e accoglienza per i bambini, alle infrastrutture per le persone diversamente abili, al rispetto per la natura e alla grande civiltà.

CIAO DA STEFANO , RAMONA , SARA ED ENRICO.

P.S.: per chi mi volesse contattare per eventuali delucidazioni o chiarimenti mi può contattare scrivendomi a fsparap@tin.It