Il mare come non lo avete mai visto
Il nostro è stato un viaggio itinerante, che ha toccato tutte le regioni del portogallo eccetto l’algarve (in agosto è vivamente sconsigliato, se non volete avere l’impressione di trovarvi a rimini/riccione). Ci siamo mossi in autobus e treno, comodi e puntuali. Lisbona è proprio una bella città, dal barrio alto con i suoi innumerevoli localini dove si possono bere ottimi drink a 3 euro, all’alfama dove è possibile ascoltare buon fado, sino alla zona del castello dove si gode un panorama splendido sul fiume tejo e il ponte del 25 aprile (anche x loro è una data da ricordare). Come base d’appoggio per visitare la città conviene trovare una pensao in zona rossio, ce ne sono tante, economiche e vicine alla metro. Non dimenticate di provare la ginjnga e le mitiche pastel de nata con cannella (quelle di Belem sono le migliori). Conservate almeno un giorno per visitare il parco delle nazioni, (quartiere costruito per l’expo 98) semplicemente stupendo con tantissime opere di artichettura contemporanea (c’è l’oceanario, il museo della scienza e tanti localini con musica dal vivo).
Dopo Lisbona, siamo stati alcuni giorni al mare nella carina Villa Nova de MIlfontes, dove dovete assolutamente dormire nella casa amarela, un ostello bellissimo e pulito gestito da un portoghese un pò schizzato ma simpatico. Quindi tappa ad Evora, città medievale e nuovamente a mare a Cascais, dove siamo stati a playa del Guincio dove potrete vedere surfisti pazzi che sfidano un mare agitatissimo. Quindi su a Porto dove diventerete amanti dell’omonimo liquore, scoprendo tutte le sue varietà nelle visite pomeridiane alle cantine (non conviene andarci a stomaco vuoto, ne uscirete sicuramente ubriachi). Anche qui l’architettura moderna la fa da padrona: visitate assolutamente la Casa della Musica…Stupenda!!! Quindi tappa a Coimbra cittadella universitaria con un lungo fiume bellissimo e infine tappa a Nazarè, la vera rivelazione della vacanza. Ahimè all’originario villaggio di pescatori in questi anni si sono aggiunte molte case, ma la parte alta conserva la sua atmosfera per non parlare di playa norte, praticamente deserta! A tutto ciò si aggiunge quella che è l’anima di Nazarè: il baretto di O’ Emidihno che ogni sera organizza concertini di musica dal vivo e dove e possibile bere un buon caffè con agua ardiente.