Giordania e jerusalem
IL VIAGGIO e AMMAN Partenza il giorno 11/8 da Milano Linate, scalo su Roma e quindi con un volo della Royal Jordanian arrivo ad Amman in serata.
Per il soggiorno nella capitale si è pernottato nel centrale SHEPERD HOTEL, essenziale e pulito.
Pernottamento e colazione a 15 € cad. La città di per se non è molto affascinante, le uniche cose che meritano una visita sono il teatro romano e la cittadella.
Da Amman si possono organizzare parecchie escursioni in giornata: i castelli e i caravanserragli nel deserto a est, il magnifico sito romano di Jerash, la visita al monte Nebu e un bel giro sul Mar Morto, compreso il relativo bagno galleggiante sull’acqua salata.
Qualsiasi agenzia di viaggio organizza queste belle visite.
KARAK, DANA e PETRA.
Spostandosi dalla capitale giordana e scendendo verso sud lungo la pittoresca Strada dei Re, si possono vedere i resti di un paio di castelli crociati (Karak e Showbak), il profondo e affascinante canyon del Wadi Mujib, ammirare i bei mosaici bizantini di Madaba fino ad arrivare alla riserva naturale di Dana, un caratteristico villaggio in pietra del XV secolo arrampicato su un canyon dove si possono avere vedute incredibili e godere di un bel tramonto.
Abbiamo pernottato alla DANA GUESTHOUSE, essenziale, senza fronzoli e con bagno in comune. Cena, pernottamento e colazione a 12 € circa.
Arrivati a Wadi Musa, il paese vicino al sito archeologico di Petra, abbiamo alloggiato all’Hotel AL ANBAT, molto bello con piscina, bagno turco ( che però mi sento di sconsigliare) e altri servizi.
Il pernottamento con cena e prima colazione costa circa 20-25 €.
I servizi in pulmino da e per Petra sono esclusi dal prezzo delle camere.
Prima di visitare la perla della Giordania, consiglio di farsi un escursione a Little Petra, un piccolo sito nabateo simile alla “sorella maggiore”, giusto per entrare nel clima. L’ingresso è gratuito.
Per Petra invece consiglio vivamente di entrare appena aprono il sito, così si può godere di un impatto magnifico e silenzioso. Tralascio le sensazioni personali, che sono state incredibili, per fornire un paio di informazioni pratiche: il biglietto di entrata costa 23 € per un giorno, 27 per due giorni e 30 per tre/quattro giorni.
Il percorso più bello si riesce a compiere in un giorno, dal Tesoro al Monastero, la salita è faticosa e consiglio di farla entro le dieci del mattino, prima che il sole cominci a farsi sentire.
Il secondo giorno si può dedicare ad alcuni percorsi alternativi.
Lasciate perdere i consigli della Lonely Planet su fatto di portarsi scorte di acqua e viveri, servono solo ad appesantirvi ulteriormente, dentro al sito ogni cento metri c’è un baracchino che vende di tutto.
Un altro suggerimento, se alla sera non siete particolarmente stanchi, è quello di partecipare a Petra by Night, una suggestiva camminata a lume di candela lungo il Sik fino al Tesoro.
WADI RUM Il deserto rosso è superbo, i colori cambiano durante la giornata passando da giallo a rosso.
Il tramonto e l’alba sono fantastici, un esperienza unica e irripetibile.
Nel piccolo villaggio ai margini del deserto cercate di Zedane, un beduino molto capace e simpatico conosciuto da tutti, che penserà ad organizzarvi l’escursione, dal pranzo in mezzo al deserto, alla cena beduina, fino al pernottamento in tenda.
AQABA Ultimo avamposto giordano, affacciato sul Mar Rosso prima del confine con l’Arabia Saudita.
Ottimo per un relax di due/tre giorni alla fine del viaggio. Consiglio di uscire dalla zona della cittadina, il mare è più bello, la barriera corallina praticamente intatta.
Ci sono alcuni piccoli alberghi lungo l’unica strada, noi abbiamo alloggiato al BEDOUIN VILLAGE, 15 € per pernottamento, cena e prima colazione.
La qualità dei servizi però non è molto alta, le camere non pulitissime, ma d’altronde non è che ci sia molta scelta.
Se volete qualcosa di meglio, dovete fermarvi ad Aqaba, dove ci sono parecchi hotel lussuosi.
JERUSALEM Il fascino storico di questa città è incomparabile.
E’ un incrocio di razze e di religioni, di lingue e di culture.
Si è pernottato nella città vecchia, nel quartiere musulmano presso il DORMITORIO ARMENO, sulla via Dolorosa, non lontano dal S. Sepolcro, il prezzo per notte con prima colazione è di 30 € circa.
Per le cene consiglio particolarmente il ristorante armeno vicino alla basilica di S. Jacob nel quartiere armeno e il ristorante greco nel cuore del quartiere cristiano.
I pranzi si possono consumare praticamente ovunque.
Nel complesso è stato un viaggio fantastico, abbiamo ricevuto calore e ospitalità dal popolo giordano. Sono tranquilli, molto diversi da come appaiono agli occhi dell’occidente.
A Gerusalemme c’è un clima un po’ più teso, ma anche lì la situazione è sostanzialmente tranquilla.
Lo consiglio a tutti quelli che vogliono immergersi nella cultura, nei profumi e nel clima del Medio Oriente.
Ciao a tutti.
