Cinque Terre, Portofino, Toscana e varie
Un altro giorno piovoso siamo andati a visitare Lucca e Pistoia; mi avevano fatto una testa così per vedere Lucca perché è stupenda, piccola ma graziosa…Sì non c’è che dire veramente carina e facilmente visitabile in mezza giornata, ma forse avendo già visto quasi tutta la Toscana mi è sembrata normale. Quello che invece mi ha impressionato molto è che è una città molto costosa, parcheggi salati come a Portovenere, si paga tutto dai bagni pubblici alla cartina turistica (mai successo in Europa di aver trovato l’ufficio info turistiche con cartina solo a pagamento a 2€)! E quello che mi dispiace è che tutti questi soldi chiesti ai turisti non sono impiegati per abbellire o pulire la città, infatti molte strade all’interno sono rovinate, la viabilità confusa, ma insomma, è il caso che questi soldi vengano utilizzati per qualcosa di visibile in città! Nei giorni in cui finalmente è spuntato un po’ di sole siamo andati con l’auto a Portovenere, anche qui parcheggio all’aperto introvabile, solo al chiuso per 3 € l’ora; il paesetto è molto carino e grazioso col castello e la chiesetta sugli scogli, la baia di Byron, veramente eccezionale, consiglio di fare tante foto e soprattutto finalmente un po’ d’acqua pulita, poiché da non crederci, questi posti come le Cinque terre, Portofino sono costosissimi ma l’acqua è migliore da noi, piena di rifiuti oleosi scaricati dalle barche che stanno attaccate alla riva, sacchetti… Non so se era un fenomeno di quest’anno ma noi siamo rimasti delusi dall’acqua! Anche quando ci hanno consigliato una baia vicino il nostro hotel a Fiascherino, di cui tutti decantavano la bellezza, siamo scesi sulla spiaggia libera dopo aver ovviamente lasciato l’auto in un parcheggio a pagamento lungo una strada tortuosa (da qualche parte dovevano pur prenderti i soldi se la spiaggia era libera), non siamo riusciti a fare il bagno per quanto era sporca l’acqua, solo gli stranieri avevano avuto il coraggio. Sì il panorama era molto bello ma se quella è acqua pulita… Due sere siamo anche andati a vedere Forte dei Marmi per nostra grande curiosità e devo dire che è come tutti la descrivono, ricca, anzi ricchissima e piena di ragazzi giovani ultraricchi, con negozi super fashion. Non c’è nulla da vedere tranne i lussuosi negozi e ristoranti in cui noi ci siamo trovati benissimo, sia la prima pizzeria Bocconcino (pizza buonissima e a buon prezzo) e ristorante centralissimo Il Fortino (costoso ma pesce freschissimo!).
Un giorno siamo stati a Rapallo, Portofino e S.Margherita Ligure; il mio consiglio è parcheggiare l’auto a Rapallo che costa meno e prendere il bus per le altre due località che sono costosissime. Anche qui come Forte dei marmi lo standard è altissimo, hotel straricchi bellissimi affacciati sul mare, yacht ovunque, chalet a prezzi strabordanti. Anche qui l’acqua era piuttosto sporca e a una mia curiosità nel chiedere i prezzi degli ombrelloni e alla risposta seccata della signora che mi ha detto 40€ a testa per mezza giornata avrei voluto risponderle: ma l’acqua sporca è inclusa nel prezzo o c’è una sovrattassa? Qui consiglio vivamente di visitare Portofino abbastanza velocemente ammirando il castello, le ville colorate e gli yacht, a S.Margherita non c’è molto a parte la chiesa che sovrasta il paesello (non ricordo il nome ma c’è solo quella), invece a Rapallo c’è molto da vedere perché è un paesello abbastanza grande, vivo e la sera sempre pieno di spettacoli.
Infine la parte più bella c’è stata negli ultimi due giorni con bellissime giornate e visite alle Cinque terre e all’isola Palmaria col traghetto da Lerici; c’è ogni giorno a diversi orari, spiegano molto bene la storia delle cinque terre e fanno visitare anche le diverse calette. Le cinque Terre sono cinque paeselli stupendi arroccati sul mare e stretti fra le montagne dove non si può parcheggiare, raggiungibili solo a mare e col treno, davvero incantevoli. Monterosso è la più grande e ha un’acqua stupenda, è un paese ben visitabile e l’unico strutturato come un vero comune, gli altri quattro sono piccolissimi; fare il bagno lì è veramente d’obbligo, tra scogli, rocce, granchi e pesci a vista.
L’Isola Palmaria invece appartiene a un gruppo di isolette di presidio militare davanti Portovenere, non ci abita nessuno, è solo turistica con pochi affittacamere e un campeggio: anche lì il bagno è d’obbligo, poiché prendere il sole sugli scogli è abbastanza scomodo ma nuotarci è troppo mitico.
Come ultima annotazione direi che Lerici come cittadina è abbastanza noiosetta perché non c’è molta vita e il turismo è piuttosto di età avanzata, mentre Sarzana, 7 Km all’interno da Lerici è molto viva, in agosto dopocena è pienissima, c’è la “Soffitta in strada” (fiera dell’antiquariato). La Spezia non merita una gran visita, è piena di cantieri navali, navi militari e container che deturpano la vista.
Per andare al mare il consiglio più grande è di prendere una spiaggia libera ma stando attenti all’acqua sporca, pagare sempre i parcheggi poiché le multe sono salate e i vigili passano sempre, visitare anche spesso le Cinque Terre che sono incantevoli e usare spesso i mezzi per risparmiare sui parcheggi. Ah una nota dolente, abbiamo fatto caso che il personale di tutti i ristoranti a cui siamo andati era scarso, per niente preparato e molto lento, diciamo che l’accoglienza spesso non è stata molto calda, ma questo non nel nostro hotel in cui tutti sono stati super gentili.
Nel contesto la vacanza è stata molto positiva a parte qualche piccolo neo, spero di essere stata d’aiuto per chiunque vorrà andare in Liguria e scusatemi se vi ho annoiato.