Djerba: che delusione

Siamo partiti da Verona,il viaggio aereo non è stato male, a parte il cous-cous servito, immangiabile. Arrivati e espletate tutte le formalità, piuttosto lunghe e snervanti, ma nei paesi arabi, bene o male è sempre così, ci siamo fiondati verso gli assistenti della INVIAGGI(il nostro tour operator).Notizia bomba: la struttura da noi prenotata...
Scritto da: gamberetto rosa
djerba: che delusione
Partenza il: 13/08/2007
Ritorno il: 20/08/2007
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
Ascolta i podcast
 
Siamo partiti da Verona,il viaggio aereo non è stato male, a parte il cous-cous servito, immangiabile.

Arrivati e espletate tutte le formalità, piuttosto lunghe e snervanti, ma nei paesi arabi, bene o male è sempre così, ci siamo fiondati verso gli assistenti della INVIAGGI(il nostro tour operator).Notizia bomba: la struttura da noi prenotata (sin da maggio 2007) non era disponobile; dirottati verso il VINCCI DJERBA RESORT di Midoun. Scopriamo sul pullman che ci sta accompagnando all’hotel che altri 4 turisti hanno subito lo stesso inconveniente, mentre a 2 la prenotazione è stata confermata( da notare che erano stati nella stessa struttura anche 15 giorni prima). Arriviamo al Vincci, espletiamo le pratiche di registrazione e saliamo in camera: sorpresa!!!le lenzuola dei letti erano già state usate, eravamo stanchi e ci siamo arrangiati, come pure per la cena.

Quando siamo arrivati erano circa le 22.00, non ci è stato offerto neppure un bicchiere d’acqua e un panino!Il mattino dopo ci apprestiamo a goderci questa sognata vacanza, scendiamo a colazione(unico pasto su cui non abbiamo nulla da recriminare) e prendiamo il trenino dell’albergo per recarci alla spiaggia privata distante 400 metri.Meraviglia!!!un mare pieno di alghe,le stesse che coprivano il bagnasciuga assieme agli escrementi lasciati dai cammelli che passeggiavano su e giù per la spiaggia come invito ai turisti ad effettuare una cammellata.Siamo tornati anche il giorno successivo, ma la situazione era la stessa e abbiamo optato per la piscina dell’albergo…Sabbia e sporcizia varia non mancava neanche qui, così come in tutto l’albergo.Vogliamo parlare del cibo…Ciò che andava avvanzato ai pasti veniva rimescolato per i successivi…Solo frutta(datteri, uva, e poche altre varietà)e dolci si salvavano, unici alimenti commestibili…Unica nota positiva il giro dell’isola fatto con una guida del posto estremamente competente,disponibile e gentile.Abbiamo visto il ponte romano che collega l’isola al continente, il museo della civiltà e delle usanze locali,visitato una fabbrica di tappeti e una di ceramiche e un souk (caratteristico mercato permanente tunisino) dove tutti gli acquisti vengono effettuati contrattando.

Finalmente è arrivato l’ultimo giorno…Speravamo in un miglioramento della vita in albergo ma abbiamo continuato a trovare bottiglie, bicchieri e tazze in giro per gli spazi comuni della piscina e nelle sale relax…La spiaggia ci siamo rifiutati di rivederla e abbiamo scoperto che le nostre lamentele erano condivise anche da tanti altri.

Possiamo parlare in maniera positiva dell’animazione internazionale, i ragazzi che la compongono hanno fatto l’impossibile per farci divertire sia durante il giorno con le varie attività come pure alla sera, organizzando dei simpatici spettacoli.

Siamo all’ultimo giorno della vacanza, finalmente!!!Arriviamo in aeroporto, siamo in attesa dell’imbarco quando la compagnia aerea Karthago(la stessa dell’andata) ci informa che c’è un ritardo di 2 ore!!! dopo un quarto d’ora rientra l’annuncio e si procede all’imbarco…Dopo 2 ore sbarchiamo finalmente da dove eravamo partiti molto più abbronzati della partenza (sole splendido anche se il caldo è un pò umido) ma anche molto delusi di ciò che abbiamo trovato.Torneremo forse in Tunisia, ma non più a Djerba, l’esperienza non propriamente positiva la dobbiamo prima digerire!!! Se qualcun altro è stato in questo periodo in questi posti, per favore ci dica le sue impressioni.Vorremmo capire se siamo noi stati sfortunati o eccessivamente esigenti!



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche