Capo Verde, Isola di Sal
Un ottimo punteggio alla compagnia aerea…La NEOS…Il volo, anche se lungo e sempre in poltrona, è stato molto confortevole.
Siamo arrivati alla sera e giusto in tempo per la prima cena nella struttura…Il DJADSAL HOLIDAY CLUB.
Le sistemazioni molto pulite sono suddivise in camere “superior” nella struttura centrale e bungalow “standard” e “duplex”. Le prime hanno aria condizionata a differenza dei secondi che hanno ventilatori a soffitto. Vi assicuro che abbiamo sprecato i nostri soldini a scegliere le superior perchè la temperatura ambiente è sempre sopportabile, sempre asciutto e ventilato. Il cibo e ottimo e se non ci si controlla si ritorna a casa con molti chili di troppo.
Svegliati la mattina dopo ci siamo resi conto un pò meglio della situazione: il nostro villaggio è tra il CRIOULA e il NOVORIZONTE. Sì, li costruiscono a catena…I villaggi…Uno accanto all’altro come gli articoli in vendita ai banconi dei supermercati!!! Perchè uno scempio del genere??? Tutt’intorno ci sono cantieri in fermento, gru e camion. Gli ITALIANI vanno a Capo Verde a costruire villaggi residenziali, a produrre ricchezza per sè…Mentre nel paesino accanto, Santa Maria, si nota il degrado e la povertà.
I venditori ambulanti, anche se a volte molto insistenti, non sono mai aggressivi, ma anzi molto cortesi e cordiali…”CAPO VERDE NO STRESS ! ! !” dicono sempre!!!…La popolazione è fantastica! I colori, la musica, i profumi e i sapori sono eccezzionali!!! Molta calma e tranquillità, ritmo lento, tanto sole e vento…Un buon mix per staccare la spina dalla routine quotidiana! Non mi interessa se non ho fatto il massimo per divertirmi, sono stato bene ugualmente e poi è inconcepibile trovare il tipo di divertimento della nostra cultura.
Il mare è stupefacente! Sempre pulito, mai torbido. Acqua cristallina. Onde lunghe mai fastidiose si infrangono con molto fragore sul bagnasciuga. Il periodo migliore per i surfisti è durante l’inverno quando il mare è più agitato. Il vento è piacevole, guai se non ci fosse.
Fare l’escursione dell’isola organizzata dal tour operator o da voi stessi col pick-up è una vostra scelta: sono ugualmente economici ma i soldi vanno a finire in mano diverse.
Andate a Palmeira e Espargos, portate giocattoli, penne colorate o caramelle per i bambini…Lo apprezzeranno tantissimo! A Buracona c’è da vedere la piscina naturale e “l’occhio blu” nella caverna. Il deserto di Terra Boa e la spiaggia di Ponta Preta sono mete immancabili.
Andate a cena da “Joao Banana”: da soli non lo riconoscerete mai… Andateci in taxi (3 euro) e a fine serata lasciate una mancia alla cameriera e fatevi chiamare un taxi per il ritorno, sempre se non volete farvi una passeggiata per il paesello. Carpaccio di pesce serra o tonno, aragoste bollite o arrosto, pesce arrosto con contorno e vino bianco della casa ad un prezzo ridicolo. L’ambiente è alquanto spartano ma si mangia divinamente!!! Non impazzite nel cercare locali notturni o discoteche. Se volete questo tipo di divertimento restate nel villaggio. Dopo mezzanotte si attiva la discoteca “BIRIMBAU” del Djadsal ma è sempre vuota tranne per feste particolari a tema. Mi hanno detto che il “PIRATA” in centro a Santa Maria è ancora più deludente.
Non fatevi distruggere dalle vostre aspettative…Rilassatevi…