Pasqua a Lisbona
Da Praça Do Commercio saliamo sul tram 15 che ci porta a Belem. Scendiamo, ed andiamo verso il Monasteiro Dos Jeronimos che è bellissimo; vista la tomba dell’esploratore Vasco De Gama, pensavamo di entrare per vedere il chiostro ma abbiamo trovato una fila chilometrica …Visti i lunghissimi tempi di attesa, abbiamo lasciato perdere e siamo andati alla Torre. Anche qui un po’ di coda ma molto meno, facciamo il biglietto (€ 3 a persona) ed entriamo; la Torre di Belem è bellissima (forse la pensavamo un po’ più grande) saliamo al piano intermedio e poi, sempre facendo un po’ di coda, prendiamo una stretta scala a chiocciola interna che ci porta in cima, da dove si ha una bella vista sul Fiume Tago che và nell’Oceano Atlantico. Una volta scesi, mangiamo qualcosa e poi camminando sul lungofiume incontriamo il Monumento Alle Scoperte, somigliante alla prua di una nave con affacciate le statue molto grandi di vari personaggi e scopritori del Portogallo, molto bello.
Prima di rientrare a Lisbona, è d’obbligo la visita all’antica Pastelaria di Belem per provare questi dolci tipici (che comunque si trovano anche in citta’, ma questo locale è veramente incredibile). Prendiamo due caffe’ e le famose paste che troviamo buone, ma non così eccezionali come le descrivono…Questione di gusti; poi riprendiamo il Tram 15, sempre strapieno, e torniamo in città. Giriamo un po’ tra Praça Figueira e Rossio, poi saliamo sul Tram 28 che si arrampica nelle stradine fino al Castello di Sao Jorge ed il Quartiere di Alfama. Scendiamo ed andiamo a visitare il Castello, e ci fermiamo poi al belvedere da dove si ha una bella vista della città, con le case dai tetti rossi e del Fiume Tago. Scendiamo dall’Alfama in mezzo a vicoli stretti e caratteristici con i panni stesi ad asciugare, e dopo varie scalinate e ripide discese arriviamo alla Cattedrale di Se; torniamo così alla Baixa, dove prendiamo l’Autobus per tornare il albergo. Qui abbiamo la piacevole sorpresa di trovare una gigantesca scatola di cioccolatini e relativo biglietto-auguri offerti dal Best Western per la festività di Pasqua di domani…Complimenti all’Hotel. Il tempo di una doccia, e riprendiamo l’Autobus per il centro (Baixa – Rossio); giriamo un po’ tra i vari ristoranti, poi ne scegliamo uno a caso per la ns. Cena…Mangiamo discretamente, anche se forse potevamo fare una scelta migliore. Dopo cena, facciamo ancora due passi e poi decidiamo di andare a dormire, la serata è un po’ freddina per l’aria che arriva dal mare, e poi siamo stanchi, dopotutto siamo in giro da questa mattina alle 4.30.
08 Aprile 2007 Questa mattina alle 8.30 siamo gia’ pronti per uscire dall’albergo; al momento della prenotazione, abbiamo scelto di proposito di avere solo il pernottamento, pensando alle varie pastelarie che c’erano in città, ed abbiamo avuto ragione. Così questa mattina prendiamo la metropolitana vicino al ns. Albergo, e facciamo la tessera “ 7 Colinas” dove con € 3,70 a testa si viaggia tutto il giorno sui mezzi pubblici.
Scendiamo a Rossio, ed andiamo alla Pastelaria Suiça a fare colazione (buonissima ed economica); oggi abbiamo deciso per una gita fuori città, ed andremo a Cascais. Quindi una fermata di metropolitana fino alla Stazione di Cais Do Sodre e facciamo i biglietti (la tessera “7 Colinas” non prevedere la tratta ferroviaria) ad € 3,20 a testa per andata e ritorno, e dopo circa 40 minuti siamo a Cascais. La cittadina ci è piaciuta molto, con una zona pedonale molto bella con negozietti, ristoranti e pub (dalla stazione ferroviaria si raggiunge tranquillamente a piedi) fino alla bella Piazza del Municipio di fronte al mare. Da qui siamo saliti fino alla cittadella (chiusa per lavori) e quindi al porto, e visto che c’era un buon sole ci siamo messi in spiaggia per un po’ di abbronzatura. Mangiamo qualcosa, e nel pomeriggio camminiamo per 3 km. Sul lungomare ed arriviamo ad Estoril…Una lunga spiaggia, il Casino’ e niente altro di eccezionale e quindi riprendiamo il treno per rientrare a Lisbona. Il tempo purtroppo è diventato brutto, a tratti pioviggina e poi torna il sole; decidiamo di vedere i quartieri che non abbiamo ancora visitato, il Bairro Alto ed il Chiado. Per salire al Bairro Alto prendiamo l’Elevador da Bica (una delle funicolari che ci sono in citta’, molto caratteristiche) che lentamente si arrampica fino sulla collina (la corsa è compresa nel biglietto “7 Colinas”). Visitiamo l’antico “Cafè Brasileira” e passeggiamo per il Chiado, quartiere distrutto in un incendio e completamente ricostruito; poi passeggiamo nelle strette vie e vicoli del Bairro Alto, molto caratteristico, fino a sbucare al Miradouro de Sao Pedro de Alcantara (chiuso per lavori). Camminiamo ancora un po’ fino a quel che resta dopo un terremoto della Cattedrale Igreja do Carmo e poi all’Elevador de Santa Justa dove salendo per un stretta scala a chiocciola si arriva ad una terrazza panoramica dove c’è un bar, da cui si ha una vista mozzafiato a 360° della città. E’ ormai sera, prendiamo la metropolitana e torniamo in albergo per una doccia; è ora di cena, e per il ristorante abbiamo deciso di tornare al Bairro Alto in un ristorante indicato anche dai “Turisti per Caso”. Il posto è bellissimo, molto piccolo e con solo 10 tavoli…Abbiamo qualche dubbio, sono le 20,30 e siamo i primi ed unici clienti…Ma nel giro di 10 – 15 minuti il locale si riempie, molte le persone che arrivano e se ne vanno. Mangiamo discretamente, ed alla fine ci mettono nel conto tutti i vari piatti di antipasti che comunque ti portano anche se tu non vuoi…Essendo gia’ a conoscenza della cosa (dopo averla letta sui diari di viaggio), la facciamo presente al cameriere e quindi il conto ci viene rifatto…Nel ristorante di ieri sera, abbiamo trovato tanto di cartello che avvisava che gli antipasti non consumati, NON ti venivano addebitati. Dopo cena, una sosta è d’obbligo al “Café Brasileira” per un ottimo caffè…Il locale è molto affollato, ma è stato molto bello sedersi all’interno…Facciamo ancora due passi, poi riprendiamo la metropolitana e torniamo in albergo.
09 Aprile 2007 Oggi è una bellissima giornata di sole, e purtroppo per noi l’ultima a Lisbona. Facciamo subito il check-out in albergo (2 notti in pernottamento € 160, ma noi essendo spesso clienti Best Western e soci Gold Crown Club, usufruiamo di una tessera-sconto di € 50), poi lasciamo il bagaglio in deposito e torniamo in citta’. Facciamo ricaricare la tessera “7 Colinas” (ricaricarla costa € 3,35 a testa, mentre nuova costa € 3,85 a testa…) per utilizzare i mezzi in città, prendiamo la metropolitana e scendiamo a Baixa-Rossio per andare a fare colazione nella Pastelaria Suiça come ieri mattina. Prendiamo ancora la metropolitana per Cais Do Sodre, e questa volta andiamo ai traghetti, perché oggi abbiamo deciso di andare dall’altra parte del fiume, dove su una collina si trova la statua del Cristo Redentore, una copia di quella di Rio in Brasile, da cui dicono si goda una splendida vista della città. Prendiamo il traghetto – € 1,48 a persona a/r – che in 15 minuti attraversa il fiume Tago fino alla sponda opposta, ed alla cittadina di Cacilhas fuori dal porto c’è un grande parcheggio di autobus, prendiamo il n. 101 che in circa 25 minuti ci porta a destinazione – € 1,15 a persona a/r -. Dietro la statua si trova un largo belvedere, e da qui si ha una vista del Ponte 25 Aprile (simile al Golden Gate di S. Francisco, ma più piccolo), del fiume Tago e della città di Lisbona veramente molto bella; volendo di può entrare e salire sulla statua -€ 4 a persona – ma ci sembrava inutile…Abbiamo ripreso l’autobus 101 che ci ha riportato al porto, da qui il traghetto e siamo ritornati in città. Qui siamo andati in un grosso centro commerciale a Chiado e nella food court abbiamo pranzato…Con € 4,20 a testa ci hanno servito un piatto enorme con carni e verdure…Molto buono. La giornata stà finendo, ed utilizziamo queste ultime ore per i soliti acquisti, cartoline, ecc…Ed arriva l’ora di salutare la città, così torniamo al Best Western a recuperare il ns. Trolley e prendiamo l’Autobus per l’aeroporto. Alle 19,40 il nostro volo TAP Portugal decolla da Lisbona ed alle 23,00 siamo a Milano Linate, ancora una volta a riprendere la vita di tutti i giorni.
Conclusione: in Lisbona abbiamo trovato una città bellissima, forse non pulitissima ma molto caratteristica, molto sicura anche di sera e con una rete di trasporti eccezionale che ti permette di andare ovunque con semplicità ed a poco prezzo. I quartiere descritti dalle varie guide, Baixa, Alfama, Bairro Alto, Chiado, Rossio, Belem, sono tutti da visitare, così come le escursioni fuori città (noi abbiamo visto Cristo Rei e Cascais, ma ce ne sono molte altre). Non abbiamo mangiato benissimo, la colpa è sicuramente nostra, perché nei nostri viaggi l’importante è vedere ed imparare il più possibile e non dedichiamo molto tempo alla ricerca di ristoranti particolari o meno…Le nostre vacanze sono impostate così. Best Western Hotel Flamingo ***: pulito, camere molto piccole, non proprio in centro ma nella zona dei grandi alberghi …Zona comunque molto servita dai mezzi pubblici e molto tranquilla per chi vuole evitare l’eventuale caos cittadino.
Per noi i 3 giorni di vacanza sono stati bellissimi…Grazie Lisbona !!