Praga: un tocco di arte barocca
Il giorno seguente il nostro arrivo, appena usciti per la prima visista alla citta’ , la cosa che piu’ mi ha colpito è il paesaggio abbasatanza desolata, grigio e triste della citta’.. Per spiegarmi meglio mi sembrava di vedere i paesaggi russi di desolazione, tristezza,malinconia che si vedono di solito nei documentari alla televisione.
Questa cosa mi ha fatto molta impressione, in modo particolare vedere la metropolitana di praga con i colori ancora tipici del comunismo sovietico: tutto quel grigio e rosso che mettono solo tristezza nell’animo di una persona; e vedre poi la vita che conducono i suoi abitanti: insomma è una nazione ancora molto povera sotto il punto di vista economico in generale come tutti i paesi dell’est ma ricca al contempo di arte sia nel campo musicale che in quello vero e proprio di opere d’arte.
Tra le principali cose da vedere a praga vi è Mala Strana, il quartiere che è disteso sul fianco della collina che sale il castello; presenta un insieme architettonico armonioso e omogeneo dove si aprono esclusivi giardini e romantiche piazzette. In questo quartiere, da vedre assolutamente la chiesa di san nicola che è ancora il cuore del borgo, la silenziosa piazza Maltezjke, la pittoresca via Nerudova, il celebre Palazzo Wallenstein(primo esempio di barocco a praga) con il suo magnifico giardino, e infine la Via Reale che sale al castello.
Il Castello, fino al 1300 era la reggia imperiale e rappresentava il potere assoluto del sovrano che dominava la citta’ dalla cima delle colline. È una citadina che racchiude tra le sue mura le glorie della nazione e che ora è stata rivalutata come residenza del capo dello stato. All’ interno del castello, ci sono da visitare la cattedrale di san vito , la basilica romana di san giorgio. Se si è a praga, una gita in barca alla scoperta del fiume moldava c’è da farlo per forza se si vuole respirare quel tocco di romanticismo he è in grado di dare questa citta’; Da visitare anche il Ponte carlo che è il ponte che unisce le rive di malastrana e di staere mesto; un gigante di 500 metri onrato da 30 statue sui parapetti e da due torrioni agli estremi.
Infine una visita a Stare mesto (la citta’ vecchia)ricca vicolini pieni di negozi di ogni genere e che racchiude il cuore millenario della citta’ e dove vi sono anche la chiesa barocca di san nicola e il municipio con l’orologio astronomico splendidamente decorato dalle figure di gesu’, degli apostoli , della morte e del turco.UN acceno infine ai parchi e giardini della citta’ da vivere assolutamente in primavera estate e mai in inverno se non si vuole gelare dal freddo oppure trovarsi davanti un paesaggio desolato e tridte sotto la neve.Praga è sopratutto una citta’ da visitare senza fretta , avventurandosi nelle stradine medioevali e nei paesaggi ancora nascosti di stare mesto , passeggiando nei tanti giradini e parchi alberati o facendo una gita romantica in barca sul fiume moldova.
Le stradine strette ricche di negozi , le mille luci natalizie che la illuminano , il vento freddo del nord, la soffice neve che la ricopre e i suoi mille dolci seguiti da variopinti cristalli di boemia…
donano a Praga quel fascino e quel tocco di romantiscmo che non guasta mai… albe