Tschuss BERLIN

Dopo aver consultato qualche agenzia turistica della nostra città senza trovare il viaggio adatto alle nostre “esigenze”, ne abbiamo prenotato uno a Berlino tramite internet, nonostante i molteplici dubbi sulla scelta dell’albergo che ci hanno accompagnato fino alla partenza… e invece, ora posso dire che è stata una scelta...
Scritto da: francygr
tschuss berlin
Partenza il: 27/04/2007
Ritorno il: 30/04/2007
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 500 €
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Dopo aver consultato qualche agenzia turistica della nostra città senza trovare il viaggio adatto alle nostre “esigenze”, ne abbiamo prenotato uno a Berlino tramite internet, nonostante i molteplici dubbi sulla scelta dell’albergo che ci hanno accompagnato fino alla partenza… e invece, ora posso dire che è stata una scelta azzeccata! Siamo partiti da Firenze il 28 aprile alle 11 con scalo a Monaco di mezz’ora tutto operato da Lufthansa (voli puntuali) .

Siamo quindi arrivati a Berlino (Tegel) nel 1° pomeriggio e abbiamo deciso di recarci al nostro albergo (Park Plaza Prenzlauer Berg: camere confortevoli, ben arredate e pulite) in taxi: i taxisti berlinesi sono un po’ maldestri alla guida e cercano in tutti i modi delle scorciatoie impensabili! Il costo della corsa è stato di circa 25 euro. Il nostro hotel si trova ad una distanza di circa mezz’ora dall’aeroporto all’interno di un piccolo centro commerciale con pochi negozi, tra cui un panificio che serviva pane, dolci (cornetti, torte, girelle…), cappuccini di gusto gradevole, tè e caffè permettendoci di fare una colazione veloce fuori dall’albergo dato che questa non era compresa nel prezzo. Dopo aver sistemato i bagagli siamo partiti alla scoperta della città.

Per fortuna vicino al nostro albergo c’è la fermata del tram “Landsberger Allee” che porta dopo circa 8 fermate in Alexander Platz. Ci siamo subito meravigliati dalla temperatura berlinese, 28° ed erano già le 17!!! Abbiamo deciso di pranzare (un po’ in ritardo…) presso il cafè Alex proprio sotto la maestosa torre della Tv. Da lì abbiamo raggiunto il Berliner Rathaus, il Duomo (entrata 5 euro, da non perdere la vista dall’alto), il Parlamento con la sua magnifica cupola che permette una vista mozzafiato (entrata gratuita ma c’è molta fila e molti controlli con metal detector, stile check-in all’aeroporto, noi abbiamo aspettato solo mezz’ora perché erano le 20 ma di mattina c’è da attendere di più) e la Porta di Brandeburgo che vista al tramonto è spettacolare! Sfiniti abbiamo deciso di cenare vicino al municipio alla Block House. Abbiamo mangiato in uno dei tavolini all’aperto data la piacevole temperatura primaverile.

La mattina successiva abbiamo deciso di acquistare la City Tour Card al prezzo di 21,90 euro in una tabaccheria della stazione della metropolitana di Alex. Platz, la quale ci ha permesso di usufruire di qualsiasi mezzo per 72 ore per tutte le aree della città (Berlino è divisa in 3 aree). Tutti i giorni la nostra meta era proprio Alex. Platz perché da lì prendevamo la metropolitana che ci portava ovunque. Il secondo giorno abbiamo così raggiunto Potsdamer Platz con i suoi edifici maestosi come il Sony Center e la sede della Banca DB. Questo posto ci è piaciuto molto ma abbiamo preferito tornarci per il pranzo e visitare la parte storica: Topografia del terrore con un pezzo di muro (senza graffiti, quello con i graffiti si trova lungo il fiume Spree ma non abbiamo fatto in tempo a vederlo), il Checkpoint Charlie (non ci è piaciuto molto…C’era un finto soldato che metteva il timbro sul passaporto dei turisti…) e infine abbiamo ripassato la storia della Germania degli ultimi due secoli sui pannelli lì vicino. Da questo punto di vista la città è molto interessante, ricca di storia e di posti che fanno riflettere. Mia sorella c’era già stata ma non aveva visto questa parte di Berlino e ne è rimasta affascinata! Grazie a lei, che studia il tedesco da un po’ di anni non abbiamo avuto problemi di comunicazione soprattutto nei ristoranti, dal momento che non tutti hanno il menù in inglese..

Dopo il pranzo abbiamo proseguito per il monumento dedicato alle vittime dell’olocausto Denkmal für die Ermordeten Juden Europas. Lascio a voi la scoperta di questa piazza e consiglio di visitarla! Da qui abbiamo preso il tram e abbiamo raggiunto la zona dello Zoo e della chiesa della Memoria, passando per la famosa Vittoria Alata. Il tempo era ancora soleggiato e faceva molto caldo, abbiamo deciso di fermarci a comprare un po’ di acqua al supermercato Plus perché nei bar le bottigliette costano abbastanza. La chiesa della Memoria si trova in Kurfürstendamm ovvero il centro della vita berlinese con tutti i suoi negozi, abbiamo fatto un po’ di shopping visto che il giorno dopo sarebbe stata domenica (negozi chiusi). Per concludere la giornata, cena a Maredo con insalata a buffet e carne alla griglia, abbiamo speso 13 euro circa.

La mattina successiva siamo andati allo Zoo (entrata 11 euro) dell’ormai “famosissimo” orsetto Knut che però non abbiamo visto, a causa di un’interminabile attesa. Quindi, con un po’ di ritardo, tutti a pranzo in un tipico locale tedesco all’aperto di fronte alla Chiesa della Memoria che si chiama “Joes Wirthaus”. Nel primo pomeriggio abbiamo raggiunto l’Olympia Stadion, teatro della vittoria dei Mondiali, per le foto di rito. Successivamente breve visita a Schloss Charlottenburg che abbiamo ammirato solo dall’esterno facendo una pausa nel prato davanti e prendendo un caffè.

Via metro siamo andati a Bebel Platz che il giorno precedente avevamo visto solo di corsa ma che merita una visita un po’ più approfondita.

Non poteva mancare, anche in questo viaggio, una cena in una pizzeria italiana. Abbiamo mangiato una buona pizza a “Belluno”, segnalato nelle guide e situato nel quartiere Prenzlauer Berg. Il cameriere ci aveva consigliato di andare nei locali dei dintorni ma abbiamo preferito recarci al famoso Newton dove abbiamo bevuto un cocktail a sedere sulle poltrone di pelle al suo interno perché fuori la temperatura si era irrigidita rispetto alle sere passate.

Per le ultime ore a disposizione, il giorno dopo, siamo andati a vedere la piazza Gendermenmarkt, secondo noi la piazza più bella di Berlino con i suoi 2 Duomi uno di fronte all’altro divisi dal teatro e dalla statua del compositore Schiller. Ultimo veloce shopping a la Fayette e al Kaufhof in Alex. Platz dove abbiamo mangiato al solito caffè Alex del primo giorno. La nostra gita a Berlino è così finita. Non abbiamo avuto occasione di visitare nessun museo perché, pur girando molto, il tempo a nostra disposizione non è stato sufficiente. In un futuro spero di tornare in questa città che mi ha stupito molto per la sua grandezza, il verde, le numerose cose da vedere ma soprattutto per la storia che si respira in ogni angolo. E devo dire che alla partenza non credevo che Berlino mi sarebbe piaciuta così tanto! E come alla fine di ogni vacanza non vedo già l’ora di ripartire!!! Tschüss BERLIN!



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