Amsterdam: una citta’ europea a se’
La prima sera è passata abbastanza velocemente, appena lasciati i bagagli si è fatta una piccola sosta ad un coffee non tanto per fumare ma per rendersi conto se effettivamente tutto cio’ che dicono i tuoi amici quando tornano da Amsterdam è vero…Be’ è proprio così..Per loro è davvero naturale..Vedevi le vecchine sorrette da un bastone che si compravano grammi d’erba e com’erano in forma!!! Gente che camminava per le strade con piantine di Maria..E com’erano disinvolte!!! Apparte questo abbiamo iniziato a guardarci un po’ intorno..Piazza Dam è enorme piena di piccoli artisti di strada davanti al quale non c’è verso fermarsi ed ammirarli e ovviamente sorridere..Mille negozi lì la moda è dettata davvero dai giovani ognuno si veste secondo la propria creatività..Diciamo avvolte esagerando..Piume di struzzo fucsia alle 2 del pome mah..Poi che dire del mercato dei fiori..Miriadi di tulipani dai piu’ disparati colori..E poi ancora la factory dei diamanti..Ho provato a convincere il mio amore che erano prezzi di fabbrica vantaggiosissimi ma niente da fare..E poi Van Gogh, Rembrandt, stupendi, musei artisticamente innovativi e pieni di giovani..E poi per le strade tutte piccoli gallerie d’arte, un toccasana per lo spirito e la fantasia. I parchi..Come fare a non menzionarli, relaz per la mente..E poi punto dolente le red line..Ragazze bellissime praticamente nude che ammiccano ad ogni passante.
E’ stata una bella esperienza, una città talmente al di là del ns modo di vivere che ti rimane impressa, quindi almeno una volta dovete per forza visitarla.