Che bello il Viva

Hola! La scorsa settimana sono tornata da uno splendido soggiorno a Bayahibe presso il famosissimo Viva Dominicus Beach. Partenza in ritardo di 45 min da Mi-Malpensa (sembrava di essere ad agosto vista la gente che partiva) con Blue Panorama, volo della durata di 10.40h all’andata e 8 al ritorno. L’arrivo all’aeroporto de La Romana è...
Scritto da: Fiofi
che bello il viva
Partenza il: 25/02/2007
Ritorno il: 05/03/2007
Viaggiatori: da solo
Spesa: 2000 €
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Hola! La scorsa settimana sono tornata da uno splendido soggiorno a Bayahibe presso il famosissimo Viva Dominicus Beach. Partenza in ritardo di 45 min da Mi-Malpensa (sembrava di essere ad agosto vista la gente che partiva) con Blue Panorama, volo della durata di 10.40h all’andata e 8 al ritorno. L’arrivo all’aeroporto de La Romana è abbastanza ben organizzato, c’è un po’ di fila per le pratiche di immigrazione ma in compenso le valige sono già scaricate dal nastro e pronte per l’immediato ritiro. Dopo il trasferimento in pulman (ca.25 min) sono arrivata al resort. La prima impressione è stata buona, accoglienza con un bel cocktail alla frutta mentre si sta in coda per ritirare le chiavi della camera; all’arrivo del mio turno mi sento dire dal personale della reception tra l’altro in modo tutt’altro che “simpatico”, di aspettare ancora mezz’ora la camera senza volermi spiegare la ragione dell’attesa.

Passa la mezz’ora e mi consegnano le tanto sospirate chiavi: ragione dell’attesa? Avevano fatto un pasticcio nell’assegnazione delle camere (nb: io parlo perfettamente spagnolo e mi sono espressa in spagnolo sono stata però trattata come una turista idiota italiana. Ho scoperto il perché del ritardo solo perché ho ascoltato la conversazione tra di loro e non perché mi è stato comunicato…Sarebbe stata sufficiente solo un po’ di cortesia). A parte questo piccolo inconveniente iniziale, il resto del personale è alla mano e tutti ti salutano sempre. Le valige arrivano in camera dopo una mezz’oretta.

Visto il disguido con la camera, mi è stato assegnato un bungalow sull’estremo lato destro del villaggio. Il bungalow in genere è più caro della camera, solo che molte delle camere sono appena state ristrutturate e sono quindi più carine e luminose rispetto ai bungalow.

Per la spiaggia e i ristoranti l’imperativo è “chi primo arriva meglio alloggia”: di sdraio ce ne sono molte solo che alle 8.30 sono già praticamente tutte occupate. Per il ristorante a buffet La Terrazza (e il Roca Grill al mezzogiorno) bisogna armarsi di un po’ di pazienza ma alla fine si è in vacanza e c’è tutto il tempo… Ristoranti: il cibo del ristorante a buffet è abbastanza vario e per tutti i gusti – il Grill è a buffet con pesce e carne alla griglia al mezzogiorno mentre per la sera è necessaria la prenotazione (senza supplemento) e si viene serviti al tavolo. Il messicano lavora di sera su prenotazione senza supplemento, si mangia discretamente (io però non sono una fanatica del genere) mentre un buon voto è per la pizzeria “notturna” (19.00-07.00). E’ una specie di self-service con tranci di pizza di vari tipi cotti in forno a legna (il livello è tipo Spizzico ma direi che è piuttosto buono considerando che non si è in Italia!!!!!!). Gli altri ristoranti (Italiano, Orientale e Spagnolo) sono su prenotazione con un supplemento di 10 USD – personalmente non li ho provati. Lo spagnolo è aperto anche al mezzogiorno senza supplemento e serve delle insalate e cose leggere. Vicino alla spiaggia c’è un chioschetto che serve tranci di pizza, hot-dog e panini durante il giorno (molto stuzzicosi , gnam gnam!!!) e il bar della “Placita” serve cocktail a go-go. Per gli alcolici ovviamente impazza la “Vitamina R” meglio conosciuta come Rum quindi non ci si può aspettare chissà cosa per i cocktail con altri tipi di alcolici. Per farla breve si può bere e mangiare 24h su 24.

Il mare è trasparente e caldo di tutte le varietà dell’azzurro e la sabbia è bianchissima e non scotta, è la vera e propria immagine del Caribe. Attenzione che il sole scotta e parecchio…Ve lo dice una che ha già la carnagione olivastra (e che con l’abbronzatura diventa praticamente mulatta) e che non si è scottata nemmeno col sole di Messico e Brasile: mi sono arrostita come un tacchino!!! Se si cammina sul lungomare, oltre il faro e al confine con la spiaggia di Ibero Star ci sono delle baracchette con simpatici (anche se un po’ troppo pressanti) venditori dai soprannomi troppo divertenti (Valerio l’uomo serio, Hugo il più bravo che si no ti vendo ti rigalo..) con dei quadri veramente stupendi. Mi raccomando contrattare, contrattare e ancora contrattare!!!! Escursioni: io sono stata solo alla saona che è davvero impedibile, vale i 65 USD che fanno pagare nel villaggio. All’esterno ci sono delle agenzie che propongono gite a prezzi decisamente più vantaggiosi ma essendo da sola non ho ritenuto fosse conveniente rischiare per qualche euro…Fossi stata con la famiglia magari un pensierino l’avrei fatto. Intrattenimento: ogni sera c’è musica (rigorosamente merengue) alla Placita o piazzetta accompagnata da danze e allegria, c’è poi lo spettacolo curato dall’animazione. Alle 00.30 ca chiude tutto e per i nottambuli c’è solo la discoteca fino alle 02.30 (non è un gran che ma tutto sommato ci si diverte).

Animazione: i ragazzi sono praticamente tutti dominicani e sono davvero divertenti..Insistono molto quando c’è la lezione di merengue ma vale la pena di partecipare perché si fanno grassissime risate.

“Rapporti sociali”: la maggioranza è fatta di coppie (almeno nella settimana in cui sono stata io), di single non ce n’erano molti. C’è da dire però che la gente del posto pensa che i single vengano con un solo ed esclusivo scopo e quindi bisogna tenere la guardia alta perché davvero ci provano spudoratamente…

Varie: i tour operator conoscono in anticipo se il volo di ritorno subisce ritardi. Nel mio caso era stato spostato dalle 18.00 alle 23.00 (che sono poi diventate le 24.00). Il tour operator (Un altro sole) ha fatto in modo che potessimo liberare la camera alle 17.30 anziché alle 13.00 e mi sono quindi goduta un’intera giornata di mare. Il duty-free de La Romana non è molto ben fornito ma i prezzi sono decisamente più vantaggiosi (per un profumo a Milano Eur 50 contro USD 34 de la Romana). Infine un suggerimento: utilizzare i dollari o la carta di credito per non perderci col cambio (es: tassa di uscita USD 20 – EUR 20). Spero che queste poche info possano esservi utili..Divertitevi…Io ripartirei in questo stesso momento!!!!



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