Cuba in liberta’ 3
L’ arrivo e’ stato molto positivo, sia per la disponibilita’ dei locali, sia per l’organizzazione che non ci aspettavamo di trovare, già In aereoporto con pochissimo tempo siamo riusciti a trovare un taxi e una casa particulares dove pernottare. Unica raccomandazione e’ quella di controllare il costo del taxi, e’ molto conveniente pagare in base alla lettura che riporta il tassametro, inutile contrattare una tariffa che in genere e’ maggiore del prezzo reale.
Il proseguo del viaggio lo abbiamo fatto attraverso il noleggio di un auto.
Mi soffremo subito sulla facilita’ nel trovare su tutti i luoghi visitati alloggi nelle case particulares , noi di solito ci siamo affidati alla disponibilita’ del primo proprietario dove abbiamo alloggiato , il quale ci ha trovato la successiva casa particulares nel posto che avevamo programmato di visitare, e cosi’ abbiamo fatto per i successivi spostamenti.
Il viaggio si e’ poi articolato cosi’: Due giorni all’Avana, credo il minimo indispensabile per poter vedere con un po’ di calma tutte le cose che questa citta’ dai mille risvolti nasconde.
Un giorno a santa Clara, molto bello il masuleo del Che’ e il museo .
Tre giorni a Sanfuego, tipica citta’ coloniale, sul mare caraibico, nelle vicinanze ottime spiagge di sabbia fine e mare turchese. Sei giorni a Trinidad, vera realta’ cubana, si vive in una piccola cittadina posta a pochi chilometri dal mare, a base di musica , rum, e splendide spiagge di sabbia finissima e barriera corallina.
Ultimo giorno rientro all’Avana per il viaggio di ritono.
