Mauritius: Indian Resort
LA CUCINA, nonostante i 5 ristoranti, uno centrale, uno mare, uno italiano, uno francese ed uno indiano, non è granchè, è sempre la stessa, molto speziata, cipolla e aglio da per tutto, pasta super scotta, abbiamo mangiato per 7 giorni pesce alla griglia (una specie di tonno) che va mangiato subito altrimenti diventa duro. La carne è spesso reciclata e molto speziata. La cosa migliore sono i dolci, buoni e vari, la frutta non manca. Il SERVIZIO, sia ristorante che bar è lentissimo, ma sembra che sia tipico del posto. All Inclusive sino alle 23.00. Ah, per ogni consumazione, ti fanno firmare lo scontrino d’importo pari a 0… Una bella rottura anche se i camerieri sono velocissimi nel consegnartelo…Strano, sarà che se non fanno firmare i clienti, hanno una decurtazione dallo stipendio.
L’ANIMAZIONE è locale, con il rinforzo di Alessio di Bluvacanze che, a suo dire, è un po emarginato dai mauriziani e si limita a chiacchierare con noi italiani o a fare qualche partita di beach volley di tanto in tanto. (per identificarlo: occhiali rossi, pelato, dimostra sui 35 anni ma ne ha molti di meno… Ah ah non ti offendere Alessio). Come in ogni villaggio che si rispetti, nella hall c’è una bacheca con il programma settimanale dell’animazione, dalla mattina alla sera. Ebbene, ho chiesto se era possibile strapparlo tutto e buttarlo nel water dato che nel villaggio gli animatori io non li ho mai visti anzi, una volta li ho visti mentre giocavano a calcio fra di loro ed un altra a pallavolo e ti guardavano male come a dire, non rompere che sto giocando…
I primi giorni ci siamo presentati puntualmente aggli appuntamenti sportivi (acquagym, beach volley, balli, ecc) indicati e non c’era mai nessuno oltre a noi. Anche per i bambini la musica non cambia, c’è un area del villaggio dedicata a loro con la dicitura “miniclub” ma anche in questo caso è tutto una farsa.
Ho provato a chiedere a Willy, il responsabile Bluvacanze, delucidazioni. Willy mi ha detto che l’animazione è soft e che devi essere tu a cercare gli animatori… MA, io posso dire che l’animazione non esiste ed è ridicolo che ci sia la bacheca con gli appuntamenti. Non c’è neanche un minimo di musica. Per non parlare della sera, da spararsi! Tra le 20.00 e le 22.00 si alternano alcuni mauriziani che cantano dal vivo musica locale e internazionale con risultati mediocri. Alle 22.30 massimo, non c’è più niente da fare, spengono tutto e non ti rimane che andartene a letto o farti una passeggiata in spiaggia. Noi per fortuna, abbiamo conosciuto un sacco di simpaticissimi ragazzi e ragazze italiani, per lo più coppie sui 30 anni, con i quali abbiamo passato le nostre serate al bar (approfitto per ricordarvi la cena del 20 a Milano…) MARE Il primo impatto del tipico cliente dell’Indian Resort con il mare è traumatico. Uno pensa, spendo tutti sti soldi, mi faccio 11 ore di volo e questo è il mare delle Mauritius????? Verso il terzo giorno, dopo aver preso vento, visto le alghe e il mare mosso, aver camminato lungo tutta la spiaggia in cerca di quello che uno si immaginava di trovare, capita, quasi per caso, di fare una passeggiata sconfinando dal villaggio, verso est, superando il club mistral, giusto 100 metri dietro l’angolo del villaggio ed ecco che si presenta l’inimmaginabile, il mare che si vede sui cataloghi è proprio lì, piatto, cristallino, caldo, con i suoi colori… Il vento maledetto che hai a solo 100 metri, quì non c’è! Ma non ci possono avvisare prima che il mare mauriziano è lì? E’ cosi che chi accetta di non adagiarsi sui lettini (pochi e molti dei quali sfondati) dell’hotel, come noi e molti altri, passa i restanti giorni (escursioni escluse) in questa spiaggia publica (portandosi il telo fornito dall’hotel) che è proprio tra l’indian resort ed un altra serie di Hotel. Ah dimenticavo, la spiaggia dell’indian resort è tra le più famose al mondo tra i surfisti e kite-surfisti per la qualità del vento… ESCURSIONI Amanti del mare, abbiamo optato per l’escursione all’isola dei cervi in catamarano, la più sputtanata tantè che l’isola è molto bella , sulla costa est, ma sembra di essere a rimini per la quantità di turisti che arrivano con barche di tutti i tipi. Comunque le 4 ore circa tra andata e ritorno in puman, valgono la pena.
Abbiamo fatto anche l’atra escursione, sempre in catamarano, all’isola del cocco, che è anchessa molto bella, ma con poca gente e barche; c’è da dire che l’isola è a neance un kilometro dall’hotel e, a conti fatti, è conveniente farsi portare, contrattando, da uno dei tanti abusivi dotati di barca che si vedono giornalmente in spiaggia. Sono previste altre escursioni di terra che abbiamo preferito non fare per non sottrarre ore di mare…
CONSIGLI UTILI Il clima a dicembre, pur essendo in stagione umida, è molto buono, il mare è caldo data la sua poca prfondità anche se, come ai caraibi, piove spesso, ma per pochi minuti, nell’arco della giornata. Il vento è una costante dell’isola, si tratta solo di individuare le zone dove ce ne meno…
La moneta locale è la Rupia. 1 € è pari a circa 43 rupie. (in hotel 37)… Si consiglia di cambiare in aereoporto. L’euro è molto ben accetto, anche se al di fuori dell’hotel viene cambiato a 40. Il dollaro non è gradito data la sua svalutazione. Nel complesso, la vacanza, nonostante le piccole note stonate, è stata fantastica e rigenerante.
Gianluca